Nel terzo giorno consecutivo di rialzi (non accadeva da gennaio), Ethereum, la regina delle altcoin vede il suo valore andare oltre i 1.575 dollari segnando così nuovi record storici assoluti. Dall’inizio dell’anno Ethereum ha visto il suo prezzo più che raddoppiare.

Brillano le altcoin, in particolare Polkadot.
Polkadot (DOT), come Ethereum, sale del 10%. Polkadot sfiora i 20 dollari, triplicando il suo valore dal 1 gennaio. Un rialzo che riporta la multi-chain open-source di Polkadot a riprendere la terza posizione della classifica delle maggiori capitalizzate.
I rialzi non vengono particolarmente accompagnati da volumi, che infatti nelle ultime 24 ore registrano scambi inferiori ai 450 miliardi di dollari, circa il 10% in meno da ieri.
Tra i migliori rialzi della giornata, anche oggi si mettono in luce i token dei progetti della finanza decentralizzata. Aave con un rialzo che sfiora il 20% è tra le migliori, insieme a SushiSwap (SUSHI), +15% e UMA (UMA), +30%.
Il mix esplosivo dei nuovi record di prezzo di Ethereum e l’incremento sia dei Bitcoin che degli stessi Ethereum immobilizzati nei processi decentralizzati fanno volare il totale del valore immobilizzato nella DeFi oltre i 30 miliardi di dollari.
Gli ETH e i BTC bloccati tornano ai livelli di metà novembre, segno che gli utenti investitori tornano nuovamente a scegliere la finanza decentralizzata come veicolo di investimento alternativo.

Summary
Bitcoin (BTC) vicino ai 37.000 dollari
Il Bitcoin con il rialzo delle ultime ore riporta le quotazioni ad un passo dai 37.000 dollari.
Tecnicamente il movimento che si è sviluppato e attualmente in corso dai minimi del 27 gennaio coincide con l’inizio del nuovo ciclo mensile, un ciclo che sarà importante seguire negli sviluppi nelle prossime settimane per capire la forza del sottociclo annuale superiore iniziato lo scorso ottobre.
Nel breve periodo è importante monitorare al rialzo i 39.000 dollari e al ribasso i minimi di fine gennaio poco sopra i 29.000 dollari.

Ethereum (ETH), il valore verso il test dei 1.600 dollari
Poco da aggiungere all’analisi tecnica di Ethereum. Il movimento in corso conferma le ipotesi sviluppate negli aggiornamenti delle ultime settimane. Ora c’è da capire dove si fermerà questa corsa al rialzo dei prezzi che dopo aver superato i 1.500 dollari con estrema facilità si dirigono al test della successiva resistenza psicologica dei 1.600 dollari.
Al momento non emerge nessun segnale ribassista. L’unico supporto da monitorare sono i 1.400 dollari, livello ex resistenza che nel mese di gennaio ha respinto ogni attacco rialzista e che ora è diventato un livello di supporto nel breve e medio periodo.