Nella top 20 il miglior rialzo spetta a Ethereum (ETH) che sale di oltre il 3% e si riporta a 1.750 dollari, recuperando tutto il terreno perso nella turbolenta giornata del 23 febbraio, la peggiore dall’inizio dell’anno. Altro intenso rialzo di giornata, tra le big, è quello di Chainlink (LINK) che con un rialzo che sfiora il 3% rivede i 30 dollari.
Il miglior rialzo di giornata spetta a Enjin Coin (ENJ) che sale di oltre il 30%. Nelle ultime ore il token aggiorna i suoi record storici salendo a 1,80 dollari. Enjin Coin da inizio anno moltiplica di 14 volte il suo valore evidenziando il momento caldo dei giochi online. Enjin Coin nei prossimi giorni potrebbe essere quotata su Coinbase e questo evidenzia come il settore del gaming sia in una fase calda, cruciale, Enjin Coin occupa una posizione di rilievo rispetto alla concorrenza, beneficiando delle partnership di Microsoft e Samsung.
Il market cap si mantiene sopra i 1.500 miliardi di dollari, con Ethereum che con un balzo in alto si riporta al 13% della dominance, erodendo quota di mercato alle altre altcoin. Infatti, Bitcoin continua a rimanere sopra il 60%.
Il valore totale della DeFi torna sotto i 39 miliardi di dollari, pesano le liquidazioni delle ultime 24 ore, di Ethereum che torna a 8,5 milioni di ETH (il livello più basso dal 20 febbraio) e anche i bitcoin tokenizzati scendono sotto i 34.000 BTC, livello più basso dalla metà di gennaio.
Maker continua ad essere leader dei progetti di finanza decentralizzata con circa 6,5 miliardi di dollari, seguita da altri due progetti di finanziamento, Compound e Aave.
Il weekend è stato ben movimentato e ha consentito ai prezzi di recuperare livelli cruciali, aprendo una settimana che si preannuncia interessante anche se gli scambi della giornata vedono una parziale prevalenza del segno rosso, dovuto più ad una cautela che gli investitori preferiscono continuare a mantenere.
Rialzo per Bitcoin (BTC)
Nel weekend Bitcoin ha tentato nuovamente l’attacco dei 52.000 dollari e per la 4° volta da fine febbraio il tentativo è stato respinto senza però provocare particolari tensioni, infatti i prezzi continuano ad oscillare attorno alla soglia psicologica dei 50.000 dollari.
Con un balzo, domenica pomeriggio i prezzi hanno chiuso la settimana sopra quest’area psicologica. È un segnale positivo per la settimana che troverà le conferme con prezzi sopra i 53.000 dollari. In caso contrario è importante per i prezzi non riportarsi sotto i 44.000 dollari per non vanificare la tenuta del supporto dei 44.000 dollari che coincide con il 50% del ritracciamento di Fibonacci prendendo come riferimento i minimi di fine gennaio e i massimi di metà febbraio.
Ethereum (ETH) in rialzo
Il rialzo in area 1.750 dollari nelle ultime ore con sorpresa riporta il prezzo a testare la parte inferiore della trendline dinamica rialzista che ha accompagnato i minimi crescenti fino al 23 febbraio.
I prezzi pur trovandosi a ridosso della chiusura del ciclo trimestrale iniziato a fine dicembre dimostrano un’ottima tenuta. Le vendite della scorsa settimana sono state subito recuperate da un ritorno degli acquisti anche se i volumi rimangono sotto la media degli scambi di febbraio. A buona ripartenza dei prezzi della settimana per il momento scaccia i timori di un ritorno in area 1.300 dollari. I segnali dovranno trovare conferma nel corso della settimana.