Gli NFT, ovvero i non fungible token, non devono necessariamente essere basati sulla blockchain di Ethereum – dove attualmente, in compenso, sono più numerosi – ma possono anche essere creati usando altre blockchain, come quella di Zilliqa, Cardano e di Bitcoin Cash.
Grazie alla tecnologia dei token SLP, ovvero acronimo per Simple Ledger Protocol, si possono infatti creare NFT anche sulla blockchain di BCH, anche se bisogna dire che il sistema è un po’ più macchinoso.
Summary
Come creare un NFT su Bitcoin Cash
Per prima cosa bisogna utilizzare il wallet Electron Cash SLP nella sua ultima versione (3.6.6) e avere qualche frazione di BCH – qualche centesimo di dollaro – per pagare le fee, sebbene qui si tratti di commissioni irrisorie rispetto a quelle di Ethereum che arrivano spesso anche oltre i 50 dollari, a seconda dell’intasamento della blockchain.
Andrà anche scaricato il programma IPFS che servirà per caricare il proprio file su blockchain. Sul wallet andrà selezionata la voce “SLP NFT1 type token”, ovvero il nome dello standard degli NFT su Bitcoin Cash, e poi cliccare su “Create new Token”.
Successivamente vanno inseriti il nome del token, il symbol e il documento in formato URL. Questo documento va creato su IPFS, dove si potrà caricare un file e il sistema restituirà un URL che andrà inserito nel wallet.
Prima di pubblicarlo è anche possibile vedere una preview dell’opera, in modo da vedere se è necessario compiere delle modifiche o procedere con la pubblicazione.
Dove vendere e comprare NFT
Per poi vendere le opere servirà avere un account su BCH NFT Exchange o juungle.net.
Sicuramente si tratta di un processo molto meno automatico di quello che si può fare sfruttando una piattaforma come Opensea che invece sfrutta la più tradizionale blockchain di Ethereum, ma si tratta di un metodo per risparmiare sui costi delle fee, e che quindi ha i suoi pro e contro.