Ultimamente stanno circolando previsioni contrastanti sull’evoluzione futura del prezzo di bitcoin.
Infatti sul breve periodo circolano diverse ipotesi bearish, con alcune che prevedono addirittura un dimezzamento del valore.
Invece sul medio-lungo periodo permangono diverse previsioni bullish, che lo vedono superare nei prossimi mesi i massimi storici di metà aprile.
Innanzitutto va detto che il calo degli ultimi giorni ha temporaneamente riportato il prezzo attorno a quello indicato dal modello stock to flow a 463 giorni di PlanB.
Stando a questa proiezione, il prezzo di bitcoin in questi giorni dovrebbe stare attorno 48.000$, con una salita verso i 49.000$ nel corso della settimana. Il calo del 23 aprile aveva riportato il prezzo proprio su questi livelli, forse noti agli investitori e quindi probabilmente utilizzati da molti come punto di riferimento.
Da notare che nei mesi scorsi, quando il prezzo era salito una prima volta sopra i 60.000$, il prezzo indicato dallo stock to flow a 463 giorni era ancora inferiore ai 40.000$, pertanto un po’ superiore alla metà di quanto indicato dal modello.
Pertanto una discesa proprio fino a 48.000$ è da considerarsi assolutamente nella norma, mentre una discesa inferiore potrebbe far saltare lo stock to flow a 463 giorni come punto di riferimento. Va tuttavia sottolineato che, sul breve periodo, probabilmente anche una discesa sui 40.000$ non allontanerebbe troppo il prezzo di BTC da questo percorso.
Però c’è chi, come il CIO di Guggenheim Scott Minerd, prevede che sul breve periodo il prezzo di bitcoin potrebbe tornare addirittura a 20.000$.
Bisogna però ricordare che Minerd aveva già fatto questa previsione a gennaio, e che quindi è già risultata errata una prima volta.
Minerd tuttavia non è l’unico a sostenere che il prezzo di BTC sul breve periodo possa calare ancora, ma molte delle altre previsioni simili si fermano ad ipotizzare un calo fino ai 40.000$. Lo stesso CIO di Guggenheim comunque ipotizza una forchetta compresa tra 20.000$ e 30.000$, quindi comunque non si tratta di una previsione precisa.
La previsione su Bitcoin fino a 100.000 euro
Sul medio periodo invece permangono diverse previsioni, già fatte nei mesi scorsi, che ipotizzano un prezzo di bitcoin superiore ai massimi di 64.800$ del 14 aprile, ovvero attorno ai 70.000$.
A dire il vero molti degli analisti attualmente bearish sul breve termine non risultano essere altrettanto ottimisti sul medio-lungo periodo, ma il comportamento del trend di BTC sul breve e sul lungo periodo segue dinamiche differenti, che non consentono di fare un’unica analisi chiara e precisa per entrambi gli scenari.
Sul lungo periodo invece permangono diverse previsioni che individuano nei 100.000$ il target di riferimento, e che non sono ancora state smentite dai loro autori. Osservando proprio il grafico del modello stock to flow di PlanB emerge chiaramente come in questa quarta epoca di Bitcoin il prezzo potrebbe davvero puntare verso quella cifra.
Non bisogna tuttavia dimenticarsi che, in genere, le previsioni sul lungo periodo sono più difficili da fare, proprio perché è maggiore il lasso di tempo in cui possono avvenire degli imprevisti che potrebbero far deviare il percorso in zone inesplorate, come ad esempio accaduto a marzo dell’anno scorso. Bitcoin però ha ormai dimostrato di essere in grado di reggere anche l’impatto di questi imprevisti.
