In questi ultimi giorni si sono verificati problemi sia per Solana ed Arbitrum, andati entrambi offline per qualche ora, sia per Ethereum.
Summary
Una lunga catena di attacchi ha mandato offline Solana
Due giorni fa Marius Van Der Wijden riferì che qualcuno aveva provato ad attaccare Ethereum, senza successo, visto che solo una piccola percentuale di nodi ha preso sul serio la catena non valida, mentre la stragrande maggioranza l’ha rifiutata come non valida.
Someone unsuccessfully tried to attack #ethereum today by publishing a long (~550) blocks which contained invalid pow's. Only a small percentage of @nethermindeth nodes switched to this invalid chain. All other clients rejected the long sidechain as invalid
— MariusVanDerWijden (@vdWijden) September 14, 2021
Il problema è che, a causa dell’attacco, la catena contraffatta risultava essere più lunga di quella legittima, e questo ha indotto in errore alcuni nodi.
Ora invece la catena contraffatta è stata superata in lunghezza dalla catena legittima, quindi tutto è tornato alla normalità. La maggior parte degli utenti non si è accorta di nulla, tanto che il prezzo di ETH non ha subito danni.
Problemi più seri invece per Solana ed Arbitrum.
Sempre il 14 settembre il profilo Twitter che riporta le informazioni sugli aggiornamenti relativi a Solana ha annunciato che la Solana Mainnet Beta stava passando un momento di “instabilità intermittente”.
Solana mainnet-beta is experiencing intermittent instability. This began approximately 45 minutes ago, and engineers are investigating the issue.
— Solana Status (@SolanaStatus) September 14, 2021
Il problema era serio, tanto che in seguito l’attacco ha portato ad un esaurimento delle risorse della rete Solana causando un arresto di fatto del servizio.
Si è poi scoperto che un forte aumento del carico delle transazioni aveva raggiunto un picco di 400.000 TPS che invaso la coda di elaborazione.
La mancanza di priorità ha causato l’inizio di un fork della rete. Il fork poi ha portato ad un consumo eccessivo di memoria, causando la disconnessione di alcuni nodi.
Nuova versione contro gli attacchi validata dalla community
In seguito la community dei validatori ha dovuto optare per il riavvio della rete, ed una nuova versione del protocollo.
Oggi è stata rilasciata la versione 1.6.25 del client che aumenta la resilienza della rete durante i periodi di eccessivo carico di transazioni.
L’attacco ha anche avuto impatto sul prezzo di SOL, la criptovaluta nativa di Solana.
Dopo aver toccato il suo massimo storico ad oltre 210$ il 9 settembre, il prezzo era sceso a poco più di 150$ il 13 settembre, mentre ieri è sceso ancora fin sotto i 150$. Ora sembra essersi momentaneamente stabilizzato attorno ai 155$.
Il 14 settembre è andato offline anche Arbitrum.
In particolare è andato offline l’Arbitrum Sequencer, interrompendo la conferma delle nuove transazioni. Il team di sviluppo del progetto ha avvertito che Arbitrum One è ancora nella sua fase beta, durante la quale sono possibili anche ulteriori interruzioni.
Difficile immaginare che tre attacchi di questo tipo effettuati nello stesso giorno siano una casualità.
E’ necessario sottolineare la differenza tra la resilienza di Ethereum, ed invece le vulnerabilità di Solana ed Arbitrum, ovvero due progetti giovani che non hanno alle spalle anni di esperienza come il loro illustre predecessore.