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Bitcoin: RSI settimanale ancora basso

L’indicatore RSI settimanale sul prezzo di Bitcoin è ancora basso, nonostante i recenti aumenti. 

RSI e analisi tecnica variazioni Bitcoin

Lo fa notare l’analista TechDev su Twitter, dicendo che addirittura sul bisettimanale l’indice è ancora a quota 68, mentre durante i periodi di vero picco in genere dovrebbe salire attorno a quota 93-94. 

Il Relative Strength Index (RSI) è un indicatore utilizzato nell’analisi tecnica che misura l’entità delle variazioni di prezzo in un dato periodo di tempo per valutare le eventuali condizioni di ipercomprato o ipervenduto di un asset. 

Il suo valore può oscillare tra 0 e 100, e si interpreta considerando ipercomprato un asset il cui RSI sia pari o superiore a 70, ed ipervenduto un asset con RSI pari o inferiore a 30. 

Prendendo in considerazione periodi di un singolo giorno l’RSI sul prezzo di Bitcoin sarebbe di circa 73 punti, ovvero ipercomprato, ma prendendo in considerazione invece periodi di una settimana il valore dell’RSI scenderebbe a 67, ovvero in zona neutra. 

L’evoluzione giornaliera del prezzo di BTC è meno rilevante di quella settimanale o mensile, a meno che non si operi sui mercati crypto con orizzonti temporali molto brevi, pertanto l’RSI settimanale risulta essere un indicatore più interessante di quello giornaliero per valutare il trend attuale. 

TechDev sui massimi storici di Bitcoin

TechDev fa notare che in passato in situazioni simili il prezzo di Bitcoin è cresciuto ulteriormente, e di fatto suggerisce che il trend di crescita potrebbe continuare nelle prossime settimane, portando BTC probabilmente a nuovi massimi storici. 

Attualmente il prezzo di Bitcoin è solamente del 4% inferiore al massimo storico assoluto di quasi 65.000$, fatto registrare a metà aprile, e con un RSI settimanale inferiore a 70 non risulterebbe essere particolarmente probabile un significativo calo sul breve periodo. 

Il quadro tecnico sembra suggerire che la corsa al rialzo potrebbe non essersi ancora fermata, e che il prezzo di Bitcoin potrebbe avere ancora molte potenzialità di crescita.

Da notare che molto spesso in passato i massimi annuali sono stati raggiunti proprio tra novembre e dicembre, ed in particolare nei due anni successivi ai precedenti halving, ovvero nel 2013 e nel 2017. Visto che il 2021 è l’anno successivo al terzo halving, e dato che l’halving è l’unica importantissima misura di politica monetaria di Bitcoin, molti si aspettano che si possa ripetere un trend simile anche in questo fine 2021. 

RSI Bitcoin
RSI nuove linee

Bitcoin e potenzialità di crescita

D’altro canto però le eccessive aspettative vengono spesso disattese sui mercati finanziari, quindi esiste anche la possibilità che non si avveri ciò che molti credono che dovrebbe accadere. 

I dati però sembrerebbero suggerire piuttosto chiaramente che il trend attuale non solo è di crescita, ma starebbe rimanendo tale anche dopo un aumento del 30% negli ultimi 30 giorni. 

Sebbene vi sia sempre la possibilità teorica di un ritracciamento, in questo momento sembrano essere davvero in pochi quelli pronti a scommettere su un’eventualità simile. 

Ad esempio l’indice Fear&Greed in questo momento è fermo attorno a quota 75, ovvero molto più basso del livello a cui si trovava quando il prezzo di Bitcoin è salito così tanto da essere pronto a scendere. 

In altre parole non vi sono grossi indicatori che suggeriscono che il prezzo potrebbe scendere nei prossimi giorni, mentre ve ne sono molti che indicherebbero invece un’ulteriore potenzialità di crescita. Resta da vedere se un quadro simile non sia fin troppo scontato, tanto da riservare sorprese clamorose in senso opposto.

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
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