La scorsa settimana la band OneRepublic si è esibita in un concerto appena fuori Vienna, alla Haydn Hall. La particolarità dell’evento è stata quella del pagamento avvenuto solo in Bitcoin.
Gli artisti hanno gestito personalmente le transazioni utilizzando l’app peer-to-peer Strike.
Summary
Bitcoin e musica di pari passo
Il frontman Ryan Tedder è da sempre un appassionato di tecnologia e in questo caso ha fatto da apripista per il primo evento interamente pagato in criptovalute.
Tedder da diverso tempo cerca di far passare il messaggio tra gli artisti riguardo alle modalità innovative di creare collegamenti fra il mondo crypto e la musica. Musica e tecnologia devono andare di pari passo, questo è il suo invito.
OneRepublic, la passione per Bitcoin e NFT del frontman Tedder
Il concerto viennese ha esaurito i posti in pochissimo tempo. Lo stesso Tedder ha fatto sapere che si esibirà per un altro show nel mese di dicembre e sarà sempre pagato solo in Bitcoin.
Non è solo il mondo delle criptovalute ad affascinare il frontman della band, ma come molti sanno, da una precedente collaborazione con l’artista svizzero Graffitipop Bustart (noto autore di graffiti europeo) ha creato una sua collezione personale di NFT intitolata “Cartoon Collection Series One”.
L’idea gli è venuta, e l’ha condivisa, pensando alla sua felicità di bambino quando la mattina prima di andare a scuola guardava i cartoni animati. Gli OneRepublic hanno vinto molti premi e venduto quasi 500 milioni di dischi in tutto il mondo. Sono diverse le interviste rilasciate da Tedder sulla sua passione per il metaverso e per i Non Fungible Token (NFT).
Il futuro della musica nel segno della tecnologia
Dopo il concerto, il frontman degli OneRepublic ha dichiarato:
“La mia band e io siamo così felici di far parte di qualcosa che crediamo sia, senza dubbio, il futuro di come vengono effettuati i pagamenti per quantità illimitate di beni, spettacoli, servizi, acquisti, musica, ecc. In tutto il mondo. Che si tratti di artisti che utilizzano NFT per finanziare album con i loro fan o di band pagate per concerti in crypto, musica e tecnologia vanno di pari passo. Con questo in mente, aveva senso per noi fare il primo passo logico in questo senso. Ho anche un altro concerto privato a dicembre e per il quale ho intenzione di essere pagato in Bitcoin. “
Il mondo della musica va ad aggiungersi alle altre dimensioni dello spettacolo e dell’arte che da tempo ormai hanno compreso l’importanza di legarsi a questo nuovo concetto di visione. Il metaverso e le nuove tecnologie saranno il futuro della comunicazione e dell’espressione artistica.
