Meta (ex Facebook) si espande in Spagna dove lancia Meta Lab, con l’intenzione di creare ben 2.000 posti di lavoro.
Summary
Meta Lab, Meta cresce in Spagna
È stato il vice presidente di Meta, Javier Oliván ad annunciare le intenzioni del colosso di Mark Zuckerberg di creare un vero e proprio hub in terra spagnola. Ne ha parlato in un incontro con il premier spagnolo Pedro Sánchez.
I progetti per la Spagna prevedono:
- miglioramenti delle infrastrutture tecnologiche con il collegamento del primo cavo sottomarino transatlantico da mezzo petabit del mondo e il cavo 2Africa alla Spagna;
- la costruzione di un nuovo centro dati a Castilla La Mancha;
- una partnership con Telefónica per creare un laboratorio di innovazione per le applicazioni nel metaverso.
- collaborazioni con università, industrie e governo per lavorare alla costruzione del metaverso in modo responsabile.
- Il raddoppio degli uffici di Madrid;
Tutto questo avverrà anche assumendo circa 2.000 persone.
Javier Oliván ha dichiarato:
“Oggi annunciamo un importante investimento nel personale e nelle infrastrutture in Spagna. Mentre la nostra azienda si prepara a contribuire alla costruzione del Metaverso, stiamo mettendo la Spagna al centro dei nostri piani, creando nuovi posti di lavoro altamente qualificati, sostenendo gli imprenditori locali e le aziende tecnologiche, e investendo in infrastrutture digitali essenziali”,
La Spagna, a quanto pare, giocherà un ruolo di primo piano nella realizzazione del metaverso di Facebook.
Il premier spagnolo su Twitter ha commentato:
Incontro produttivo con Javier Oliván, vicepresidente di @Meta. Celebriamo gli investimenti dell’azienda nel nostro paese che genereranno 2.000 posti di lavoro. La Spagna è un hub di talento e imprenditorialità e continuerà ad essere all’avanguardia della digitalizzazione sostenendo tecnologie come il Metaverse.
Meta lancia il parental control
Intanto Meta lancia il parental control per il metaverso. Grazie alla possibilità di bloccare e sbloccare l’app di VR i genitori potranno impedire ai figli con meno di 13 anni di accedere ad esperienze non dedicate a loro.
Un’evoluzione di questi controlli permetterà ai genitori anche di bloccare il download di app non adatte e anche Meta potrà farlo in modo automatico.
Inoltre Meta ha annunciato il Family Center, un posto dove genitori e tutori possono controllare meglio l’uso che i figli fanno di Instagram.