Il lancio dei “volcano bond”, cioè di titoli di stato in Bitcoin, in El Salvador sembra essere definitivamente slittato. Il debutto infatti era atteso tra il 15 e il 20 marzo, ma non è avvenuto. Nuove ipotesi parlano di un lancio che avverrà entro settembre.
Summary
Il ritardo nel lancio dei Volcano bond in El Salvador
Il debutto dei Bitcoin bond era stato calendarizzato per la terza settimana di marzo, così come aveva annunciato il ministro delle finanze locale, Alejandro Zelaya. Ad oggi lo strumento di investimento ancora non è stato lanciato e questo fa presupporre che sia prevalsa la linea della prudenza.
Del resto, nonostante le richieste sembrano essere molto alte, Bitcoin sta vivendo un momento di forte volatilità. È plausibile che il governo del Salvador voglia aspettare un momenti di calma sui mercati.
Ma lo strumento ancora prima di vedere la luce fa parlare molto di sé.

La rivoluzione del debito sovrano
I Volcano Bond infatti rivoluzioneranno il mercato del debito così come lo conosciamo oggi. Avere come collaterale Bitcoin, garantire una rendita del 6,5% e promettere un dividendo del 50% dopo 5 anni è una scommessa sul prezzo di Bitcoin.
Il settore finanziario è scettico, tanto che Fitch ha recentemente degradato il rating di El Salvador, da B- a CCC, addebitando questa decisione proprio alla scelta di avere Bitcoin come valuta legale.
Ma il Bitcoin Bond secondo il ministro delle Finanze, nelle dichiarazioni riportate sul Financial Times, avrebbe già richieste per oltre 1,5 miliardi di dollari. Ben oltre il miliardo iniziale.
Il fatto è che questo strumento dimostra come El Salvador voglia in qualche modo svincolarsi dal dollaro. Solo che il dollaro è ritenuto affidabile, mentre Bitcoin un po’ meno, almeno dalla grande finanza internazionale.
Non a caso, il Telegraph ha riportato testualmente che:
“Ogni nuova iniziativa come il bond bitcoin di El Salvador potrebbe intaccare un po’ la supremazia del biglietto verde, rendendo potenzialmente il mondo un po’ più difficile da controllare e un po’ più pericoloso”.
Dichiarazioni così commentate dal presidente di El Salvador Nayib Bukele:
“Each new initiative like El Salvador’s bitcoin bond could chip away at the greenback’s supremacy a little, potentially making the world that bit harder to police and a touch more dangerous.”
“Making the world that bit harder to police”? WTF?! https://t.co/9i0EEChbVR
— Nayib Bukele (@nayibbukele) March 22, 2022
Il quale ha aggiunto che:
“Bitcoin risolve il colonialismo!”
Questo spiega perché scegliere Bitcoin: una moneta indipendente e non quella direttamente legata agli Stati Uniti.
Anche un osservatore come Anthony Pompliano è d’accordo sul fatto che i Volcano Bond saranno rivoluzionari:
Con un tweet ha detto:
“I volcano bond sostenuti da Bitcoin di El Salvador sembrano porre le basi per una rivoluzione nei mercati del debito sovrano”.
Quando saranno lanciati i Volcano Bond
Secondo quanto riporta Reuters, che cita un’intervista del ministro delle finanze Alejandro Zelaya, il lancio avverrà non più tardi di settembre 2022.
Ha dichiarato:
“A maggio o giugno le varianti di mercato sono un po’ diverse. Al più tardi a settembre. Dopo settembre, se si va sul mercato internazionale, è difficile (raccogliere capitale)”.
Dunque entro settembre 2022 El Salvador mostrerà al mondo le potenzialità dei suoi titoli di stato con cui conta di finanziare la costruzione della prima Bitcoin City al mondo.