“Tesla made in Europe” è ora una certezza, dopo che il CEO della società di automobili elettriche, Elon Musk ha aperto il primo stabilimento europeo, vicino Berlino, in Germania. Il nuovo impianto produrrà mezzo milione di SUV all’anno.
Summary
Stabilimento Tesla a Berlino: Elon Musk ringrazia la Germania
Secondo quanto riportato, ieri, la famosa società di automobili elettriche americana Tesla, ha iniziato a produrre per la prima volta le sue auto anche in Europa, aprendo un impianto di assemblaggio nel territorio dove Elon Musk, CEO di Tesla, prevede di costruire 500.000 veicoli elettrici all’anno.
Il nuovo impianto ha un valore di 7 miliardi di dollari e si trova appena fuori Berlino, in Germania, ed è stato costruito in poco più di due anni.
A tal proposito, ecco l’entusiasmo di Musk espressa sul social dei crypto-lovers, Twitter:
Excited to hand over the first production cars made by Giga Berlin-Brandenburg tomorrow!
— Elon Musk (@elonmusk) March 21, 2022
🇩🇪🇩🇪 Danke Deutschland!! 🇩🇪🇩🇪
— Elon Musk (@elonmusk) March 22, 2022
“Eccitato di consegnare le prime auto di produzione fatte da Giga Berlin-Brandenburg domani!”
“Grazie Germania”
Il nuovo impianto Gigafactory Berlin-Brandenburg
Per celebrare il nuovo impianto chiamato Gigafactory Berlin-Brandenburg, sono state consegnate le prime 30 Tesla made in Europe ai clienti che le avevano ordinate, presenti all’evento.
Non solo, Tesla ha già annunciato che costruirà il suo sport utility vehicle Model Y nello stabilimento europeo.
Il Gigafactory Berlin-Brandenburg è il terzo grande impianto di Tesla, dopo le fabbriche di Fremont, in California, e Shanghai. Un altro impianto, fuori Austin, Texas, dovrebbe aprire presto. Al momento, al Gigafactory Berlin-Brandenburg lavorano già 3.000 dipendenti, ma una volta che sarà pienamente operativo, si stima che l’impianto tedesco darà lavoro a 12.000 persone.
Certo, la Germania è famosa per la presenza di altre importanti case automobilistiche e infatti, il Gigafactory Berlin-Brandenburg è situato a 130 miglia a est del quartier generale della Volkswagen a Wolfsburg.
A tal proposito, Stefan Bratzel, direttore del Center of Automotive Management di Bergisch Gladbach ha detto:
“Mentre Tesla è una spina nella carne delle case automobilistiche tedesche, la sua presenza nel paese potrebbe alla fine aiutare a sollevare l’intero settore. Da un lato, questo è il concorrente più forte seduto proprio sulla porta di casa, ma può anche avere un effetto motivante e stimolante”
Elon Musk e l’ironia sulla rivelazione dell’identità di Satoshi Nakamoto
Di recente, l’uomo più ricco del mondo in piena espansione europea, ha usato la sua ironia per svelare l’identità di Satoshi Nakamoto, il creatore di Bitcoin.
In un tweet, Musk ha pubblicato un’immagine che associa 4 marchi importanti nel mondo tech: Samsung, Toshiba, Nakamichi e Motorola. Utilizzando le sillabe di ciascuno di questi brand, Musk ha esaltato il nome di Satoshi Nakamoto.
Ovviamente, come spesso accade, la rete si è scatenata cercando di “stare al gioco” di Musk, e di individuare quale fosse il significato.