Sono molti i campi in cui la blockchain e le criptovalute ad essa legate stanno entrando con forza dirompente, rompendo i vecchi schemi e creando una maggiore interazione, sicurezza e trasparenza nelle transazioni. Uno dei campi sicuramente più promettenti è quello dei giochi su blockchain, dove da tempo si sta sperimentando l’innovazione rivoluzionaria degli NFT applicati appunto al gaming.
Summary
Gli NFT nei giochi su blockchain
Il fatto che la blockchain sia decentralizzata e non abbia necessità di un’autorità centrale è una sorta di rivoluzione copernicana per gli appassionati dei giochi che diventano sempre più protagonisti e coinvolti nel gioco stesso. Nel caso degli NFT poi il gioco si arricchisce della componente del guadagno di risorse digitali effettuando determinate azioni di gioco che accresce l’interesse e il coinvolgimento degli utenti impegnati nel gioco.
Un recente report ha mostrato come almeno in USA e Gran Bretagna la blockchain sia entrata sempre più nelle more della maggior parte dei principali sviluppatori di giochi. L’ingresso lo scorso anno nel mondo del gaming da parte degli NFT non ha fatto altro che accelerare un processo che stava andando avanti almeno da tre anni.
Il lato negativo: il caso Ubisoft
Un’ulteriore spinta in questo senso potrebbe poi darla lo sviluppo sempre legato ai giochi del mondo virtuale del metaverso, per una sempre maggiore interazione con il nuovo ecosistema del web3. Ma secondo alcuni puristi del gioco l’ingresso degli NFT potrebbe avere pesanti ripercussioni dal punto di vista sullo spirito stesso del gioco.
Indicativo a tal proposito il caso di Ubisoft, una delle principali aziende sviluppatrici di giochi seguitissimi, come Assassin’s Creed, che a dicembre ha lanciato il primo supporto NFT in un suo gioco. Il risultato è stato un mezzo disastro, con migliaia di utenti infuriati per la difficoltà ad ottenere i premi in NFT e il risultato per la società è stato un mezzo fiasco, sia dal punto di vista dell’immagine che del business.
Giochi su blockchain vs giochi DeFi
Ed è per questo che potrebbe crearsi una sorta di contrapposizione tra i giochi in blockchain e i giochi della Defi, e cioè quelli che si avvalgono degli NFT per giocare ed interagire tra gli utenti.
I giochi sulla blockchain proprio per la caratteristica di privacy e di sicurezza dei dati potrebbero avere una maggiore trasparenza e una maggiore riservatezza dei dati dei giocatori. I colossi del videogames, da EA Sports a Zynga stanno da tempo guardando alle possibilità che la blockchain offre agli sviluppatori di creare nuovi giochi interattivi, un settore che Fortune Business Insights ha stimato a oltre $ 200 miliardi nel 2020.
Alcuni giochi come Sandbox o Axie infinity (che avrebbe generato 2,3 miliardi di dollari nel 2021), realizzati proprio grazie alla tecnologia blockchain, sono diventati in poco tempo dei veri e propri must, scaricati da centinaia di migliaia di persone in tutto il mondo.
La Fair Data Society sta per lanciare una dapp, Fairdrop, per il trasferimento di file che rispetta in toto la privacy e i dati dell’utente. Si avvale della crittografia per la condivisione di file resistenti agli attacchi DDoS ( Distributed Denial of Service), garantendo il massimo della sicurezza. La Dapp presto potrebbe anche essere applicata secondo quello che ha annunciato la società proprio per il gaming.