In Brasile, la società Nemus sta utilizzando gli NFT per salvare l’Amazzonia, un nuovo modo per salvare il polmone verde del nostro Pianeta.
Summary
Brasile: Nemus vende NFT per finanziare la conservazione della foresta amazzonica
Secondo quanto riportato, la società brasiliana Nemus, fondata da Flavio de Meira Penna, ha iniziato a vendere NFT come nuovo modo per finanziare la conservazione della foresta amazzonica, di cui possiede 410 chilometri quadrati (158 miglia quadrate).
In questo modo, gli NFT di Nemus permettono agli acquirenti di sponsorizzare la conservazione di specifiche e uniche aree e tratti della foresta, di diverse dimensioni. I proprietari di NFT non possiedono la terra, ma hanno accesso alle informazioni chiave sulla sua conservazione, dalle immagini satellitari alle licenze e altra documentazione.
Nemus ha già venduto il 10% di un’offerta iniziale di token per 8.000 ettari il primo giorno. I proventi della vendita saranno destinati alla preservazione degli alberi, a rigenerare le aree tagliate e promuovere lo sviluppo sostenibile.
A tal proposito, Penna ha affermato che i fondi sosterranno anche gli sforzi di sviluppo sostenibile come la raccolta di bacche di acai e noci del Brasile da parte delle comunità locali di Pauini, grande quanto il Belgio.
Nemus collega l’acquisto da parte degli utenti anche ad opere d’arte
Gli acquirenti degli NFT di Nemus, oltre a tutti i diritti sopracitati per salvaguare la foresta, riceveranno anche un’opera d’arte di una pianta o animale dell’Amazzonia, elaborato da Concept Art House con sede a San Francisco, uno sviluppatore di contenuti ed editore per gli NFT.

Gli NFT sono collegati ad appezzamenti di terreni che variano da un quarto di ettaro a 81 ettari, individuabile per gli acquirenti con mappe online. I prezzi variano dai 150 dollari per gli appezzamenti più piccoli a 51.000 dollari per quelli più grandi.
Ecco l’annuncio dell’apertura del mining nel weekend da parte di Nemus:
Minting is open! 🙌 Mint your Nemus #NFT today by visiting https://t.co/r6syauX8b0 & exchanging your 🎫 for your very own Nemus land cards in the Amazon #rainforest. Every card represents the unique biodiversity of the region w/original art by @BIOWORKZ & @conceptarthouse 🐸🐒🐍 pic.twitter.com/JJojYOOctT
— Nemus (@nemus_earth) March 26, 2022
“Il minting è aperto! Conia il tuo Nemus NFT oggi visitando http://app.nemus.earth/map e scambiando i tuoi soldi per le tue carte terra Nemus nella foresta amazzonica. Ogni carta rappresenta la biodiversità unica della regione con l’arte originale di @BIOWORKZ & @conceptarthouse”
I Non-Fungible Token per salvarsi dalla guerra
Non solo Amazzonia, i Non-Fungible Token o NFT sono stati considerati anche per salvare la popolazione dell’Ucraina, ancora sotto attacco russo.
Infatti, il Ministro della Trasformazione Digitale dell’Ucraina, Mykhailo Fedorov, ha confermato ieri il lancio del Museo NFT, il Meta History Museum of War: una timeline di guerra in cui gli eventi sono rappresentati proprio in NFT .
Da domani sarà disponibile la vendita di questi NFT che serviranno sia per raccogliere fondi per aiutare la popolazione ucraina che per “preservare memorie di guerra”.