Sta circolando molto online l’ipotesi secondo cui nel corso del 2022 il prezzo di Bitcoin esploderà. A quanto pare i 69.000$ di novembre potrebbero non essere il picco massimo di questo ciclo.
Ne stanno parlando in molti, soprattutto su Twitter, compresi alcuni analisti.
Si tratta solamente di un’ipotesi, ma basata su una considerazione che appare perlomeno logica.
Summary
Il prezzo di Bitcoin e l’halving
Il prezzo di Bitcoin è soggetto a cicli quadriennali che seguono gli halving.
Visto che a maggio 2020 c’è stato l’ultimo halving, ovvero il terzo in assoluto, quello in corso è il quarto ciclo di Bitcoin.
Dopo i due precedenti halving, quello del 2012 e quello del 2016, si è sempre verificata una grande bolla speculativa alla fine dell’anno successivo. Durante il ciclo in corso, invece, no.
Analizzando la traiettoria del prezzo di BTC dopo maggio 2020 si scopre che a fine 2020 si è innescata una bullrun durata solamente cinque mesi e mezzo, fino a metà aprile 2021. Il picco massimo infatti fu raggiunto il 14 aprile a quota 64.000$.
Il prezzo poi riscese fino sotto i 30.000$ a luglio, per poi rimbalzare e tornare a quota 69.000$ a novembre. Questa seconda bullrun del 2021, durata solamente quattro mesi, si è limitata a riportare il prezzo poco sopra i massimi di aprile.
In altre parole, non c’è stata la bolla speculativa di fine anno, come invece accadde sia nel 2013 che nel 2017.
Basti pensare che nel corso del 2013 ci fu una lunga bullrun culminata con una grande bolla speculativa che portò il prezzo sopra i 1.100$, partendo dai 13$ di inizio anno, mentre nel 2017 si partì con BTC sotto i 1.000$ per arrivare fino a 20.000$.
L’anno scorso il prezzo si è limitato a salire dagli 11.000$ di ottobre 2020 ai 64.000$ di aprile 2021, senza una vera e propria grande bolla speculativa. Infatti, dopo essere sceso, il prezzo è risalito più o meno agli stessi livelli a fine anno.
Secondo alcuni analisti, la mancanza di una grande bolla speculativa a fine 2021 potrebbe far presumere che i 69.000$ raggiunti a novembre potrebbero non essere in realtà il picco massimo dell’attuale ciclo.
Le previsioni sul prezzo di BTC
Stando al modello stock-to-flow di PlanB durante l’attuale ciclo il prezzo di Bitcoin potrebbe ancora arrivare almeno fino a 100.000$.
Alla luce di ciò c’e chi crede che nel 2022 il prezzo di BTC ad un certo punto possa tornare a crescere, tanto forse da arrivare a quei fatidici 100.000$. Se così fosse si tratterebbe di un +150% rispetto ai valori attuali.
A dire il vero, l’attuale ciclo si concluderà più o meno attorno ad aprile 2024, con il quarto halving, quindi non è affatto detto che debba essere proprio il 2022 l’anno del raggiungimento dei 100.000$.
Inoltre, va sottolineato che queste sono solamente ipotesi, prive di alcun tipo di certezza. Oltretutto la situazione macroeconomica a livello mondiale sta pesantemente condizionando i mercati finanziari in questo 2022, e ciò sta avendo un effetto negativo evidentemente anche sul prezzo di Bitcoin.
Tuttavia, l’attuale crisi dei mercati finanziari non necessariamente è destinata a durare, quindi qualora lo scenario macroeconomico dovesse cambiare nel corso dell’anno, il prezzo di Bitcoin potrebbe tornare libero di salire.
È molto difficile stabilire quante probabilità reali ci siano che si verifichi uno scenario del genere, anche perchè ad oggi sono ancora troppe le variabili che impediscono di comprendere come evolverà la situazione economico/finanziaria a livello globale. In uno scenario di tale incertezza è impossibile avere un’idea chiara di cosa accadrà.
D’altro canto non conviene ignorare a priori un’ipotesi come quella del raggiungimento dei 100.000$ nel corso di questo 2022, perché nel caso in cui la situazione a livello globale dovesse migliorare, le potenzialità per raggiungere quella cifra potrebbero ancora esserci.
Il fatto che le balene stiano continuando ad accumulare BTC fa credere che ritengano se non altro possibile l’ipotesi di un incremento di valore di Bitcoin nel corso dell’anno.