HomeNews dal MondoJerome Powell confermato alla guida della Fed per altri quattro anni

Jerome Powell confermato alla guida della Fed per altri quattro anni

La Federal Reserve americana (Fed) ha confermato alla guida l’acerrimo nemico del costo del denaro, Jerome Powell, per altri quattro anni.

Jerome Powell ancora al comando della Fed, cosa succederà?

fed building
Jerome Powell sarà di nuovo al potere della Fed per altri quattro anni

Le politiche monetarie espansive, le piogge di miliardi volte a sopperire la produttiva indotta a uno stop artificiale causa pandemia sono oramai al tramonto. 

Da tempo si staglia all’orizzonte e cresce sempre più un’inflazione preoccupante, ma di cui le banche centrali sembrano non preoccuparsi più di tanto. 

L’inflazione è percepita come un male e i dati ne segnalavano il ritorno da tempo, ma la Fed aveva liquidato il problema come passeggero, qualcosa di normale e trascurabile. 

Con i dati dell’ultimo anno, però, il mondo si è svegliato dal torpore con una bella doccia gelata ed un inflazione quasi a due cifre. 

Tutti i Paesi più importanti hanno dovuto prendere di petto il problema, in primis gli Stati Uniti d’America. 

Il piano di Jerome Powell contro l’inflazione americana e non solo

Jerome Powell, a capo della banca centrale più importante al mondo, durante una seduta del consiglio americano, ha redatto un piano per far rientrare il problema a una soglia del 2% dall’attuale 8,5%.

Il Piano è quello di alzare i tassi a suon di rialzi tra i 25 e i 75 punti base ad ogni seduta.

Le riunioni del FOMC e della Fed saranno sette fino al raggiungimento di un aumento totale di 3,5% per il 2022, al quale seguiranno altri aumenti. Successivamente ce ne saranno 4 nel 2023 e altri nel 2024 fino al rientro del pericolo alla soglia del 2% (parametro definito normale). 

La politica di Powell e la fermezza con la quale ha gestito il problema gli sono valse una riconferma in sella alla più importante carica economica negli Stati uniti, ovvero la Presidenza della Banca Centrale. 

Il Senato americano ha votato con ben 80 voti a favore su un totale di 99 la conferma di Powell al timone della banca centrale, nonostante diverse polemiche. 

Il Presidente americano Joe Biden ha dichiarato: 

“Voglio ringraziare il Senato per aver confermato questa settimana Jerome Powell, Lisa Cook e Philip Jefferson, che si  aggiungono alla recente conferma di Lael Brainard. La Federal Reserve svolge un ruolo primario nella lotta  all’inflazione e questi membri qualificati del board apporteranno le competenze e le conoscenze necessarie in questo momento critico per la nostra economia e per le famiglie di tutto il Paese”.

Chi sarà il Vicepresidente della FED?

L’ultimo tassello mancante è quello candidato alla Vicepresidenza per la regolamentazione bancaria. 

La Casa Bianca, a seguito dell’abbandono di Sarah Bloom Raskin per mancanza di supporto, dovrà trovare un altro nome utile alla causa ma per il resto tutti i tasselli sono andati al loro posto con facilità. 

Le riconferme danno un segnale importante di continuità a tutto il mondo e agli insiders, ovvero “l’America continuerà con mano ferma la lotta all’Inflazione”. 

La più incisiva campagna di rialzi dei tassi dal 1980 è solo agli albori e già vanta due rialzi importanti, il primo a marzo alzando il costo del denaro di un quarto di punto e l’ultimo a maggio di un altro mezzo punto percentuale. 

George Michael Belardinelli
George Michael Belardinelli
Ex Corporate manager presso Carifac Spa e successivamente Veneto Banca Scpa, blogger e Rhumière, negli anni si appassiona alla filosofia e alle opportunità che l'innovazione e i mezzi di comunicazione ci mettono a disposizione, in fissa con il metaverso e la realtà aumentata
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick