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Pussy Riot: una collezione NFT a favore dei diritti riproduttivi delle donne

Il famigerato gruppo artistico punk-rock russo di Pussy Riot si prepara per il lancio di una nuova collezione NFT, chiamata Proof of Protest, per raccogliere donazioni crypto a favore di 7 organizzazioni USA che si impegnano nella lotta per i diritti riproduttivi delle donne. 

Pussy Riot e la collezione NFT per difendere i diritti riproduttivi delle donne

A partire da domani, direttamente sull’app di social media decentralizzata di Lenster, sarà disponibile la nuova collezione NFT di Pussy Riot: Proof of Protest. 

Si tratta di una raccolta di donazioni in crypto dedicata a sette organizzazioni statunitensi: Center for Reproductive Rights, Fund Texas Choice, Sister Song, NARAL Pro-Choice America, Fos Feminista, Planned Parenthood e URGE, tutte impegnate nella lotta alla difesa dei diritti riproduttivi delle donne. 

In questo senso, Nadya Tolonnikova, membro delle Pussy Riot, vuole che il mondo faccia scorta di bottiglie extra di femminismo, perché la lotta per la difesa dei nostri diritti riproduttivi è appena iniziata.

E infatti, la nuova collezione NFT debutta come un’estensione di una sequenza di pezzi notevoli delle Pussy Riot, tra cui la recente “MATRIARCHY NOW”, con la quale il gruppo si è imbucato al Campidoglio del Texas un mese fa, in una manifestazione contro l’attacco dell’America ai diritti riproduttivi.

“Uno striscione rosa con la scritta “Matriarchy Now!” è stato appeso dalle Pussy Riot all’edificio del Campidoglio dello Stato del Texas.”

Pussy Riot e la nuova collezione NFT per i diritti riproduttivi su Lens Protocol

Una particolarità di questa nuova collezione NFT delle Pussy Riot è quella di non essere stata creata su Ethereum Blockchain, ma su Lens Protocol. 

Ecco perché per la sua vendita è stata scelta Lenster, un’applicazione di social media decentralizzata per la creazione, la condivisione e la raccolta di contenuti generati dagli utenti (UGC) come NFT.

In pratica, Proof of Protest NFT è stata mintata con il protocollo Lens di Aave Companies, che rende la minting di NFT facile come la pubblicazione di un post.

L’iniziativa di Ukraine DAO

Il gruppo russo di Pussy Riot non è nuovo nell’utilizzare NFT per sostenere le sue idee politiche. E infatti, oltre alla presente che difende il diritto di riprodursi delle donne, tempo fa avrebbe lanciato insieme a Trippy Labs e PleasrDao l’iniziativa di Ukraine DAO. 

Si trattava di una raccolta fondi tramite Ethereum NFT per sostenere l’Ucraina, nelle prime fasi dell’attacco russo. 

Gli NFT di Ukraine DAO raffigurano bandiere dell’Ucraina. A tal proposito, la Tolokonnikova ha voluto specificare che il senso era proprio quello di non promuovere artisti o tecniche d’arte specifiche, ma qualcosa di più grande di tutti come la solidarietà

Stefania Stimolo
Stefania Stimolo
Laureata in Marketing e Comunicazione, Stefania è un’esploratrice di opportunità innovative. Partendo come Sales Assistant per e-commerce, nel 2016 inizia ad appassionarsi al mondo digitale autonomamente, inizialmente in ambito Network Marketing dove conosce e si appassiona dell’ideale di Bitcoin e tecnologia Blockchain diventandone una divulgatrice come copywriter e traduttrice per progetti ICO e blog, ed organizzando corsi conoscitivi.
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