Michael Saylor annuncia che dall’8 Agosto non sarà più CEO di MicroStrategy, ma solo Presidente esecutivo.
Michael Saylor non sarà più il CEO di MicroStrategy

MicroStrategy, la società in possesso della più alta quota di Bitcoin al mondo, ha annunciato martedì, un po’ a sorpresa, che il suo carismatico CEO, Michael Saylor, si dimetterà dalla sua attuale posizione per assumere il nuovo ruolo di Presidente esecutivo, a partire dall’8 agosto.
Phong Le, Presidente della società, diventerà il nuovo CEO.
In una nota Saylor ha affermato:
“In qualità di presidente esecutivo, potrò concentrarmi maggiormente sulla nostra strategia di acquisizione di #bitcoin e sulle relative iniziative di advocacy di Bitcoin, mentre Phong avrà il potere di gestire le operazioni aziendali complessive in qualità di CEO”.
Michael Saylor è stato amministratore delegato e Presidente del Consiglio di Amministrazione della fondazione nel 1989. MicroStrategy in pochi anni è diventata un leader globale nella business intelligence, dopo aver chiuso il suo primo contratto importante con Mcdonald’s nel 1992.
Più recentemente, MicroStrategy è diventata la prima società quotata in Borsa ad acquistare Bitcoin, arrivando a possederne circa 130.000 unità, per un controvalore di quasi 4 miliardi di dollari.
Proprio Saylor è stato da sempre il più fervente sostenitore di questa strategia di acquisto BTC, malgrado i grandi cali di questi mesi abbiano portato la società vicino al margin call su un prestito da 250 milioni di dollari, che scatterebbe automaticamente nel caso la quotazione di Bitcoin arrivasse sotto i $21,000.
Saylor cederà la sua carica di CEO all’attuale Presidente della società, Phong Le, che ricopriva il ruolo da luglio 2020, dopo essere stato Chief Financial Officer e Chief Operating Officer. È uno dei manager più apprezzati anche dal mercato, avendo guidato con successo la transizione verso il promettente business del cloud, ed è anche lui un convinto sostenitore del Bitcoin.
Phong Le sarà il nuovo CEO della società
Phong Le ha rivelato:
“Sono onorato ed entusiasta di continuare a guidare questa organizzazione davvero innovativa, come Presidente e CEO. Le nostre persone e il nostro marchio portano uno slancio incredibile. Vorrei rafforzare il nostro impegno nei confronti dei nostri clienti, azionisti, partner e dipendenti e non vedo l’ora di guidare l’organizzazione per la salute e la crescita a lungo termine del nostro software aziendale e delle strategie di acquisizione di Bitcoin”.
Sicuramente la notizia non ha rassicurato quanti vedono nelle perdite accumulate da MicroStrategy in questa prima metà dell’anno (circa 1 miliardo di dollari ) un segnale d’allarme sui conti dell’azienda e indirettamente anche per Bitcoin, considerando che alcuni sostengono che presto la società sarà costretta a ridurre la sua quota di criptovaluta in suo possesso, malgrado proprio Phong Le abbia negato questa ipotesi.
Henry Elder, responsabile della finanza decentralizzata di Wave Financial, società canadese di servizi e software finanziari, ha affermato:
“La strategia originale e l’attività di consulenza di MicroStrategy richiedono un’attenzione a tempo pieno. Ora Michael può concentrarsi su ciò che sa fare meglio, promuovere Bitcoin. E l’azienda può concentrarsi sul fare più soldi per acquistare più Bitcoin. In pratica stanno raddoppiando”.
MicroStrategy ha iniziato ad acquistare Bitcoin nel 2020, come una sorta di copertura contro il rialzo dell’inflazione. Proprio grazie ai rialzi mostruosi di Bitcoin, che è arrivata nel novembre del 2021 a toccare la quota di $69.000, ha permesso alla società di guadagnare il 120% in Borsa. Allo stesso tempo, però, i grossi cali registrati dalla valuta digitale in questi primi mesi del 2022 hanno determinato un calo di oltre il 50% delle quotazioni del titolo.