Negli ultimi 5 anni la market cap del mondo crypto ha visto enormi cambiamenti. Dal 2017 ad oggi, infatti, la capitalizzazione di mercato, così come segnalato ad esempio su siti come CoinMarketCap, è salita e scesa di diversi miliardi di dollari.
Ad essere cambiata è poi anche la top 10 delle criptovalute a maggiore capitalizzazione, che nel tempo non hanno sempre tenuto lo stesso ordine.
Summary
Cos’è la market cap?
La capitalizzazione di mercato, in generale, è il valore totale di un’azienda o un asset.
Nel caso delle criptovalute, si tratta della somma del valore di tutte le crypto in circolazione e viene calcolata moltiplicando il numero di coin in circolazione per il prezzo di una ogni valuta.
Com’è cambiata la market cap negli ultimi 5 anni
Prendendo come riferimento la data di scrittura di questo articolo, oggi la capitalizzazione di mercato delle criptovalute nel loro insieme è di 1.08 trilioni di dollari.
Ma un anno fa, questa cifra era ancora più alta. Nel 2021, infatti, la maggior parte delle criptovalute è arrivata a segnare i propri massimi storici in termini di prezzo, e quindi è normale che il market cap fosse ancora più alto. Si parla, infatti, di ben $1.85 trilioni all’agosto del 2021.
Tra il 2017 e il 2020, invece, vediamo una costante crescita di anno in anno: se nel 2018 la market cap era quasi raddoppiata rispetto all’anno precedente passando da 125 miliardi a 225, nel corso del 2019 era salito a 305 miliardi per poi passare a 356 miliardi nel 2020.
Una crescita molto interessante è, quindi, quella che avviene tra il 2017 al 2018 visto che, dopo il periodo delle ICO, l’adozione inizia a farsi maggiore e la market cap raddoppia.
Ma importante è soprattutto sottolineare il periodo tra il 2020 e il 2021, quando la capitalizzazione di mercato crypto addirittura più che triplica, passando da 356 miliardi a 1.85 trilioni. Il 2021 è infatti, come abbiamo detto, l’anno in cui molte crypto segnano i propri all time high e il periodo anche in cui si affermano gli NFT, che aiutano il settore ad avvicinarsi alle masse.
Qui un tweet che riassume questa classifica:
Total #Cryptocurrency Market Cap:
Today: $1.08 trillion
1 year ago: $1.85 trillion
2 years ago: $356 billion
3 years ago: $305 billion
4 years ago: $225 billion
5 years ago: $125 billion— Watcher.Guru (@WatcherGuru) August 10, 2022
La top 10 crypto dal 2022 al 2017
Come abbiamo detto, oltre alla market cap totale delle criptovalute è cambiato negli anni anche l’ordine delle criptovalute per capitalizzazione di mercato, anche se Bitcoin ha sempre fatto da padrone.
Ad esempio, mentre nel 2017 trovavamo al terzo posto il fork Bitcoin Cash, oggi vi è la stablecoin Tether (USDT), mentre al quarto posto nel 2017 vi era Ripple (XRP) al posto dell’attuale Binance Coin (BNB).
Altri cambiamenti si trovano anche nelle posizioni successive, con IOTA, NEM, Monero e Dash che ora hanno completamente abbandonato la top 10 per lasciare il posto all’altra stablecoin USD Coin (USDC), Solana, Terra e Dogecoin, almeno stando ai dati del febbraio 2022.
Se poi prendiamo la top 10 proprio dei giorni nostri, all’agosto del 2022, la lista cambia ancora e troviamo BUSD, la stablecoin di Binance e Polkadot al posto di Terra e Dogecoin (quest’ultima ora è all’11smo posto).
La top 10 crypto prima del 2017
Ovviamente, anche prima del 2017 la capitalizzazione di mercato delle criptovalute ha subito importanti variazioni e anche la top 10 delle crypto è variata costantemente, vista anche la nascita di nuovi progetti.
Se nel 2014 a dominare la scena erano Bitcoin (BTC), XRP, Litecoin (LTC) e Dogecoin (DOGE), dopo il lancio di Monero (XMR) questa è entrata nelle prime posizioni della classifica.
Nel 2015 fece poi capolino nella top 10 anche il progetto ormai sconosciuto StrongHands (SHND), che ora si trova al 2365 posto.
Nel marzo del 2017 poi entro in classifica anche Verge (XVG) e Bitcoin Cash (BCH) nell’agosto del 2018.
Anche Dash (DASH), Nem (XEM), Stellar (XLM) e EOS (EOS) sono di tanto in tanto entrate in classifica nel corso degli anni, dal 2014 ad oggi.