HomeTradingTrading: analisi tecnica del prezzo di Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH)

Trading: analisi tecnica del prezzo di Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH)

Siamo alle battute finali del mese di settembre che, tranne eclatanti sorprese, si avvia a concludersi in negativo.

Dopo una prima parte in positivo, le parole di Putin e la firma dell’atto che riconosce ufficialmente l’esito dei referendum e l’annessione dei quattro territori ucraini alla Russia, appesantiscono i mercati globali con le criptovalute che tornano sotto la parità.

Al giro di boa dell’ultimo giorno di settembre la maggior parte delle Blue Chip si muove in territorio rosso con il Bitcoin ed Ethereum entrambe in perdita di oltre mezzo punto percentuale.

Una caduta che al momento della scrittura non incide in negativo sul saldo settimanale. La maggior parte delle prime 20 a maggiore capitalizzazione tentano di invertire la discesa che ha caratterizzato le due settimane precedenti.

A due giorni dalla chiusura ufficiale (domenica 2 ottobre), l’ultima settimana del trimestre registra per media di volumi di scambi la più alta da metà giugno e per il Bitcoin la terza dell’ultimo anno.

Quello degli scambi è un segnale da seguire anche per le prossime settimane, essendo solitamente un indicatore che avverte delle possibili inversioni di tendenza.

Analisi tecnica di Bitcoin

Tranne una manciata di giorni nella parte centrale del mese, la regina delle criptovalute ha oscillato nel range tra i 18.800 e i 20.000 USD.

Il tentativo di recuperare la parte alta del canale è stato smorzato nelle ultime ore con i prezzi nuovamente scivolati sotto i 19.500 USD.

Ma non è detto. Infatti, un segnale di reazione di breve periodo potrebbe arrivare con una chiusura giornaliera sopra i 20.000 USD entro domenica. Se non dovesse realizzarsi entro i prossimi giorni sarà importante non rompere la base del trading range per continuare a costruire una base solida in linea con la ripartenza di un ciclo mensile ritardatario.

Analisi tecnica di Ethereum

L’ultima settimana di settembre butta acqua sul fuoco della selvaggia volatilità che ha caratterizzato i primi 20 giorni di settembre.

La tenuta dei 1.200 USD – livello di supporto indicato in queste pagine giorni prima dell’ultima discesa dei prezzi – continua ad essere difeso dai tori che ad inizio settimana sono riusciti a respingere gli attacchi, facendo rimbalzare le quotazioni in area 1.400 USD.

Anche se l’attuale contesto non è favorevole a spingere gli investitori a nuovi acquisti, un bel segnale di breve e medio periodo arriverebbe con il recupero e la chiusura giornaliera sopra area 1.400 USD.

In mancanza di un primo indizio rialzista è preferibile rimanere prudenti in una fase dei mercati molto tesa che non risparmia nessuno, neanche Ethereum (ETH).     

Federico Izzi
Federico Izzi
Analista finanziario e trader indipendente – Socio S.I.A.T. & Assob.it. Opera attivamente sui mercati azionari e dei derivati (futures ed opzioni) dal 1997. Precursore dell’analisi ciclica-volumetrica è noto per aver individuato i più importanti movimenti al rialzo ed al ribasso sui mercati finanziari degli ultimi anni. Partecipa annualmente come relatore all’ ITForum di Rimini dall’edizione del 2010 ed InvestingRoma e Napoli dalla prima edizione del 2015. Interviene come ospite ed esperto dei mercati durante le trasmissioni “Trading Room” e “Market Driver” di Class CNBC, Borsa Diretta.tv e nel TG serale di Traderlink. Da luglio 2017 è ospite fisso su LeFonti.TV nell’unico spazio nazionale settimanale dedicato alle criptovalute insieme ai più importanti esperti internazionali del settore. Periodicamente pubblica articoli su ITForum News, Sole24Ore, TrendOnLine, Wall Street Italia. E’ stato intervistato in qualità di esperto di criptovalute per: Forbes Italia, Panorama, StartupItalia, DonnaModerna. E’ stato riconosciuto come primo analista tecnico italiano ad aver pubblicato la prima analisi ciclica secolare sul Bitcoin. Federico Izzi è… Zio Romolo
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