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Pokémon Company potrebbe sbarcare sui mercati crypto e NFT

Di recente sono stati pubblicati online alcuni annunci di lavoro di The Pokémon Company riferiti a NFT, crypto e metaverso. Questo fa credere che la società possa sbarcare sui mercati crypto. 

Pokémon abbraccia crypto e NFT

The Pokémon Company è la società giapponese che sta dietro il celeberrimo videogioco Pokémon, che utilizza anche delle carte collezionabili. 

La società nacque addirittura nel 1998, e nel 2000 adottò il nome Pokémon. 

In particolare The Pokémon Company gestisce a livello internazionale il brand, le licenze, il marketing, il gioco di carte collezionabili Pokémon, la serie TV animata, l’home entertainment ed il sito web ufficiale dei Pokémon nei territori al di fuori dell’Asia. 

L’utilizzo di NFT in concorso con le carte collezionabili è più che plausibile, dato che gli NFT sono una tecnologia perfetta per consentire lo scambio di oggetti digitali collezionabili. 

Tuttavia per ora quella di The Pokémon Company nei confronti dei mercati crypto e NFT sembra essere solamente un’intenzione, anche se alle spalle potrebbe già esserci un qualche preciso progetto ancora non noto pubblicamente. 

La società sta cercando persone specializzate nell’identificazione, valutazione ed esecuzione di investimenti utili all’interno di una strategia di crescita dell’azienda di lungo periodo. 

Le figure ricercate infatti non sembrerebbero essere tecnici sviluppatori da assumere per realizzare qualcosa, ma per monitorare in questa fase tecnologie e nuove tendenze del settore dell’intrattenimento e soprattutto del gaming.

Tuttavia, proprio nel settore del gaming NFT, metaverso e criptovalute sono a tutti gli effetti una delle principali tendenze in questo momento storico. 

La società comunque prevede in futuro la creazione di nuove piattaforme, ma per ora non sembra esserci ancora nulla di concreto. 

Tra le esperienze richieste ai candidati ci sono quelle lavorative in ambito tecnologico, gaming, media o intrattenimento, eccellente senso degli affari, e soprattutto profonda conoscenza e comprensione del Web3, ed in particolare di blockchain, NFT e metaverso.

I problemi dei mercati delle criptovalute e dei Non-Fungible Token

Dal punto di vista strettamente finanziario, i mercati crypto ed NFT sono ancora in pieno inverno. 

Dopo il clamoroso boom del 2021, ed il pesante bear market del 2022, l’inverno crypto infatti non è ancora terminato, sebbene perlomeno il crollo ormai sembra essersi interrotto da un paio di mesi. 

Basti pensare che venerdì, con il fallimento di Silicon Valley Bank, la capitalizzazione complessiva del mercato crypto è scesa da 1.000 a 916 miliardi di dollari, anche se poi ieri è risalita sopra i 1.070 miliardi. 

Il livello attuale è in linea con quello di giugno dell’anno scorso, ma di molto inferiore al picco massimo di quasi 3.000 miliardi di novembre 2021. 

Anche i volumi di scambio attuali degli NFT sono solo una frazione di quelli toccati al picco di gennaio 2022. 

Tuttavia a dicembre la situazione era ben peggiore, perché i mercati crypto scesero sotto gli 800 miliardi di capitalizzazione, ed il volume di scambio degli NFT ha toccato i minimi annuali. 

Non sono pochi però coloro che credono che questo inverno crypto possa terminare, quindi non risulta essere particolarmente strano l’interesse di Pokémon Company nei confronti di questi mercati, proprio ora che hanno subito una fortissima contrazione dalle vette raggiunte poco più di un anno fa. 

D’altronde i mercati crypto seguono il ciclo quadriennale di Bitcoin, e quelli degli NFT seguono a ruota. 

Dato che il prossimo halving avverrà nella primavera dell’anno prossimo, non è per nulla assurdo immaginare che nei prossimi mesi l’inverno crypto possa terminare.

A questo punto è possibile immaginare che The Pokémon Company stia cercando di portarsi un po’ avanti in modo da essere in grado, eventualmente, di cogliere al balzo la prossima bull run arrivando preparata con largo anticipo. 

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
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