Il Valkyrie Bitcoin Miners ETF (WGMI) è stato il fondo del crypto mining no-leveraged che ha registrato la migliore performance nel primo trimestre (Q1) del 2023, con un tasso di crescita del 107%.
Summary
Crypto: ETF del mining di Bitcoin cresce del 107% nel Q1 2023
Il Valkyrie Bitcoin Miners ETF (WGMI), un fondo gestito dalla società di investimenti in asset digitali Valkyrie Funds LLC e da Vident Investment Advisory LLC, pare sia l’ETF no-leveraged più performante del Q1 2023.
E infatti, l’analista Eric Balchunas ha voluto commentare tale performance sul suo account Twitter come segue:
The best performing non-leveraged ETF in Q1 was $WGMI, a bitcoin miners ETF which was up 107%, a very apropos ticker for a post-SBF bitcoin bounce.. pic.twitter.com/ZPZbZ5Wb8I
— Eric Balchunas (@EricBalchunas) April 3, 2023
“L’ETF non leveraged che ha registrato la migliore performance nel 1° trimestre è stato $WGMI, un ETF per i minatori di bitcoin che ha registrato un aumento del 107%, un’indicazione molto appropriata per il rimbalzo del bitcoin dopo il SBF.”
In pratica, l’ETF sul mining di Bitcoin WGMI sembra abbia registrato un tasso di crescita del 107% nel primo trimestre.
Questa crescita è stata segnalata come significativa proprio per BTC che riflette infatti la ripresa del settore crypto dopo il crollo del crypto-exchange di FTX di Sam Bankman-Fried (SBF).
Non solo, l’ETF WGMI essendo quotato al Nasdaq, si concentra sull’investimento di società quotate coinvolte nel settore del mining di Bitcoin. E infatti, a tal proposito, l’obiettivo del ETF è quello di fornire agli investitori un’esposizione al mercato dei Bitcoin attraverso una struttura tradizionale di fondo negoziato in borsa.
WGMI: l’ETF del mining di Bitcoin e della crypto community
WGMI, oltre ad essere il nome dell’ETF del mining di Bitcoin, è anche l’acronimo di “We Are All Gonna Make It”.
Si tratta di una tipica frase spesso utilizzata all’interno della crypto community e su Twitter, per incoraggiare e creare fiducia tra i membri della comunità, promuovendo un senso di ottimismo e unità, nonostante la natura volatile del mercato delle criptovalute.
Ovviamente, ancora prima di essere lanciata, tale associazione non poteva che essere stata riportata sul social dei crypto-lovers come segue:
BREAKING: Valkryrie's ticker for their #Bitcoin Miners ETF is $WGMI pic.twitter.com/bQNqwcL4nd
— WhaleWire (@WhaleWire) January 31, 2022
Il lancio del Valkyrie ETF approvato dalla SEC
Era febbraio 2022, quando l’ETF in questione di WGMI aveva ottenuto finalmente l’approvazione dalla Securities and Exchange Commission degli USA.
Una vera conquista per l’intero mondo crypto, dato che il sottostante di questo ETF basato sul mining di Bitcoin sono appunto le azioni di alcune tra le principali mining farm di Bitcoin quotate in borsa.
Dunque non si è trattato nè di un ETF basato su Bitcoin spot, nè dell’ennesimo ETF basato sui futures. Il WGMI si basa sulle aziende mining che usano per il 77% della loro produzione di energia rinnovabile.
Al momento della suo lancio al Nasdaq, avvenuto l’8 febbraio 2022, la descrizione del Valkyrie Bitcoin Miners ETF affermava che il rischio di questo ETF poteva essere la conseguenza di un andamento negativo del prezzo di BTC così come eventuali negazioni sulla sua adozione.
In questo senso, l’ultima notizia come migliore performance del Q1 2023, riflette anche il bull run di Bitcoin.
 è stato il fondo del crypto mining no-leveraged che ha registrato la migliore performance nel Q1 2023.){kind=link}