Il CEO di Coinbase, Brian Armstrong, ha affermato che Bitcoin Lightning Network è qualcosa che integreranno nella piattaforma.
Summary
Coinbase CEO Brian Armstrong ha dichiarato che integrerà Bitcoin Lightning Network
In risposta a un tweet, il CEO di Coinbase, Brian Armstrong, ha affermato che il Bitcoin Lightning Network, la soluzione di scaling layer 2, verrà integrata nella piattaforma.
My tweets auto-delete after some number of months, so there is no search history.
Lightning is great and something we’ll integrate.
— Brian Armstrong 🛡️ (@brian_armstrong) April 8, 2023
“È strano come @brian_armstrong stia attivamente ignorando la #Bitcoin Lightning Network. Non ne ha mai parlato su Twitter. Nemmeno una volta.”
“I miei tweet si cancellano automaticamente dopo un certo numero di mesi, quindi non c’è una cronologia di ricerca. Lightning è fantastico e lo integreremo.”
In pratica, Armstrong si è sbilanciato dopo essere stato tirato in causa come colui che “ignora” la celebre rete di layer2 di Bitcoin, e cioè Lightning Network (LN).
A tal proposito, il CEO di Coinbase ha detto che Lightning è fantastico e che sarà integrato sulla piattaforma quotata in borsa. Il messaggio, però, non specifica né quando avverrà tale integrazione, né altri dettagli.
Eppure altri crypto-exchange hanno già provveduto all’integrazione di Lightning Network di Bitcoin, come Bitfinex che, solo lo scorso gennaio 2023, aveva riportato dei suoi dati record sulla rete di LN.
Bitfinex, che già gestisce il terzo più grande nodo Lightning, ha segnato una media di 10.000 depositi e prelievi al mese sulla rete, con un importo medio di 0,02 BTC, l’equivalente in quel momento di 460$. Non solo, in quel momento i nodi Bitfinex avevano superato anche 1,2k BTC cumulativi.
Coinbase e l’aumento vertiginoso delle spese di lobbying negli ultimi 6 mesi
Probabilmente, Coinbase non ha ancora provveduto all’integrazione del Lightning Network di Bitcoin perché è stato rapito da altre questioni, come quella sulle lobby.
E infatti, il crypto-wallet e crypto-exchange pare che nel 2022 abbia speso ben 3,39 milioni di dollari per influenzare le politiche a suo favore.
Si tratta di lobbismo, che se anche viene spesso etichettato come corruzione, in realtà è un’attività protetta dalla Costituzione degli Stati Uniti e avviene in maniera segreta in ogni paese.
A tal proposito, Coinbase sembra aver voluto sempre più sostenere i funzionari eletti che approvano le attività del crypto-exchange, spendendo nello specifico 80.000$ nel 2017, 1,52 milioni di dollari nel 2021 e oltre i 3 milioni di dollari l’anno scorso.
L’incremento delle spese per le attività di lobbying degli ultimi 6 anni di Coinbase hanno registrato un incremento del 4137%.
Lightning Network Bitcoin: la capacità sfiora i 5,5 BTC
La capacità del Lightning Network di Bitcoin non sembra fermarsi o diminuire, ma anzi, supera il suo stesso record. Al momento della scrittura, la capacità è di 5,416 BTC, l’equivalente di 162.706$.
#LightningNetwork https://t.co/Q0CaYRhLWD observed:
16,438 nodes
74,611 channels
5,417.642 BTC capacity ($154,556,651)median node capacity: 0.005 BTC ($142.64)
past 24h:
+23 nodes +270 channels -6.427 BTC ($-183,354)#Lightning #LN #bitcoin $BTC— Lightning Network statistics ⚡ (@LNstats) April 10, 2023
“http://1ML.com osservato:16.438 nodi, 74.611 canali, 5.417,642 BTC di capacità (154.556.651 dollari), capacità mediana del nodo: 0,005 BTC (142,64 dollari). Ultime 24 ore: +23 nodi +270 canali -6,427 BTC ($-183,354).”
Questi BTC bloccati nella rete LN, significa che possono essere utilizzati all’interno del second layer, consentendo transazioni sempre più rapide ed economiche.
Tale capacità risulta essere di ben 200 BTC in più rispetto ai 5,2 BTC registrati a gennaio 2023.
