L’andamento del prezzo della crypto Shiba Inu non riesce a risalire in modo significativo, nonostante le buone notizie.
Infatti, mentre Bitcoin è a +60% da inizio anno, ed Ethereum a +51%, SHIB da fine 2022 ha guadagnato solamente un misero 6%.
Sta comunque facendo meglio di Dogecoin (+1%), ma tra le prime 20 criptovalute per capitalizzazione di mercato solo DOGE e LEO stanno facendo di peggio, ovviamente escluse le stablecoin.
Summary
L’andamento del prezzo della crypto Shiba Inu (SHIB)
SHIB è la coin del progetto Shiba Inu.
In questo momento è al quindicesimo posto assoluto nella classifica delle principali criptovalute per capitalizzazione di mercato, superata persino da BUSD che sta lentamente scomparendo dal mercato.
A partire dal raggiungimento del massimo storico, a fine ottobre 2021, praticamente ha perso il 90% del proprio valore in meno di sette mesi, e da allora non ha fatto altro che lateralizzare per quasi un anno.
Infatti, il 19 giugno dell’anno scorso toccò i 7,7 milionesimi di dollaro, e da allora il guadagno cumulato è stato solamente dell’11%.
Anzi, il valore attuale di 8,6 milionesimi di dollaro è inferiore a quello del 22 giugno 2022, tre giorni dopo aver toccato il minimo di questo bear-market.
Nonostante ciò il prezzo attuale è ancora enormemente superiore a quello che aveva SHIB prima dell’inizio dell’ultima grande bull run, ed è di molto superiore anche a quello che aveva ad aprile 2021.
La fase di lateralizzazione
Per essere una crypto così tanto volatile, è davvero anomalo che il suo prezzo stia lateralizzando così a lungo.
Dopo aver toccato i 7,7 milionesimi di dollaro a giugno 2022, ha avuto solo un brevissimo picco a 17 milionesimi un paio di mesi dopo, ma poi è tornato ad 8 milionesimi a fine anno. Il valore attuale di 8,6 milionesimi è solo di poco superiore al valore di fine 2022.
Se si escludono due brevi picchi sopra i 13 milionesimi, e quello singolo sotto gli 8, praticamente è da undici mesi che il prezzo di SHIB oscilla all’interno di una fascia di prezzo abbastanza compressa, compresa tra 8 e 13 milionesimi di dollaro.
Una tale situazione è a dir poco anomala per una criptovalute ad alta volatilità come quella di Shiba Inu, ma la cosa in realtà si spiega piuttosto facilmente.
Infatti l’andamento del prezzo di SHIB è proprio contraddistinto da lunghi periodi in cui accade poco o nulla di significativo, alternati a brevi momenti in cui si gonfiano enorme bolle speculative che poi inevitabilmente scoppiano.
SHIB esordì sui mercati crypto ad agosto 2020, e fino ad aprile 2021 non accadde nulla di significativo.
Da allora si sono gonfiate tre enormi bolle speculative, tutte e tre scoppiate nel giro di pochissime settimane.
Se si escludono le poche settimane in cui si sono gonfiate e poi sono esplose queste tre bolle, il resto del tempo è contraddistinto da lunghi periodi di lateralizzazione. Ed è così ormai da quasi tre anni.
Le buone notizie
Curiosamente questa dinamica risulta essere impermeabile persino alle buone notizie.
Infatti, di recente sono state superate le 11 milioni di transazioni sulla beta Puppynet di Shibarium, il layer 2 di Shiba Inu.
La cosa importante è che Puppynet è stato lanciato solo poco più di due mesi fa, quindi 11 milioni di transazioni in poco più di due mesi sono un numero decisamente significativo.
Nonostante questa notizia abbia fatto il giro del mondo crypto negli ultimi giorni, la reazione del prezzo di SHIB è stata a dir poco timida.
L’altro ieri è passato da 8,5 a 8,9 milionesimi di dollaro in poche ore, ma solo per poi ritornare a 8,6 milionesimi questa notte.
Va comunque specificato che Puppynet è ancora solo una versione beta, e che quindi è possibile che molte delle transazioni su Shibarium siano ancora di test.
Un altro dato importante però è che il numero degli indirizzi dei wallet Shibarium si sta avvicinando a 16 milioni, sebbene significhi di fatto che ve ne sono ancora molti senza nessuna transazione.
È in fase di lavorazione anche il cosiddetto Ethereum Shibarium Bridge, che dovrebbe facilitare le interazioni tra il token ERC-20 SHIB e la sua versione su Shibarium.
La crpyto Shiba Inu è in crisi?
Alla luce di tutto ciò c’è chi inizia ad ipotizzare che il progetto Shiba Inu potrebbe essere in un momento di crisi.
Dal punto di vista tecnico e tecnologico sta procedendo, anche in modo significativo, ma a quanto pare non dal punto di vista dell’adozione.
Infatti, la domanda di mercato di SHIB non è in aumento, nonostante le novità che vengono rilasciate a livello tecnico.
In realtà, non deve stupire molto che una memecoin che attira interesse primariamente per la propria natura speculativa non riesca a farlo con innovazioni o nuove funzionalità tecniche.
Il valore di SHIB è dato dalla community, e fintantoché la community lo vedrà principalmente come un’occasione di speculazione è lecito immaginare che solo eventuali hype possano farne ripartire il prezzo.
