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Il deposito più recente di BlackRock per l’ETF su Bitcoin include Coinbase: l’accordo di sorveglianza

News delle ultime ore nel comparto crypto: BlackRock ha di recente scoperto il deposito di Bitcoin ETF che coinvolge Coinbase come partner per la “condivisione di sorveglianza”. 

Inoltre, la domanda pare includa anche un accordo Nasdaq-Coinbase per integrare il programma di sorveglianza dell’exchange, dopo che la SEC ha sollevato dubbi sulla chiarezza del deposito.

Il nuovo ETF Bitcoin di BlackRock si avvale della collaborazione di Coinbase

Come anticipato, l’ultima presentazione riguardante il tentativo di BlackRock, asset manager leader, di lanciare un exchange-traded fund (ETF) spot su Bitcoin includeva un accordo di condivisione della sorveglianza con Coinbase, un noto exchange di criptovalute.

Successivamente, la SEC ha rilasciato la presentazione del deposito, che è stata modificata da ARK Investment Management per includere un accordo di condivisione della sorveglianza con il Chicago Board Options Exchange (Cboe) e un exchange di criptovalute anonimo con sede negli Stati Uniti. 

Inizialmente, si era ipotizzato che l’accordo fosse con Coinbase, il che avrebbe creato un conflitto con l’applicazione ETF di BlackRock.

Tuttavia, il 30 giugno, la SEC ha dichiarato che i depositi di cripto ETF presso il Nasdaq e il Cboe non erano abbastanza chiari e completi, richiedendo ulteriori informazioni sugli accordi di sorveglianza. 

Ricordiamo che BlackRock aveva presentato per la prima volta la richiesta per lo spot BTC ETF il 15 giugno. Ad ogni modo, al momento, la SEC non ha ancora approvato nessun ETF spot legato agli investimenti in criptovalute, nonostante le numerose richieste del mercato. 

Non a caso, Grayscale Investments ha persino intentato una causa contro la SEC dopo il rifiuto del suo spot Bitcoin ETF nel giugno 2022, affermando che l’autorità di regolamentazione non aveva applicato un trattamento coerente ai veicoli di investimento simili.

Coinbase registra un +12% dopo la rivelazione della partnership con BlackRock

In base alle ultime notizie, vediamo che Coinbase ha registrato un aumento del 12% del prezzo delle sue azioni in seguito alla rivelazione delle sue partnership con gli ETF Bitcoin spot. 

Secondo The Block, infatti, l’aumento dei prezzi è stato causato dalla collaborazione dell’exchange con Fidelity e altri importanti attori per l’introduzione di nuovi fondi negoziati in borsa di bitcoin spot.

Come sappiamo, l’annuncio del deposito di BlackRock per un ETF Bitcoin spot ha dato inizio a una competizione immensa nel settore. Non a caso, a seguire, anche Fidelity, un altro gigante del wealth management, ha aderito rapidamente. 

Con numerosi altri partecipanti, il settore ha assistito a un’ondata di attori provenienti dalla finanza tradizionale che cercavano di entrare nel mercato, il che ha avuto un impatto positivo su Coinbase. 

Nello specifico, i guadagni del 12% ottenuti di recente corrispondono a un aumento complessivo del 138% dall’inizio del 2023. Inoltre, si è osservato un superamento delle prestazioni del mercato complessivo delle criptovalute. 

Inoltre, quando Fidelity ha presentato il suo deposito per l’ETF Bitcoin spot il 30 giugno, ha menzionato l’importante contributo di Coinbase. In particolare, l’exchange avrebbe aiutato a “monitorare la manipolazione nel mercato spot”, secondo quanto riportato da The Block. 

Questa mossa è stata effettuata in seguito alle preoccupazioni espresse dalla SEC riguardo al deposito originale e alle questioni di sorveglianza di mercato nell’accordo iniziale.

Ricordiamo che prima di questo, Coinbase, uno degli exchange di criptovalute più importanti, ha vissuto un mese piuttosto altalenante, con azioni fortemente influenzate dalle azioni della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti. 

Ciò ha avuto conseguenze sulla percezione dell’exchange nell’intero settore, portando a una diminuzione delle sue prestazioni complessive.

Quante possibilità ci sono che il Bitcoin ETF di BlackRock venga approvato dalla SEC?

Secondo l’analista senior di Bloomberg, Eric Balchunas, l’ETF Bitcoin di BlackRock ha il 50% di probabilità di essere approvato dalla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti.

Nello specifico, Balchunas ha dichiarato che il nuovo ETF ha un’equa possibilità di ottenere l’approvazione tanto ambita. 

Inoltre, ha suggerito che questa mossa potrebbe essere un tentativo da parte del regolatore di “salvare la faccia” accettando la presenza della finanza tradizionale nello spazio delle criptovalute

“Un altro motivo per cui diamo il 50% di possibilità all’approvazione spot bitcoin ETF è il nostro analista legale senior @NYCStein offre a Grayscale una probabilità del 70% di vincere la causa contro SEC, che potrebbe approvare l’ETF di BlackRock come un modo per salvare la faccia usando cos TradFi “per adulti” affidabile e attaccarlo a Grayscale tramite @JSeyff.” 

È interessante notare che attribuire all’ETF una probabilità del 50% di approvazione è un annuncio significativo. Questo a causa della riluttanza della SEC ad accogliere gli ETF Bitcoin sul mercato, citando preoccupazioni passate riguardanti la manipolazione del mercato.

D’altro canto, Balchunas collega strettamente l’esito della domanda di BlackRock allo sviluppo del caso Grayscale. Infatti, ha citato un altro analista di Bloomberg, Elliott Stein, che ha dato a Grayscale una probabilità del 70% di vincere la causa contro la SEC. 

Pertanto, lo sviluppo di questo caso potrebbe influenzare la decisione relativa a BlackRock. Anche le parole scelte da Balchunas sono interessanti, poiché evidenziano la prospettiva di accettazione di BlackRock. 

Egli suggerisce che la SEC potrebbe “salvare la faccia” utilizzando una finanza tradizionale affidabile, nota come “TradFi per adulti”, rispetto alla finanza decentralizzata tradizionale. 

Tuttavia, ciò evidenzia ancora il conflitto sottostante tra l’autorità di regolamentazione e il settore degli asset digitali. In altre parole, non sembra esserci ancora un compromesso su come queste due parti possano coesistere per migliorare il settore.

Alessia Pannone
Alessia Pannone
Laureata in scienze della comunicazione e attualmente studentessa del corso di laurea magistrale in editoria e scrittura. Scrittrice di articoli in ottica SEO, con cura per l’indicizzazione nei motori di ricerca, in totale o parziale autonomia.
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