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La previsione ottimistica del CEO di Binance su Bitcoin

Ieri, il co-fondatore e CEO di Binance, Changpeng CZ Zhao, ha partecipato ad una sessione di AMA (Ask Me Anything) su Twitter, in cui ha rivelato la sua previsione sul prezzo di Bitcoin. 

Rispondendo alle varie domanda CZ ha affermato tra le altre cose che l’exchange di fatto si sta preparando per volumi di trading più elevati nei prossimi diciotto mesi.

La sua previsione su Bitcoin infatti verte proprio su ciò che accadrà da qui fino a fine 2024. 

L’halving di Bitcoin e la previsione del CEO di Binance

Il fulcro del suo ragionamento è l’halving di Bitcoin che avverrà presumibilmente a fine aprile 2024. 

Infatti, è piuttosto diffuso un certo sentiment positivo nei confronti dell’halving, per ragioni prettamente storiche. 

Lo stesso CEO di Binance durante la diretta di ieri ha sottolineato che il prezzo di Bitcoin storicamente si è mosso al rialzo dopo l’halving, dicendo che “l’anno successivo all’halving di Bitcoin è solitamente un anno bullish”. 

In effetti fino ad oggi ci sono già stati tre halving (nel 2012, 2016 e 2020), ed in tutti i casi l’anno successivo si è verificata una forte bullrun che lo ha fatto crescere molto. 

Secondo CZ la cosa più probabile è che questa dinamica si verificherà anche tra 2024 e 2025, ritenendo questo l’anno più probabile per la prossima grande bullrun. 

Le bolle speculative passate

Da notare che quelle del 2013, 2017 e 2021 non sono state solo semplici bullrun, ma vere e proprie bolle speculative che l’anno successivo sono scoppiate. 

Ma in nessun caso il bottom del bear-market successivo è stato inferiore a quello del bear-market del ciclo precedente. 

Dato che l’halving di Bitcoin avviene circa una volta ogni quattro anni, e visto come si comporta il prezzo dopo l’halving, di fatto questo processo genera dei veri e propri cicli quadriennali che influenzano l’intero mercato crypto. 

La prima bolla portò il prezzo da circa 10$ a 1.100$, ed in seguito il prezzo non è mai più tornato a 10$. 

Il bottom del primo bear-market post-bolla fu a circa 150$, e la seconda bolla spinse il prezzo a quasi 20.000$. 

Il bottom del secondo bear-market post-bolla fu di circa 3.200$, e la terza grande bullrun, ovvero l’ultima, ha portato il prezzo a quasi 70.000$. 

Per ora il bottom del terzo bear-market post-bolla è stato di circa 15.500$, quindi tale dinamica sembra essere a tutti gli effetti ancora in atto. 

Il CEO di Binance discute della questione BlackRock: la previsione su Bitcoin

Il CEO di Binance ha parlato anche della questione legata all’ingresso sui mercati crypto del più grande gestore patrimoniale al mondo, ovvero BlackRock. 

Infatti, qualcuno si è detto preoccupato per l’ingresso di un tale colosso della finanza tradizionale sui mercati crypto, ma la previsione di CZ è che questo finirà per essere estremamente vantaggioso per questo mercato. 

Secondo CZ chiunque di esterno entri nel mondo crypto porterà altre persone all’interno di questo mondo, anche se ovviamente aumenterà la competizione tra gli operatori del settore.

Tuttavia, ritiene che gli utenti attuali delle piattaforme crypto si sovrappongano solo minimamente a quelli delle piattaforme in uso dalla finanza tradizionale. 

In effetti l’offerta di ETF su Bitcoin non è certo rivolta a chi opera sugli exchange crypto, ma in particolare a chi opera ancora solo sulle piattaforme tradizionali. 

Questo possibile ingresso di nuovi operatori tradizionali, e quindi di nuovi utenti, sui mercati crypto, unito all’halving di Bitcoin, rende probabile secondo CZ un’ulteriore bull run tra il 2024 ed il 2025. 

Oltretutto la questione BlackRock sembra ancora più ampia di così. 

Il cambio di mentalità

Nel 2017 il CEO di BlackRock, Larry Fink, aveva definito Bitcoin una moneta per criminali. 

Ieri invece lo ha definito oro digitale. 

Visto il ruolo da protagonista assoluto che ha BlackRock sui mercati finanziari tradizionali, questa svolta potrebbe essere sintomo di un cambio di atteggiamento più generale della finanza tradizionale nei confronti di Bitcoin. 

Non va però confuso Bitcoin con le altcoin, e soprattutto con le shitcoin. In questo caso specifico il cambio di mentalità riguarda l’approccio della finanza tradizionale nei confronti di Bitcoin, e non delle criptovalute nel loro insieme. 

Forse anche Ethereum rientra in questo cambio di mentalità, e forse anche le stablecoin, ma è ancora troppo presto per affermare che riguardi l’intero settore crypto. 

Se, come si prospetta, la finanza tradizionale deciderà di adottare Bitcoin come se fosse un asset finanziario come gli altri, la quantità di capitali che potrebbe riversarsi sul mercato di Bitcoin è potenzialmente enorme, e di gran lunga maggiore di quella che si è già riversata nel corso degli ultimi dieci anni. 

In quest’ottica la previsione di CZ sembra avere perfettamente senso, anche se di certezze non ve ne sono affatto. 

Tutt’altra cosa invece riguarda l’approccio della finanza tradizionale, e soprattutto dei regolatori governativi, nei confronti degli exchange crypto come Binance, come dimostra la sorta di guerra che gli stanno facendo in giro un po’ per tutto il mondo. 

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
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