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Non solo il mondo crypto, il Presidente della SEC intende regolamentare anche il settore dell’AI

Con un sorprendente cambio di rotta, il Presidente della Securities and Exchange Commission (SEC) Gary Gensler ha recentemente rivelato di aver rivolto la sua attenzione al regno dell’intelligenza artificiale (AI), negli ultimi anni aveva incentrato con molto impegno di regolamentare il mondo crypto. 

Questo annuncio arriva sulla scia del suo noto controllo normativo sugli exchange di criptovalute, e sembra che lo sguardo normativo di Gensler si stia espandendo fino a comprendere il panorama in rapida evoluzione dei token AI. 

La SEC passa dall’idea di regolamentare il mondo crypto a quello dell’AI: a rischio però i token AI

In una serie di tweet, Gensler ha riconosciuto il potenziale di trasformazione della tecnologia AI. Ha definito l’IA come “la tecnologia più trasformativa del nostro tempo”, sottolineandone le ampie implicazioni per vari settori, tra cui quello finanziario. 

Tuttavia, Gensler ha anche lanciato una nota di cautela, sottolineando il potenziale dei “cattivi attori” di sfruttare l’IA per influenzare i mercati dei capitali.

I tweet di Gensler hanno rivelato una prospettiva equilibrata. Ha dichiarato che la SEC mantiene una posizione neutrale rispetto alla tecnologia, concentrandosi sui risultati piuttosto che sugli strumenti specifici utilizzati. 

Tuttavia, ha anche sottolineato che le leggi sui titoli potrebbero essere coinvolte a seconda di come viene impiegata la tecnologia AI. 

Ciò suggerisce che la SEC è intenzionata a garantire che l’uso dell’IA in contesti finanziari sia conforme alle normative vigenti e non comprometta l’integrità del mercato.

Il presidente della SEC ha richiamato l’attenzione sul ruolo crescente dell’IA nello sviluppo di nuovi strumenti fintech, come i robot-consulenti e le app di intermediazione IA. 

Questi strumenti hanno guadagnato popolarità per il loro potenziale di snellire i processi finanziari e fornire servizi personalizzati agli utenti. 

Gensler ha riconosciuto le applicazioni dell’IA in varie attività finanziarie, tra cui l’apertura di conti, i programmi di conformità, gli algoritmi di trading e l’analisi del sentiment.

Tuttavia, Gensler ha espresso preoccupazione per i potenziali rischi posti dalla tecnologia AI. Ha osservato che la capacità dell’IA di migliorare il targeting e il narrowcasting dei clienti potrebbe portare a un aumento dei rischi per i consumatori. 

Ha sottolineato che, ai sensi delle leggi sui titoli, la frode rimane frode e la SEC è impegnata a identificare e perseguire qualsiasi attività fraudolenta che minacci gli investitori, la formazione di capitale o la stabilità del mercato.

L’intersezione tra crypto e Intelligenza Artificiale: i token AI

L’intersezione tra AI e criptovalute ha dato origine a un nuovo mercato: i token dell’AI. Questi token hanno guadagnato terreno in quanto le criptovalute hanno cercato di capitalizzare il crescente interesse per l’AI, in particolare dopo il lancio di modelli avanzati come ChatGPT nel novembre 2022. 

La convergenza della tecnologia blockchain e dell’IA ha portato alla nascita delle criptovalute AI, che sfruttano entrambi i domini innovativi per offrire nuove possibilità.

Con lo sviluppo del mercato dei token AI, diversi token sono saliti alla ribalta. 

Tra i principali operatori vi sono The Graph, Render, Injective, Oasis Network, SingularityNET e Fetch.ai. Questi token rappresentano una serie di progetti diversi che sfruttano la tecnologia AI insieme all’infrastruttura blockchain. 

Alcuni si concentrano sulla creazione di protocolli che facilitano la creazione e la monetizzazione di applicazioni, dati e servizi di IA. Altri esplorano l’automazione del commercio e della logistica della catena di approvvigionamento basati su blockchain attraverso l’integrazione di algoritmi di IA.

Sebbene la fusione di IA e blockchain sia promettente per l’innovazione, le dichiarazioni di Gensler segnalano un approccio cauto. 

Le sue osservazioni implicano che la SEC monitorerà da vicino l’evoluzione dei token di IA per garantire la conformità alle leggi vigenti in materia di titoli. Ciò potrebbe significare un maggiore controllo dei progetti di token AI, soprattutto quelli che coinvolgono attività finanziarie o hanno un impatto sui mercati dei capitali.

Conclusioni: anche la SEC si è resa conto del potenziale dell’AI

L’impegno di Gensler nel panorama dell’IA riflette un più ampio riconoscimento, all’interno dei circoli normativi, del potenziale di trasformazione e dei rischi associati alla tecnologia dell’AI. 

Poiché l’AI continua a permeare vari settori, tra cui la finanza e le criptovalute, gli organismi di regolamentazione sono costretti a stare al passo con la curva per proteggere gli investitori e mantenere l’integrità del mercato.

In conclusione, il recente annuncio del presidente della SEC Gary Gensler sul suo interesse per l’intelligenza artificiale segna uno sviluppo significativo nel panorama normativo. 

Il suo riconoscimento del potenziale di trasformazione dell’IA, unito alla sua cautela nei confronti di un potenziale uso improprio, indica che la SEC presterà molta attenzione all’intersezione tra IA e finanza. 

L’emergere dei token AI come sottoinsieme delle criptovalute aggiunge un ulteriore livello di complessità a questa equazione, in quanto gli organismi di regolamentazione si trovano a dover garantire la conformità promuovendo al contempo l’innovazione in questo spazio in evoluzione. 

Mentre il mercato dei token AI continua a crescere, resta da vedere come le autorità di regolamentazione navigheranno in queste acque inesplorate per trovare il giusto equilibrio tra supervisione e progresso.

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