HomeCriptovaluteJim Cramer è pessimista sul futuro di Bitcoin: secondo lui gli investitori...

Jim Cramer è pessimista sul futuro di Bitcoin: secondo lui gli investitori dovrebbero ignorarlo ed acquistare oro tradizionale

Jim Cramer, noto presentatore del programma televisivo “Squawk on the Street” nonché uno dei maggiori detrattori di Bitcoin, ha suggerito agli investitori di ignorare la principale criptovaluta e di preferire l’oro al suo posto.

La commodity tradizionale, tuttavia, non sembra avere una price action migliore di quella di Bitcoin, e da inizio anno è in guadagno di circa il 4,3% mentre la moneta crittografica sta registrando un +55%.

Inoltre, volatilità a parte, i due asset potrebbero essere anche fortemente correlati tra di loro nei prossimi mesi.

Ha ragione Jim Cramer o dovremmo ignorare lui e le sue frasi da talk show piuttosto che Bitcoin?

Lo vediamo in questo articolo

Jim Cramer agli investitori: comprate oro e non Bitcoin

JIm Cramer, famoso personaggio televisivo ed ex gestore di un hedge fund negli Stati Uniti, ha invitato gli investitori ad fare attenzione a Bitcoin e a  preferire l’oro al suo posto durante una puntata di  “Squawk on the Street” da lui condotta.

Quest’ultimo è un programma televisivo in onda sulla CNBC dal 2005, che tratta di mercati finanziari e di trading in modo molto ironico e con toni scherzosi. Squawk on the Street segue i primi 90 minuti di apertura dei mercati di Wall Street ed affronta vari temi differenti ogni giorno.

In una delle ultime puntate, Jim Cramer ha confermato la sua posizione anti-crypto dicendo apertamente che gli investitori dovrebbero “ignorare Bitcoin e comprare oro invece”

La sua affermazione è stata presa con le pinze dai vari sostenitori del mondo crittografico, visto e considerando anche che solitamente quando Cramer parla male di Bitcoin, la moneta registra un rally rialzista in modo puntuale come un orologio svizzero.

Sperando che anche questa volta la profezia Cramer si sia avverata, molti utenti su Twitter hanno commentato la sua affermazione  facendo ironia su un possibile “bottom signal” e deridendolo come un fenomeno da baraccone.

Dopo le dure parole scagliate contro Bitcoin, si è venuto a sapere che un l’ETFLJIM” che segue i titoli finanziari scelti proprio da Jim Cramer, verrà chiuso e liquidato definitivamente l’11 settembre 2023 a causa di pesanti perdite sul mercato.

Il timing perfetto con cui queste due news si sono intersecate tra di loro ha contribuito a creare un’aria da circo attorno alla figura del presentatore televisivo, già osannato di per sé dai singoli investitori che per sbaglio hanno seguito alcune sue indicazioni in passato.

Sembra proprio che Cramer non riesca ad azzeccarne una.

BTC vs XAU: correlazione e performance di mercato

Tralasciando ora la figura da giullare interpretata dal mitico Jim Cramer durante i suoi show, vediamo se realmente potrebbe essere una buona idea dedicare un’allocazione più alta del proprio portfolio all’oro piuttosto che a Bitcoin.

Fermo restando che si trattano di due asset class totalmente differenti e con volatilità non paragonabili, possiamo mettere a confronto le performance storiche dell’uno e dell’altro per farci un’idea su quale dei due abbia garantito un ritorno migliore sull’investimento.

Da inizio anno Bitcoin è in guadagno di circa il 55%, pur a fronte dell’ultima pesante discesa della scorsa settimana, mentre l’oro sta registrando solo un +4,3%.

Se consideriamo gli ultimi 3 anni, da agosto 2020 XAU contro il dollaro sta perdendo il 2% mentre BTC si attesta intorno al + 130%.

Volendo prendere come riferimento uno dei momenti migliori per acquistare la commodity, ovvero gennaio 2016 (mese in cui è stato toccato il bottom dopo una discesa di 5 anni), l’oro ha segnato un ottimo +81%, mentre bitcoin ha registrato uno strabiliante +5900%.

Sul fronte delle performance non c’è dubbio su quale sia l’asset migliore migliore dell’ultimo decennio e no c’è il è Jim Cramer di turno  a poterlo smentire visto che a parlare sono i grafici.

bitcoin oro
Grafico mensile del prezzo di Bitcoin (BTC/USD)

C’è da dire inoltre che spesso Bitcoin ed oro sono tra loro correlati a livello di movimenti sui mercati e dunque dire di abbandonare il primo asset per concentrarsi solo sul secondo potrebbe essere insensato se non giustificato da un riduzione dell’esposizione alla volatilità.

In particolare, osservando i dati di Glassnode possiamo notare come ad aprile, maggio e giugno 2023 abbiamo assistito ad uno dei periodi di maggiore correlazione tra i due asset, culminato poi a ridosso dei primi giorni di Luglio.

Dopo un mese di decorrelazione in cui Bitcoin ha registrato un rally del prezzo in concomitanza con le varie applicazioni alla SEC di un ETF spot per la criptovaluta, ecco che sembra stiamo tornando ad una fase di andamento similare con l’oro.

A partire da Agosto l’indice della correlazione è tornato a farsi sentire  in una situazione in cui sia l’oro digitale, che quello fisico, hanno perso punti percentuali sui mercati.

Alessandro Adami
Alessandro Adami
Laureato in "Informazione, Media e Pubblicità", da oltre 4 anni interessato al settore delle criptovalute e delle blockchain. Co-Fondatore di Tokenparty, community attiva nella diffusione di crypto-entuasiasmo. Co-fondatore di Legal Hackers Civitanova marche. Consulente nel settore delle tecnologie dell'informatica. Ethereum Fan Boy e sostenitore degli oracoli di Chainlink, crede fermamente che in futuro gli smart contract saranno centrali all'interno dello sviluppo della società.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick