Di recente, la Fenix International Limited, nota società dietro OnlyFans, ha acquistato Ethereum, una tra le crypto più prestigiose. Ma quanto questo ha influito sul prezzo della moneta?
Vediamo di seguito tutti i dettagli.
Summary
L’acquisto di OnlyFans e le considerazioni sul prezzo di Ethereum
Come anticipato sopra, la compagnia britannica di contenuti per adulti basata su abbonamento, OnlyFans, ha fatto il suo ingresso nell’ambito delle criptovalute in concomitanza con un periodo di notevole espansione aziendale.
Conformemente ai dati finanziari archiviati, OnlyFans ha investito in Ethereum (ETH) per un valore di 19.889 milioni di dollari.
Tuttavia, il valore di ETH acquisito ha subito rilasciato, determinando una perdita di valore di 8.455 milioni di dollari entro il 30 novembre 2022. Di conseguenza, il valore contabile residuo di Ethereum si attesta a 11.434 milioni di dollari.
Tale deprezzamento sottolinea come l’investimento iniziale in Ethereum abbia perso valore, in linea con le recenti fluttuazioni del mercato globale delle criptovalute.
Secondo la documentazione presentata, l’investimento in criptovaluta rientra nella categoria degli investimenti in beni immateriali con una “vita utile indefinita”.
Questa mossa da parte di OnlyFans nel mondo delle criptovalute potrebbe avere molteplici implicazioni, evidenziando un proposito deliberato di diversificazione e di adozione della tecnologia blockchain.
Inoltre, questo passo avviene parallelamente al crescente riconoscimento di Ethereum come asset attraente grazie al suo potenziale come solida riserva di valore.
La crescente integrazione di Ethereum nelle istituzioni finanziarie tradizionali aggiunge infatti ulteriore attrattiva a questo asset come opzione di investimento sostenibile.
Inoltre, questo investimento potrebbe essere legato alla capacità di Ethereum di fungere da riserva anti-flacone, potenzialmente riducendo l’entità delle sue fluttuazioni in risposta ai movimenti dei mercati finanziari convenzionali.
Oltre alla sua incursione nelle criptovalute, OnlyFans ha precedentemente ampliato la sua strategia finanziaria attraverso iniziative riguardanti i token non fungibili (NFT).
Nel febbraio 2022, infatti, OnlyFans ha introdotto una funzionalità che consente agli utenti di visualizzare NFT verificati come immagini del proprio profilo. Allo stato attuale, la piattaforma per adulti consente solo l’utilizzo di NFT coniati sulla blockchain di Ethereum.
Focus sul prezzo della crypto Ethereum
Durante il mese di agosto, Ethereum ha sperimentato la cancellazione di tutti i profitti che erano rimasti per un periodo superiore a un mese.
Il leader delle criptovalute alternative ha subito un brusco crollo dal livello di circa 1.800 dollari, registrato due settimane fa, e da allora ha oscillato nell’intervallo dei 1.600 dollari.
Al momento, il valore di ETH è fissato a circa 1.649 dollari, denotando un declino superiore all’11% nel corso degli ultimi 30 giorni, stando a quanto riferito da CoinMarketCap. Questa correzione nei prezzi ha anche prodotto un effetto sulla redditività generale della rete.
Inoltre, un recente aggiornamento di Glassnode ha rilevato che circa il 55,42% di tutti gli indirizzi ETH hanno registrato profitti, marcando il valore più ridotto degli ultimi sette mesi.
Il livello di redditività può altresì essere valutato attraverso l’indicatore Net Unrealised Profit/Loss (NUPL). Quest’ultimo rappresenta fondamentalmente la differenza tra profitto non realizzato e perdita non realizzata e permette di stabilire se la rete è globalmente in stato di guadagno o perdita.
Sebbene il valore positivo abbia confermato che la rete si trovava in una fase di guadagno netto, il grado di redditività ha subito un marcato decremento. Dunque, il NUPL è sceso a 0,032 rispetto al valore di 0,13 che si aveva prima della correzione nei prezzi.
E’ interessante inoltre rilevare che la tendenza ribassista dei prezzi non è riuscita a scalfire l’entusiasmo degli stakeholder di ETH. Ignorando gli alti e bassi del mercato, la quantità di fondi bloccata negli smart contract di Ethereum ha infatti continuato a raggiungere nuovi picchi.
Secondo l’ultimo aggiornamento disponibile, più di 28 milioni di ETH sono stati staked sulla rete, equivalente a circa il 23% dell’intera fornitura circolante di Ethereum.
Questo notevole incremento nella quantità di fondi in gioco evidenzia anche la fiducia che gli investitori hanno posto in questo meccanismo, che in precedenza era assente. Infine, dall’attuazione dell’hard fork di Shapella, l’offerta di ETH è aumentata di oltre il 50%.
