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L’hash price in calo potrebbe indicare un aumento di BTC, mentre è boom per questo clone

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L’hash rate del Bitcoin indica la potenza di calcolo necessaria per confermare le transazioni nella rete Bitcoin, mentre l’hash price misura le revenues generate dai miner per terahash. Storicamente quest’ultimo valore ha influenzato il prezzo di Bitcoin.

In particolare, una diminuzione dell’hash price spesso corrisponde a un aumento del valore del Bitcoin. Dato che recentemente questo valore si è abbassato, gli analisti prevedono che in futuro il valore del BTC potrà tornare a salire.

Inoltre, il rapporto tra marketcap e thermocap (metrica che tiene conto del valore di BTC in base ai comportamenti di miner e investitori), indica che BTC viene venduto a un prezzo economico al momento. In questo momento BTC fa fatica a tenere i 26.000 dollari. Secondo alcune previsioni, il valore della criptovaluta potrebbe tornare a salire esponenzialmente nel 2024, grazie all’halving.

Intanto, i trader stanno mostrando interesse per il BTCBSC, un token clone di Bitcoin basato sulla BNB Smart Chain che in presale ha raccolto 2 milioni di dollari in una settimana.

Bitcoin BSC e lo staking

Storicamente, il mining del Bitcoin prevede diverse conoscenze tecniche, oltre all’utilizzo di hardware molto costoso come ad esempio le schede grafiche di ultima generazione utilizzate per il GPU mining.

A differenza del mining, lo staking dei token è molto più accessibile, più economico e più ecologico. Per fare staking, occorre semplicemente acquistare una criptovaluta e bloccarla nel proprio wallet.

Il nuovo token Bitcoin BSC si concentra proprio su questa meccanica, per permettere a tutti gli utenti di ricevere ricompense passive.

Lo staking del BTCBSC è abilitato sin dalla presale, così i trader potranno mettere in staking i token acquistati in ogni momento, con un periodo di lock di 7 giorni per i prelievi.

Il team di sviluppo ha destinato allo staking il 69% dell’offerta totale di 21.000.000 BTCBSC, per rilasciare ricompense agli utenti ogni 10 minuti, emulando la conferma dei blocchi del Bitcoin.

Per la presale verrà usato il 29% dell’offerta totale, per arrivare a un market cap iniziale di 6.063.750 dollari. Al momento, il token BTCBSC viene venduto a 0.99 dollari, un valore che rispecchia quello del Bitcoin al lancio, nel 2011.

Non a caso, gli sviluppatori vogliono consentire ai trader di investire su un token derivato del Bitcoin a un valore basso, per poi vederlo crescere sul mercato e guadagnare.

Al termine della presale è previsto il listing su BNB Smart Chain, una rete molto apprezzata per la sua velocità, le transazioni economiche e la flessibilità.

*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.

Massimo De Vincenti
Massimo De Vincenti
Laureato in Economics and Business presso l’Università Luiss di Roma, Massimo ha conseguito anche un Master in Amministrazione, Finanza e Controllo. Trader e analista esperto nel campo delle criptovalute e della finanza decentralizzata, è consulente tecnologico appassionato di innovazione ed evoluzione digitale, relatore anche per seminari o approfondimenti tematici nell'ambito fintech e crypto.
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