HomeBlockchainRipple: le transazioni complessive della crypto XRP sono più di quelle di...

Ripple: le transazioni complessive della crypto XRP sono più di quelle di Ethereum

The Cryptonomist ha condotto un’intervista con Markus Infranger di RippleX durante l’annuale APEX Dev Summit che si è tenuto a settembre ad Amsterdam, per parlare delle ultime novità sullo sviluppo di Ripple e altro ancora.

Quali sono le ultime novità di RippleX?

In poche parole, stiamo lavorando alla crescita e all’innovazione. La community sta crescendo, abbiamo più sviluppatori rispetto all’anno scorso, durante questo Apex Dev Summit abbiamo centinaia di progetti che stanno iniziando a costruire sul XRP Ledger, abbiamo diversi programmi come il programma di sovvenzioni, nuovi hackathon. Tutto questo in un periodo in cui le reti principali Web3 probabilmente non stanno guadagnando, ma stanno perdendo il loro appeal.

Per quanto riguarda l’XRP Ledger, da un punto di vista tecnico, siamo entusiasti dell’AMM che sarà disponibile sulla rete tra un paio di giorni. È stato proposto dagli ingegneri di RippleX e saremo in grado di introdurre un AMM nativo che porterà con sé un minimo di funzionalità. La community è entusiasta di questo, di come sia stato integrato in un protocollo decentralizzato e di come possa portare liquidità alla rete nel suo complesso. 

Anche in termini di interoperabilità abbiamo in cantiere alcune cose, come la proposta di un bridge (ponte) crosschain che dovrebbe arrivare nel corso dell’anno. Abbiamo anche la rete root, che è fondamentalmente un progetto separato per la costruzione di una rete orientata al metaverso che si integra con lo standard NFT al XRP Ledger utilizzando il gas token XRP. Quindi si può vedere in più direzioni che ci sono molte cose innovative che stanno accadendo sulla rete root ma anche su XRPL. 

In che misura la tokenizzazione sarà decisiva nei prossimi anni e che impatto avrà sul mondo del web3?

La tokenizzazione ha un ruolo enorme. È la porta d’ingresso dal mondo che conosciamo al Web3. Se si considera la somma totale degli asset finanziari esistenti nel mondo reale, stiamo parlando di oltre un quadrilione di dollari, che in termini di totale del resto del mercato è enorme.

La tecnologia blockchain può davvero aprire la strada per eliminare le frizioni all’interno del mercato finanziario tradizionale e portare efficienza, riducendo i costi e rendendo più semplice per tutti spostare, gestire e conservare questo tipo di attività. 

Anche le 20 banche più grandi del mondo hanno una strategia attiva per la blockchain e la tokenisation è una delle aree chiave che stanno esaminando. Anche BlackRock ha detto che questa sarà la prossima generazione del mercato finanziario.

Come state lavorando per accelerare lo sviluppo dell’infrastruttura del XRP Ledger?

Insieme a tutte le community. Ci sono programmi che guidano la crescita della community, un fondo di un miliardo di XRP per sostenere il programma di sovvenzioni e il programma di accelerazione XRP che Ripple aiuta a gestire insieme alla community che esamina i progetti. 

Credo che ci siano più di mille progetti su XRPL. Ci sono anche alcuni attori chiave che contribuiscono realmente alle prestazioni del ledger, come XRP Labs, che contribuisce a sostenere molti elementi dell’infrastruttura, e la XRPL Foundation.

Quali sono i limiti di scalabilità e interoperabilità di XRP Ledger?

Direi che una delle differenze principali di XRP Ledger è che si tratta di una blockchain molto efficiente e scalabile. Questo è stato davvero uno dei principi di progettazione fin dall’inizio: le transazioni avvengono in 3-5 secondi, in modo molto affidabile da oltre un decennio. Oggi ci sono più di un milione di transazioni al giorno e 2.6 miliardi di transazioni sono state facilitate sul Ledger XRP. Si tratta di un numero superiore a quello di Ethereum. Fin dall’inizio si tratta di una blockchain molto efficiente. 

Naturalmente l’impatto di XRPL sull’economia reale aumenta e quindi l’aumento delle prestazioni sarà un aspetto importante. Quindi questo lavoro continuo in termini di utilizzo, migliorando fondamentalmente le infrastrutture, è qualcosa su cui RippleX si concentra ma è anche qualcosa su cui la community sta lavorando. 

Credefi.Finance 2.0 è appena entrato in funzione su XRPL. In che modo il protocollo rende il “prestito innovativo”? Potresti riassumere il funzionamento della piattaforma per i nostri lettori?

Lo descriverei come una soluzione Web 2.0 o CeFi: in pratica, ciò che fa è che gli holder della stablecoin su XRPL possono prestare le loro stablecoin su una piattaforma centralizzata, Credefi, che ha una rigorosa struttura di gestione del rischio e finora non ha registrato alcun fallimento, e in pratica ottiene fondi, per cui qualsiasi mondo reale ha bisogno di capitali, perché il sistema bancario esistente ha difficoltà ad averli. Credo che si stiano concentrando soprattutto sulle aree manifatturiere.

Amelia Tomasicchio
Amelia Tomasicchiohttps://cryptonomist.ch
Esperta di digital marketing, Amelia inizia a lavorare nel settore fintech nel 2014 dopo aver scritto la sua tesi di laurea sulla tecnologia Bitcoin. Precedentemente è stata un'autrice di diversi magazine crypto all'estero e CMO di Eidoo. Oggi è co-founder e direttrice di Cryptonomist, oltre che Italian PR manager per l'exchange Bitget. E' stata nominata una delle 30 under 30 secondo Forbes. Oggi Amelia è anche insegnante di marketing presso Digital Coach e ha pubblicato un libro "NFT: la guida completa'" edito Mondadori. Inoltre è co-founder del progetto NFT chiamati The NFT Magazine, oltre ad aiutare artisti e aziende ad entrare nel settore. Come advisor, Amelia è anche coinvolta in progetti sul metaverso come The Nemesis e OVER.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick