SPONSORED POST*
Matrixport, una società di servizi finanziari molto conosciuta, ha cambiato idea relativamente alle sue previsioni sul futuro di Bitcoin, portandole da $45.000 a $56.000 entro la fine del 2023 a causa della FOMO che imperversa sul mercato crypto al momento.
Questo cambio di rotta è giustificato dall’andamento di Bitcoin, che ha raggiunto un nuovo record del 2023, toccando quota $35.000, e dall’incremento del volume di scambi, a oltre $51 miliardi nelle ultime 24 ore, con una crescita del 186,76%.
Sull’onda di questo movimento al rialzo, anche Bitcoin Minetrix, un nuovo progetto stake-to-mine che prende piede da BTC, segue l’andamento in salita, portando la sua prevendita oltre $2,2 milioni.
Summary
Matrixport indica i tassi molto alti di finanziamento dei futures di BTC come catalizzatore della FOMO
Matrixport ha individuato come uno dei principali catalizzatori dell’attuale FOMO i tassi di finanziamento molto alti relativi ai futures di BTC, evidenziando come ci sia un’ulteriore possibilità di rialzo per Bitcoin se la SEC dovesse effettivamente passare all’approvazione dell’ETF spot su Bitcoin di BlackRock.
Secondo il rapporto stilato dalla società, infatti, se solo il 10/20% degli investitori sugli ETF sull’oro decidesse di ampliare il proprio wallet con Bitcoin, l’afflusso di fondi in arrivo nell’ETF Bitcoin sarebbe da stimare tra i $12 e i $24 miliardi.
C’è da considerare, però, questa stima come prettamente conservativa, visto che la capitalizzazione di mercato del GBTC (Grayscale Bitcoin Trust) ha già raggiunto $44 miliardi in precedenza.
Bitcoin può arrivare a $56.000?
Continuando con le sue previsioni, Matrixport sostiene che l’approvazione di questo ETF Spot su Bitcoin di iShares potrebbe portare BTC a quota $56.000. Anche se la SEC ne ritarda l’avvio, c’è un grande ottimismo al riguardo, per cui il sentiment resta positivo.
Per rendere più chiara la situazione, Matrixport ha fatto l’esempio del potenziale impatto della RIA (la comunità di consulenti di investitori registrati negli States), che è composta da 15.000 individui, che insieme gestiscono un patrimonio di $5.000 miliardi all’incirca.
Se questi destinassero anche solo l’1% del loro wallet a BTC, l’afflusso di fondi sarebbe pari a circa $50 miliardi, una cifra davvero impressionante. Sull’onda di questo entusiasmo, anche altri progetti, derivati da BTC, vivono un momento felice: la prevendita di Bitcoin Minetrix, per esempio, ha superato $2,2 milioni con il suo nuovo concetto di stake-to-mine.
Bitcoin Minetrix cavalca la FOMO e vola in prevendita
Il trend rialzista di Bitcoin coinvolge anche i token 2.0, ovvero i cloni di BTC, molti dei quali, negli ultimi tempi, hanno ottenuto risultati interessanti, facendo realizzare ai loro investitori un buon margine di guadagno con il listing sugli exchange.
L’ultimo in ordine di arrivo è Bitcoin Minetrix, che vuole creare una piattaforma per il cloud mining allo scopo di rendere il mining di BTC disponibile per tutti: in poche settimane la prevendita di BTCMTX, il suo token nativo, ha superato $2,2 milioni.
Il concetto innovativo, introdotto dal progetto, prende il nome di stake-to-mine: i detentori di BTCMTX, che ne acquistano un minimo di $10 in prevendita, possono accedere al mining di BTC mettendo in staking i token, senza essere obbligati a comprare costose attrezzature o a dover affrontare spese esose di energia.
Quando gli utenti bloccano i token BTCMTX, ricevono in cambio crediti di mining tokenizzati, che possono poi essere utilizzati per acquisire hashpower sulla rete Bitcoin e, quindi, anche per ottenere effettivi BTC. Inoltre, mettendo in staking i token BTCMTX gli investitori possono anche guadagnare un reddito passivo corrisposto con ulteriori token BTCMTX.
La prevendita è entrata nella fase 2 di 10, con i token BTCMTX al costo unitario di 0,0112, un valore che però andrà a essere incrementato del 10%, fino al raggiungimento, nella fase finale, di $0,0119.
Per acquistare i token, basta collegare il proprio crypto wallet alla pagina ufficiale della prevendita e scambiare ETH, USDT, BNB o MATIC con i token BTCMTX, o ancora usare una carta di credito o debito bancaria.
Chi sceglie ETH potrà iniziare da subito a fare stake-to-mine: in questo momento ci sono oltre 156.000 token bloccati, con un APY del 267%. Con il listing il token potrà fare anche più di 10x, secondo gli esperti, anche in base all’andamento di BTC e alle novità relative a Bitcoin.
*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.
