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Nuovo massimo annuale oggi per il prezzo di Bitcoin

Oggi, primo dicembre 2023, il prezzo di Bitcoin ha fatto registrare il suo nuovo massimo annuale del 2023. 

Fino a ieri il record era stato registrato attorno a quota 38.400$, ed era stato toccato o sfiorato diverse volte negli ultimi 30 giorni. 

Oggi invece è balzato a più di 38.800$, con la possibilità forse di salire anche sopra i 39.000$.

I record annuali e il prezzo di Bitcoin oggi

Solo in altri due anni sono stati registrati record annuali maggiori di questo, ed entrambi erano dovuti alla grande bull run del 2021. 

Infatti, fino al 2020 incluso il prezzo di Bitcoin non aveva mai superato i 30.000$. Anzi, se si escludono gli ultimi due mesi del 2020, quando era già iniziata l’ultima grande bull run, non era mai nemmeno salito sopra i 20.000$. 

Quindi dal 2009 al 2019 non era mai salito sopra i 20.000$. 

Nel 2020 ci salì solo a fine anno, quando l’ultima grande bull run era ormai già iniziata, ma senza superare i 30.000$. 

Gli unici due anni in cui il record annuale è stato superiore a quello dell’anno in corso sono stati il 2021, quando fece registrare il massimo storico di sempre a circa 69.000$, ed il 2022, quando iniziò l’anno a circa 42.000$ sull’onda dello scoppio della grande bolla speculativa dell’anno precedente, e risalì per un breve momento a 48.000$ a marzo. 

Dal momento dell’implosione dell’ecosistema crypto Terra/Luna, a maggio 2022, il prezzo di Bitcoin è sceso sotto i 40.000$ e fino ad ora non è ancora mai più tornato sopra questo livello. 

Il record annuale di oggi però potrebbe non essere l’ultimo del 2023, tanto che diversi analisti sostengono che Bitcoin potrebbe avere la forza per tornare sopra i 40.000$ entro la fine dell’anno. 

Il prezzo di Bitcoin oggi innescherà l’inizio di una nuova bull run?

Ma l’idea su cui si sta ragionando di più è il possibile inizio di una nuova grande bull run. 

Fino ad oggi tutte e tre le grandi bull run sono avvenute l’anno successivo ai tre halving. Nel 2023 però non c’è stato alcun halving, e nemmeno nel 2022. Il prossimo avverrà tra pochi mesi, all’incirca ad aprile 2024. 

Tuttavia il trend del prezzo di Bitcoin di questo fine 2023 non assomiglia per niente a quello dei tre anni pre-halving precedenti (2011, 2015 e 2019). In particolare differisce in modo significativo dal trend di fine 2019. 

Invece assomiglia molto al trend di fine 2016, ovvero l’anno del secondo halving. 

Il fatto è che nel 2017 ci fu la seconda grande bull run, quindi se le somiglianze con il 2016 continueranno anche l’anno prossimo, forse ci si potrebbe anche attendere una nuova grande bull run già nello stesso anno dell’halving, e non quello dopo. 

Sebbene questa sia solo un’ipotesi possibile tra le tante, e non sia possibile affermare con precisione quante reali probabilità abbia di verificarsi, c’è però da tenere in considerazione un particolare comportamento dei mercati che potrebbe giustificarla. 

L’anticipo dei mercati

I mercati finanziari tendono a prezzare in anticipo le conseguenze di eventi noti. 

In questo caso è arci-noto che ad aprile 2024 ci sarà il quarto halving di Bitcoin, ma la stessa cosa si poteva dire ad esempio nel 2020. 

Nonostante tutti sapessero che a maggio 2020 ci sarebbe stato il terzo halving, i mercati non ne prezzarono le conseguenze prima che avvenisse. Tuttavia va detto che all’epoca non erano in molti a credere che l’effetto del terzo halving sul prezzo di Bitcoin potesse essere simile a quello dei due halving precedenti. 

Stavolta invece sembrano molti di più coloro che pensano che anche il quarto halving potrebbe avere effetti simili, quindi è possibile che i mercati finanziari stiano già iniziando fin d’ora a prezzare le possibili conseguenze sul prezzo di Bitcoin dell’halving di aprile. 

Quindi non è affatto assurdo immaginare che la prossima grande bull run possa avvenire con un anno di anticipo rispetto alla serie storica, anche se spesso quando un trend del prezzo di Bitcoin è ampiamente atteso poi magari viene disatteso. 

Lo shock dell’offerta

Intanto ciò che sta alimentando la recente risalita del prezzo di Bitcoin è una sorta di shock dell’offerta. 

Infatti risulta che dal 17 novembre siano stati ritirati dagli exchange più di 37.000 BTC (circa 1,4 miliardi di dollari).

Inoltre la stragrande maggioranza dei BTC esistenti risulta essere ferma da più di un anno, o addirittura da più di due anni. 

Si tratta insomma di una specie di shock dell’offerta sul mercato, che fa sì che il prezzo salga dato che la domanda non risulta essere in calo. 

Da notare che i volumi di scambio a novembre non sono stati affatto sostenuti, quindi non ci sono in atto i classici acquisti compulsivi dei retail dovuti a FOMO. 

Anzi, sembra proprio che dietro l’aumento del prezzo di Bitcoin degli ultimi mesi non ci sia affatto un significativo aumento della domanda, ma invece ci sia soprattutto una riduzione dell’offerta. 

Il 2024

La chiave per capire cosa stia realmente accadendo sarà probabilmente gennaio 2024. 

Infatti se dovesse proseguire il parallelismo con il 2016, a gennaio il prezzo dovrebbe puntare verso i massimi storici, ovvero superare perlomeno i 50.000$, se non i 60.000$. Nel caso in cui ciò non avvenisse allora molto difficilmente si potrà parlare dell’inizio di una nuova grande bull run. 

Perchè si inneschi una vera grande bull run come quella del 2021, o del 2017, occorre che il prezzo di BTC prima torni sui massimi storici, e poi li rompa al rialzo. 

Oltretutto se i mercati stanno già prezzando l’halving è anche possibile che, una volta avvenuto, vi sia una forte correzione. Va però ricordato che anche ad inizio 2017, dopo il ritorno sui massimi storici, ci fu una forte correzione. Bastarono però un paio di mesi perchè la bull run riprendesse. 

Pertanto non è tanto importante cosa accadrà a dicembre 2023, a meno di grossi sconvolgimenti, ma di come proseguirà il trend nel primo mese dell’anno prossimo. 

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
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