L’11 dicembre al New Hampshire si terrà il First Crypto Presidential Forum, il primo evento che vuole riunire i candidati Presidente degli USA per chiarire la loro politica sulle criptovalute.
Trump, Kennedy Jr e Ramaswamy sono stati invitati a partecipare all’evento organizzato da Stand With Crypto.
Summary
First Crypto Presidential Forum: l’evento per i candidati Presidente degli USA
L’argomento crypto è sempre più caldo, tanto che Stand With Crypto ha voluto organizzare il primo evento dedicato ai candidati Presidente degli USA, il First Crypto Presidential Forum.
“Siamo entusiasti di annunciare il primo Crypto Presidential Forum! Unitevi a noi nel New Hampshire per ascoltare direttamente dai candidati le loro posizioni sulla politica crypto e su una vasta gamma di altri argomenti. I membri del pubblico potranno porre domande. Saranno presenti anche leader locali e l’evento servirà come spazio per connettersi con altri sostenitori. La criptovaluta è un argomento di importanza nazionale, quindi #StandWithCrypto sul palcoscenico nazionale.”
Il prossimo 11 dicembre, al New Hampshire, i candidati alla presidenza USA come Donald Trump, Robert F. Kennedy Jr. e Vivek Ramaswamy, saranno invitati a chiarire la loro politica sulle criptovalute.
Secondo quanto riportato sul sito dell’evento, gli argomenti non saranno limitati a questioni specifiche delle criptovalute. Al contrario, il forum è stato progettato per consentire ai candidati di rivolgersi alla comunità crypto e blockchain su una serie di politiche prima delle primarie del New Hampshire.
Al momento, tra gli speaker confermati all’evento figurano Asa Hutchinson, Vivek Ramaswamy e Dean Phillips.
Un evento in cui i candidati Presidente degli USA possono parlare di crypto
Stand With Crypto è un’organizzazione no-profit che si occupa di sostenere una chiara regolamentazione delle criptovalute.
Nello specifico, pare che l’organizzazione abbia ricevuto oltre 2 milioni di dollari da più di 80.000 donatori. Non solo, Stand With Crypto ha mobilitato i 52 milioni di holder crypto negli USA per organizzarsi e chiedere un quadro normativo chiaro che permetta agli operatori del settore di operare in un ambiente amichevole.
Ecco l’invito ai crypto utenti americani su X:
“Se gli utenti americani di criptovalute non si esprimono, saranno le autorità di regolamentazione a parlare per loro. Che siate utenti di @krakenfx, @coinbase, @Gemini o qualsiasi altro, è necessario far sentire la propria voce. Aggiungete il vostro nome e contattate il vostro membro del Congresso all’indirizzo”
Il suo obiettivo dietro First Crypto Presidential Forum, invece, è consentire ai candidati di discutere le loro ipotetiche politiche relative alle crypto direttamente di fronte alla crypto community.
Joe Biden e la regolamentazione crypto
A inizio novembre, l’attuale Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, aveva fatto sapere tramite la sua amministrazione che avrebbe richiesto dal Congresso nuovi poteri per aiutare a reprimere l’uso illecito delle crypto.
In pratica, Biden è sempre più convinto della necessità di una nuova regolamentazione sulle criptovalute.
Nello specifico, la questione che ha smosso il Presidente USA riguarda i flussi di asset digitali presumibilmente collegati al gruppo militante palestinese Hamas, contro i quali l’amministrazione USA sarebbe impotente.
Secondo alcuni esperti però pare che la vicenda connessa alla raccolta fondi di Hamas sia solo un pretesto per cercare di ottenere maggiori poteri in senso generale, e generico, nei confronti dei flussi finanziari crypto.
Quello che rimane, è che gli USA non hanno ancora una regolamentazione crypto chiara e specifica, come ad esempio il MiCA della UE.
