Crypto news: il boom di Solana spinge le partecipazioni di FTX a $3,3 miliardi

Di recente, l’impennata di Solana ha portato le partecipazioni di FTX a raggiungere i 3,3 miliardi di dollari, creando fervore nel mercato crypto. 

Attualmente, il valore delle partecipazioni in SOL di FTX ha superato i 3,3 miliardi di dollari, contrapponendosi ai 1,16 miliardi di dollari registrati all’inizio dell’anno in corso. Vediamo di seguito tutti i dettagli. 

L’Incredibile ascesa delle partecipazioni in SOL della crypto FTX nel 2023

Come anticipato, un repentino rally dei prezzi delle crypto, come nel caso di Solana (SOL) attualmente negoziato a 78 dollari, ha innescato un’intensa attività nel mercato delle richieste di fallimento di FTX, secondo gli esperti del settore delle aziende in difficoltà nel contesto delle criptovalute.

Sam Bankman-Fried, il CEO di FTX, precedentemente coinvolto in un’esperienza di bancarotta lo scorso anno, ha supportato attivamente il progetto Solana. 

L’exchange detiene attualmente una notevole quantità di 55,8 milioni di token SOL, come indicato da CoinGecko. 

La maggior parte di queste partecipazioni in SOL, pari a 42,2 milioni, è attualmente bloccata e non immediatamente negoziabile sul mercato. 

Tuttavia, il loro valore di mercato, che era di 1,16 miliardi di dollari all’inizio di quest’anno, è ora triplicato, ammontando a oltre 3,3 miliardi di dollari.

Thomas Braziel, CEO di 100 Partners, suggerisce che questa crescita del valore delle criptovalute in possesso di FTX potrebbe portare a un recupero del 60%. 

Dunque, ciò creerebbe una situazione in cui le imprese in difficoltà che cercano di acquisire crediti si trovano a competere a prezzi compresi tra 70 e 117 centesimi di dollaro. 

Braziel afferma che il mercato delle richieste di fallimento è diventato estremamente dinamico, con ogni possibile problema precedentemente escluso ora al centro delle discussioni, come ad esempio la mancanza di verifica KYC/AML. 

Inizialmente, le richieste erano rigorose; ora, qualsiasi aspetto comprensibile e controllabile è preso in considerazione.

Vladimir Jelisavcic, fondatore e gestore di Cherokee Acquisition, conferma che la competizione per le richieste di FTX è diventata intensa di recente. 

Egli attribuisce l’aumento drastico dei prezzi a Solana e all’anticipazione di un piano modificato che dovrebbe essere depositato entro il 16 dicembre.

Solana minaccia XRP e celebra il successo di BONK 

Come anticipato, Solana (SOL) sta compiendo progressi significativi, mettendo in discussione la posizione di XRP in termini di capitalizzazione di mercato, secondo i dati di CoinGecko. 

Al momento, Solana occupa il sesto posto nel mercato delle criptovalute, con una valutazione di circa 32.18 miliardi di dollari, avvicinandosi ai 34.20 miliardi di dollari di XRP.

Inoltre, recentemente, la moneta meme BONK sulla blockchain di Solana ha sorprendentemente superato la capitalizzazione di mercato di EOS, attirando l’attenzione della comunità crittografica. 

Questo successo eccezionale ha portato BONK a ottenere quotazioni sui principali exchange, con Binance, uno dei principali exchange globali di criptovalute, annunciando la sua quotazione di BONK con un Seed Tag. 

Questo segnala un crescente riconoscimento e adozione da parte del mainstream per questa moneta meme.

Il successo di BONK non solo riflette la natura eccentrica del mercato delle criptovalute, ma mette anche in evidenza la crescente influenza e il potenziale dell’ecosistema Solana.

Gli ETF Bitcoin potrebbero riportare il mercato alla situazione pre-FTX?

Come sappiamo, il mercato delle criptovalute aveva atteso con trepidazione l’approvazione potenziale degli Exchange-Traded Fund (ETF) Bitcoin spot, visti come un metodo più agevole per gli investitori tradizionali per ottenere esposizione alle criptovalute. 

Con la scadenza finale di diverse richieste fissata per gennaio 2024, l’interrogativo predominante era se gli ETF sarebbero stati in grado di ripristinare la liquidità cripto ai livelli pre-FTX.

Un recente rapporto del fornitore di dati di mercato delle criptovalute, Kaiko, ha identificato gli ETF come il “singolo catalizzatore più importante” per il rilancio delle misure di liquidità, come la profondità di mercato e i volumi di scambi.

Il grafico mostra chiaramente come la profondità di mercato sia stata compromessa a seguito del collasso di FTX, rimanendo debole per gran parte del 2023. Anche il continuo rally di mercato non ha portato a una ripresa significativa.

Gli ETF spot, d’altra parte, richiederebbero l’acquisto di Bitcoin in quantità considerevoli da parte degli exchange di criptovalute autorizzati o da altri detentori, con la possibilità occasionale di vendere monete per riequilibrare le loro partecipazioni. 

Inoltre, si prevede che gli ETF spot replicheranno il prezzo effettivo dei Bitcoin sottostanti. 

Per mantenere questa parità, gli arbitraggisti effettuerebbero operazioni di acquisto e vendita in base a se le azioni dell’ETF sono negoziate con un premio o uno sconto rispetto al prezzo di Bitcoin.

Quindi, secondo Kaiko, l’approvazione degli ETF Bitcoin spot avrebbe rappresentato una solida probabilità di aumentare la liquidità del mercato.