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Google rivoluziona la pubblicità: annunci di Bitcoin e crypto consentiti dal 29 Gennaio 2024

Novità importanti per il comparto blockchain: a partire dal 29 gennaio 2024, Google consentirà la pubblicazione di annunci riguardanti Bitcoin e le crypto. 

In particolare, la prima serie di annunci verrà lanciata solo negli Stati Uniti. Vediamo di seguito tutti i dettagli. 

Google aprirà le porte agli annunci crypto e Bitcoin: cosa cambierà?

Come anticipato, in conformità con la più recente politica di Google riguardante le crypto, a partire dal 29 gennaio 2024 saranno ammessi annunci sugli ETF Bitcoin. 

Inizialmente, la pubblicazione sarà limitata agli Stati Uniti, ma è previsto un successivo allargamento a livello globale.

Nel dicembre 2023, Google aveva già apportato modifiche alla sua politica pubblicitaria. 

L’azienda aveva infatti annunciato l’intenzione di rivedere le direttive relative alle crypto e ai relativi asset a gennaio 2024, con l’obiettivo principale di chiarire i parametri e le linee guida per la promozione dei Coin Trust legati alle criptovalute.

Dunque, in base alla nuova politica, gli annunci sugli ETF Bitcoin saranno ufficialmente pubblicati come parte degli annunci di Google a partire dal 29 gennaio 2024. 

Nel targeting di qualsiasi area pubblicitaria, l’azienda tecnologica richiede che tutti gli inserzionisti rispettino le normative locali.

Come sappiamo, la pubblicità, in tutte le sue forme, è un potente veicolo di comunicazione con un pubblico specifico. Grazie a Google, questa portata si amplifica notevolmente. 

Qualche dato in merito alle pubblicità di Google

Non a caso, globalmente, Google Ads raggiunge il 90% della popolazione.

Considerando i siti web di Google e le app presenti sul Play Store, la portata del pubblico si estende a diverse miliardi di persone. Ad esempio, gli annunci posizionati in cima alle ricerche mostrano una percentuale media di clic del 7,94%.

I segmenti di pubblico possono essere integrati ai gruppi di annunci per un targeting più preciso basato su dati demografici, interessi, abitudini, ricerche recenti e interazioni passate con l’azienda. 

Sfruttando le attività come l’utilizzo di app, la visualizzazione di video o la navigazione online, i segmenti di pubblico potenziano l’efficacia delle campagne pubblicitarie.

Con questa vasta portata e un pubblico sempre presente, la consapevolezza degli ETF Bitcoin è destinata a crescere notevolmente. 

Ciò comporterà una maggiore familiarità non solo tra trader e investitori, ma anche nel pubblico generale, aprendo nuove opportunità di esposizione agli Spot ETF.

Alcune prospettive per Bitcoin nel 2024

Nel frattempo, pur non anticipando un rapido aumento, gli analisti del settore crypto suggeriscono che Bitcoin potrebbe attrarre un maggiore interesse nel corso del 2024. 

Il rapporto annuale di CoinShares, importante gestore patrimoniale europeo, evidenzia segnali macro positivi per le criptovalute, in particolare mentre la Federal Reserve considera tagli dei tassi e gli investitori si sentono più sicuri nell’esplorare le risorse digitali.

Il rapporto suggerisce che con l’attesa diminuzione dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve americana nella prima metà del 2024, Bitcoin e l’oro potrebbero diventare più attraenti per gli investitori. 

Tuttavia, non tutti sono così ottimisti. Craig Erlam, analista di mercato presso Oanda, mantiene un approccio pragmatico, affermando che è passato molto tempo dall’ultimo ciclo di riduzione dei tassi e che occorre attendere per valutare l’effetto. 

Ad ogni modo il rapporto di CoinShares analizza anche le correlazioni di Bitcoin con il dollaro USA e altri asset, suggerendo una possibile temporanea correlazione positiva durante i cambiamenti di politica monetaria e le tensioni di mercato. 

L’anno in corso ha visto una diminuzione del prezzo di Bitcoin in concomitanza con un picco dell’indice DXY, che misura la forza del dollaro rispetto ad altre valute.

Nonostante la correlazione storica di Bitcoin con l’oro sia attualmente quasi senza precedenti, Erlam rimane scettico riguardo alla visione di Bitcoin come oro digitale o copertura contro l’inflazione. 

Tuttavia, ritiene che Bitcoin possa ancora avere successo senza dover necessariamente possedere tali caratteristiche.

Il rapporto CoinShares sottolinea l’importanza del mercato statunitense nel legittimare gli ETF Bitcoin a livello globale, indicando che mentre gli ETP Bitcoin spot sono popolari in Europa, il mercato statunitense resta di maggior influenza. 

L’approvazione degli ETF Bitcoin ha generato un impulso rialzista nei mercati, ma resta incerto se ciò sarà sufficiente a sostenere una tendenza rialzista a lungo termine.

Alessia Pannone
Alessia Pannone
Laureata in scienze della comunicazione e attualmente studentessa del corso di laurea magistrale in editoria e scrittura. Scrittrice di articoli in ottica SEO, con cura per l’indicizzazione nei motori di ricerca, in totale o parziale autonomia.
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