L’open interest nei contratti futures di Bitcoin sulle piattaforme centralizzate ha di recente raggiunto un picco annuale in seguito all’ultimo impennata dei prezzi, ovvero i 22,9 miliardi di dollari, segnando il livello più elevato dal novembre 2021.
Vediamo di seguito tutti i dettagli.
Summary
Cosa significa il boom dell’open interest nei futures su Bitcoin?
Come anticipato, l’open interest per i futures di Bitcoin negoziati su piattaforme centralizzate ha recentemente toccato un nuovo apice annuale.
Nello specifico segnando livelli che non si registravano da novembre 2021 e indicando un aumento significativo dell’attività di trading attorno alla principale criptovaluta.
Secondo quanto riportato da CoinGlass, lunedì l’open interest complessivo per i futures di Bitcoin ha raggiunto la cifra di 22,9 miliardi di dollari, il massimo dal quarto trimestre del 2021.
Avvicinandosi dunque in modo significativo al picco di circa 24 miliardi di dollari raggiunto in quel periodo.
Dal primo giorno del 2024, l’open interest nei futures di Bitcoin è cresciuto di oltre il 30%, in linea con l’impennata dei prezzi di Bitcoin a $52.300, un aumento del 23% dall’inizio dell’anno, ritornando a livelli visti per l’ultima volta a dicembre 2021.
Parallelamente, l’open interest per i futures di Ethereum ha raggiunto i 10,5 miliardi di dollari, registrando un incremento del 50% dall’inizio del 2024. Il prezzo di scambio di Ether ha toccato quota $2.900, evidenziando un guadagno superiore al 27% dall’inizio dell’anno.
Ricordiamo che l’open interest è una metrica che misura il valore totale di tutti i contratti futures di Bitcoin in circolazione o “non regolati” sulle piattaforme di scambio.
Dunque costituisce un indicatore dell’incremento dell’attività di mercato e del sentiment degli operatori nei confronti di un particolare asset.
Negli ultimi due mesi, l’introduzione degli ETF spot su Bitcoin da parte di aziende come BlackRock e Fidelity ha parzialmente influenzato il sentiment del mercato.
Tali ETF hanno infatti attratto più di 4 miliardi di dollari in entrata in un breve periodo, dimostrando l’interesse degli investitori nel più ampio mercato dei derivati basati sulle criptovalute.
Bitcoin segna un nuovo massimo annuale a $52,800: si prepara per un altro rialzo?
Il prezzo del Bitcoin (BTC) ha recentemente raggiunto un nuovo massimo annuale di $52,800 il 15 febbraio, ma, da allora, ha mostrato una leggera flessione.
Tuttavia, BTC ha manifestato una ripresa il 15 febbraio, avvicinandosi nuovamente al suo massimo annuale. Ma sarà in grado di superarlo?
Le prospettive settimanali rivelano un incremento del prezzo di BTC dall’inizio del 2023, con un notevole impulso in ottobre che ha portato a un massimo di $49,050 a gennaio 2024.
Successivamente, il prezzo ha registrato un calo, toccando i $38,500, convalidando il livello di ritracciamento di 0.618 Fib come resistenza.
Nonostante la breve flessione, il Bitcoin ha riguadagnato terreno, generando quattro candele rialziste settimanali e chiudendo a $52,900 la scorsa settimana, il valore più alto dal 2021.
Tuttavia, l’analisi dell’RSI settimanale mostra segnali ribassisti. Mentre l’RSI è in aumento, ha anche creato una divergenza ribassista, spesso indicativa di imminenti inversioni di tendenza.
Gli esperti del settore, come CryptoMichNL e CrediBULL Crypto, sono positivi sul futuro trend di BTC.
CryptoMichNL predice che il prezzo di BTC raggiungerà i $100,000 prima di subire una diminuzione, mentre CrediBULL Crypto suggerisce un possibile ritest di $50,000 prima di un’ulteriore ascesa.
Tuttavia, l’analista avverte che, nonostante la possibilità di un test a $50,000, è ancora ottimista sui massimi locali, auspicando la formazione di un solido intervallo tra i nuovi massimi e la zona verde.
In conclusione, l’analisi delle onde suggerisce che BTC potrebbe registrare un ulteriore massimo prima di una correzione.
Il livello più probabile per il picco di questo movimento al rialzo è stimato a $56,000, determinato dal livello di resistenza al ritracciamento esterno di Fib di 1.61 del precedente calo.
Tale valore rappresenta quasi un aumento del 7% rispetto al prezzo attuale. Successivamente, potrebbe verificarsi una correzione nel quadro della quarta onda.
