In questi giorni in cui il prezzo di Bitcoin si sta avvicinando ai massimi di sempre, i prezzi delle altcoin, come Shiba Inu, Cardano e Litecoin, in alcuni casi stanno performando in modo differente.
Summary
Il boom di Shiba Inu, seguono Cardano e Litecoin
Oggi le migliori performance le stanno facendo le memecoin.
Tra queste prendiamo in esame SHIB, il token del progetto Shiba Inu.
Rispetto a ieri il prezzo di SHIB sta guadagnando il 20%, ma in realtà è in crescita fin da inizio febbraio.
Infatti negli ultimi sette giorni il guadagno in percentuale sale al 175%, e negli ultimi trenta al 190%.
Ad inizio febbraio il suo prezzo era ancora inferiore ai 9 milionesimi di dollaro, ma a fine mese si era riportato sopra i 10.
Ad inizio marzo era risalito a 12, ma a partire proprio da venerdì scorso ha iniziato una corsa all’impazzata che sembra essere ancora in corso.
Oggi per un breve momento è salito persino sopra i 27 millesimi, mentre ora è attorno ai 26.
Si tratta comunque di un valore ancora del 70% inferiore al massimo storico, gli 88 millesimi di dollaro toccati ad ottobre 2021, ma è di molto superiore rispetto al minimo del bear-market successivo.
Da notare che questo bottom è stato inferiore ai 7 milionesimi, ovvero non molto più in basso dei 9 milionesimi di inizio febbraio 2024.
Quindi fino ad un mese fa di fatto era ancora in pieno inverno crypto, con una risalita minima durante gli ultimi mesi del 2023. Il vero e proprio risveglio c’è stato solo a fine febbraio, con il prezzo che ora è tornato ai livelli di aprile 2022, prima dell’implosione di Terra/Luna.
Il calo di Litecoin
Alcune criptovalute, invece, stanno avendo performance addirittura negative.
Ad esempio LTC, che ormai è scivolata al 19° posto per capitalizzazione di mercato, oggi sta facendo segnare un brutto -1,7%, mentre ad esempio Bitcoin è a +4%.
In realtà il prezzo di Litecoin era aumentato molto nelle ultime settimane, perchè anche a fronte del calo di oggi sta facendo registrare un ottimo +30% nell’ultima settimana ed un +33% negli ultimi trenta giorni.
La risalita di Litecoin quindi è iniziata prima di quella di Shiba Inu, ed in particolare a partire dal 26 febbraio, ma nonostante ciò è ancora a -78% dai massimi del 2021.
Il problema è che il bear-market del 2022 è stato davvero molto pesante per Litecoin, con una discesa a 46% dai 412$ del massimo storico.
Nel corso del 2023 aveva recuperato qualcosa, ma a metà ottobre era arrivato solo a 61$.
A fine anno era risalito fino a 77$, ma solo per poi ridiscendere a 64.
Invece grazie a questo ultimo balzo è risalito fino a 90$, sebbene nel corso del 2023 toccò vette anche superiori ai 100$.
Su questa dinamica hanno pesato molto le aspettative per l’halving dell’anno scorso, che ne fece risalire il prezzo, e la seguente delusione per il mancato boom, che lo fece ridiscendere.
In questo momento ha recuperato ciò che aveva perso durante il periodo di delusione post-halving, e non sta facendo altro che seguire Bitcoin.
Le performance di Cardano (ADA)
ADA di Cardano invece oggi fa leggermente meglio di Bitcoin, con un +6%.
Anche Cardano nelle ultime settimane ha performato bene, in linea con Litecoin: +34% negli ultimi sette giorni, e +49% negli ultimi trenta.
In realtà sta andando un pochino meglio sia di LTC che di BTC, ma è comunque ancora a -75% dai massimi del 2021.
Per certi versi vale il discorso fatto prima per Litecoin: anche ADA infatti ha sofferto molto durante l’ultimo bear-market.
Dopo aver superato i 3$ nel settembre del 2021, il prezzo di Cardano l’anno successivo era precipitato a 0,25$, e nel corso del 2023 addirittura scese ancora fino a 0,24$.
Tuttavia con la ripartenza dei mercati crypto ad ottobre dell’anno scorso è ripartito, fino a chiudere l’anno sopra gli 0,6$.
Dopo un breve ritorno sotto gli 0,5$ a gennaio, ad inizio febbraio ha ripreso a salire, fino a sfiorare gli 0,8$ oggi.
Il prezzo attuale comunque è ancora solamente in linea con quello di inizio maggio 2022, prima dell’implosione di Terra/Luna, e questo evidenzia come il 2023 di Cardano non sia stato granchè.
Il mercato crypto, tra ottobre 2023 ed oggi, è decisamente ripartito, ma al momento tra le criptovalute top è solo Bitcoin a dominare.
Ethereum segue a ruota, ma tra le altre nessuna si è ancora avvicinata ai massimi del 2021.
