Grazie alla recente partnership con Young Platform, 1 Caffè Onlus rivoluziona la raccolta fondi con criptovalute e NFT solidali, promuovendo la cultura del dono in Italia. Vediamo di seguito tutti i dettagli.
Summary
Young Platform e 1 Caffè Onlus unite: donazioni crypto e NFT solidali
Come anticipato, 1 Caffè Onlus si prepara a un’avanzata nell’ambito della raccolta fondi grazie alla collaborazione con Young Platform.
L’iniziativa consentirà alle persone di fare donazioni in criptovalute e NFT solidali, sostenendo la missione dell’organizzazione nella promozione della cultura del dono in Italia.
Il progetto sarà presentato durante una conferenza stampa online, che vedrà la partecipazione di Luca Argentero, vicepresidente di 1 Caffè Onlus, e Andrea Ferrero, CEO di Young Platform.
L’evento, fissato per venerdì 5 Aprile alle ore 11.00, sarà accessibile attraverso i canali social di entrambe le organizzazioni, coinvolgendo giornalisti, influencer ed esperti del settore.
Questo nuovo approccio alla raccolta fondi segna un passo significativo nell’innovazione delle pratiche solidali, integrando le tecnologie emergenti per sostenere cause importanti.
Ricordiamo che 1 Caffè Onlus è la prima piattaforma sociale digitale dedicata al supporto delle piccole e medie associazioni no-profit italiane, promuovendo la cultura della generosità.
Dal 2011, tramite il crowdfunding, sostiene 52 enti solidali che lavorano su progetti di assistenza in varie aree sociali.
Young Platform, invece, è una piattaforma italiana di exchange di criptovalute che facilita l’acquisto, la vendita e lo scambio di criptovalute con valute fiat. È un’azienda regolamentata che fornisce servizi per l’acquisto, la vendita e l’accumulo di Bitcoin e altre criptovalute.
Breve analisi delle principali piattaforme e delle tendenze di vendita degli NFT
Rimanendo in tema di NFT, vediamo che il mercato degli stessi ha segnato un’altra diminuzione quest’anno, registrando una flessione per la seconda volta dopo il graduale dissolvimento dell’entusiasmo iniziale nel 2024.
Le vendite di NFT hanno subito un calo del 4% a marzo, con gli investitori che hanno ridotto gli acquisti di token del 91,54%, scendendo a soli 84,571 da 75,484 nel mese precedente.
Bitcoin, la principale rete di criptovalute e blockchain, ha visto un aumento significativo del 41% nel volume di vendite scambiate, raggiungendo un totale di 495 milioni di dollari, principalmente grazie ai popolari NFT BRC 20 e Bitcoin Ordinals.
Ethereum, la seconda rete blockchain più utilizzata, ha generato un volume di vendite per le sue collezioni NFT pari a 483 milioni di dollari. Le raccolte NFT su Solana hanno registrato un volume di vendite di 283 milioni di dollari.
Tuttavia, le raccolte NFT basate su Polygon hanno subito un significativo calo del 35% nel volume di vendite, raggiungendo solo 35 milioni di dollari. Mentre quelle basate su Mythos hanno visto un modesto aumento del 10%, raggiungendo un totale di 31 milioni di dollari.
Nonostante queste variazioni, gli NFT più venduti nel marzo 2024 continuano a essere un punto di interesse nel panorama del mercato digitale.
Inoltre, diversi analisti prevedono che il mercato dei NFT riacquisti slancio una volta che l’attuale frenesia intorno alle monete meme si sarà placata. È importante notare che il mercato dei NFT è soggetto a fluttuazioni stagionali.
Secondo le stime della rinomata società di analisi on-chain Statista, i ricavi del settore dei NFT dovrebbero raggiungere i 2.37 miliardi di dollari entro il 2024, con un tasso di crescita annuo previsto del 9.10%.
Si prevede inoltre che il fatturato aumenti fino a 3.36 miliardi di dollari entro la fine del 2028.
