Non è solo il prezzo di Bitcoin ad aver toccato i nuovi massimi storici di recent: anche l’oro e l’argento infatti sono sui massimi.
Da quando è finito il bear-market infatti anche i prezzi di alcune commodity sono risaliti in modo significativo, con un trend per certi versi simile a quello di Bitcoin.
Summary
La relazione tra il prezzo di Bitcoin, Oro e Argento
Prendendo come punto di riferimento il bottom dell’ultimo bear-market, a fine 2022, si scopre che la risalita di Bitcoin è stata seguita anche da quella del prezzo dell’oro.
Anzi, il prezzo dell’oro aveva già iniziato a muoversi prima, ad ottobre 2022, mentre quello di BTC, dopo essere crollato a 15.500$ a causa del fallimento di FTX il mese successivo, iniziò a riprendersi veramente solo a gennaio 2023.
Anche per quanto riguarda i massimi storici l’oro ha preceduto Bitcoin.
L’oro è tornato sopra i 2.000$ l’oncia già a novembre 2023, per poi il mese successivo fare registrare i nuovi massimi storici. Invece Bitcoin ha dovuto attendere marzo 2024 per aggiornare i massimi storici.
Il prezzo dell’oro però era già stato sopra ai 2.000$ l’oncia dopo la metà del 2020, in piena pandemia. L’anno successivo era tornato sotto i 1.700$, proprio durante la bull run di Bitcoin e dell’azionario, ma solo per tornare vicino ai 2.000$ a marzo 2022, in pieno bear-market quando iniziarono a fallire diverse banche statunitensi.
Curiosamente però era poi tornato di nuovo sotto i 1.700$ proprio nel momento peggiore del bear-market, verso la fine dell’anno, per poi iniziare a riprendersi a novembre 2022, mentre invece Bitcoin era sul bottom del bear-market stesso.
Nel corso del 2023 il prezzo dell’oro non era mai più sceso sotto i 1.800$ l’oncia, e ad ottobre, dopo essere tornato a 2.000$, ha iniziato una sua relativamente piccola bullrun, dato che il massimo è stato toccato proprio oggi sopra i 2.300$.
Per l’oro, che è considerato un asset risk-off, un +40% in meno di sei mesi è abbastanza anomalo, mentre invece per Bitcoin sarebbe solo ordinaria amministrazione.
Infatti mentre il prezzo dell’oro faceva registrare questo +40%, quello di Bitcoin ha fatto registrare un +290%, che sarebbe ancora maggiore se si prendesse come punto di riferimento il valore massimo del 14 marzo e non quello attuale.
Argento e Bitcoin
Il prezzo dell’argento invece non ha ancora aggiornato i massimi storici.
Per ora resistono i 28,3$ all’oncia di agosto 2020, che sono stati avvicinati però diverse volte nel frattempo.
In particolare a metà 2021, quando superò i 27,9$, e proprio oggi, con il ritorno sopra i 27$.
Da notare che il prezzo dell’argento era entrato un pochino in sofferenza durante il bear-market, tanto che aveva iniziato a scendere già ad agosto del 2021.
Tuttavia il vero e proprio calo iniziò ad aprile del 2022, terminando sempre tra settembre ed ottobre di quello stesso anno, come l’oro.
Prendendo come riferimento sempre i valori di ottobre o novembre 2022, il prezzo dell’argento da allora è salito del 50%, mentre l’oro faceva segnare un +40% e BTC un +290%.
La performance dell’argento migliore di quella dell’oro si deve soprattutto al fatto che nel corso del 2022 il prezzo dell’argento era sceso di più in percentuale rispetto a quello del bene rifugio per eccellenza.
Quindi ora il suo rimbalzo è superiore, anche se ancora leggermente distante dai massimi.
Le preoccupazioni dei mercati
Queste risalite suggeriscono che i mercati siano un po’ preoccupati per il futuro.
In particolare il problema è il possibile ritorno all’aumento dell’inflazione.
I mercati tendono sempre ad anticipare, o cercare di anticipare i trend, e sembra che in questo momento stiano scommettendo su un arresto del calo dell’inflazione negli USA, che va avanti proprio da ottobre 2022.
Come riferimento però prendono l’andamento dell’inflazione core, e non di quella generale che è troppo volatile.
È possibile che ritengano che questa discesa in atto ormai da quasi un anno e mezzo potrebbe interrompersi sul breve periodo.
Il fatto però che il prezzo dell’argento non sia ancora tornato sui massimi suggerisce che questa ipotesi potrebbe non essere ancora stata prezzata del tutto, ma solo in parte, e ciò sembra essere confermato anche dal fatto che il prezzo del rame è ancora distante dai massimi storici: 4,2$ per libbra, contro il massimo storico di 4,9$ di febbraio 2022.
Le capitalizzazioni di mercato secondo il nuovo prezzo di Bitcoin, oro e argento
Stando ai dati di Infinite Market Cap, in questo momento l’oro capitalizza in totale un valore sui mercati superiore ai 15.500 miliardi di dollari.
L’argento invece capitalizza solamente 1.500 miliardi, ovvero poco più dei 1.300 di Bitcoin.
Da notare che la società quotata in borsa più capitalizzata al mondo in questo momento è Microsoft, con 3.100 miliardi di dollari, ovvero cinque volte meno dell’oro ma più del doppio dell’argento.
Attorno a quota 1.300 miliardi, oltre a Bitcoin c’è solo Meta (ex Facebook), mentre sopra quota 1.500 ci sono Amazon, Alphabet (ex Google), Saudi Aramco, Nvidia e Apple, le ultime due sopra i 2.000 miliardi.
Ad esempio la società di Warren Buffet, Berkshire Hathaway, capitalizza meno di mille miliardi di dollari.
