Come al solito circolano diverse analisi e previsioni in merito alla possibile evoluzione futura del prezzo di Bitcoin.
E, come al solito, occorre suddividerle in tre grandi gruppi, ovvero quelle a breve termine, quelle a lungo termine, e quelle a medio termine.
Summary
Analisi e previsioni a medio e lungo termine sul prezzo di Bitcoin
Le previsioni a lungo termine non sono cambiate.
Infatti era già ampiamente previsto che la bull run avrebbe potuto fermarsi ancor prima dell’halving.
L’evento dovrebbe verificarsi il 20 di aprile, ed è possibile che possa essere seguito da un calo del prezzo di BTC.
Il punto chiave è che con il dimezzamento del premio per i miner gli introiti di questi ultimi quasi dimezzeranno. Per sopperire a questa mancanza saranno costretti a spegnere le macchine meno efficienti, ma anche a vendere tutti (o quasi) i BTC minati.
Con il prezzo di Bitcoin passato da 40.000$ a 70.000$ in pochissimi mesi i miner avevano potuto ridurre le loro vendite, ma dopo l’halving saranno presumibilmente costretti per un po’ di tempo a tornare a vendere la stragrande maggioranza dei BTC minati, forse addirittura essendo costretti ad attingere anche a quelli messi da parte nei mesi scorsi.
Tuttavia il numero di nuovi BTC creati al giorno passerà da 900 a 450, ovvero un numero di gran lungo inferiore a quelli che si stanno scambiando in questo periodo gli ETF.
Previsioni a breve termine
La questione è più complessa se invece ci si riferisce al breve termine, perchè in questo caso subentra anche la speculazione.
Sicuramente la FOMO di inizio marzo è svanita. Anzi, in questo momento il mercato di Bitcoin sembra particolarmente tranquillo, nonostante serpeggi ancora molta euforia.
Il problema è proprio che tale euforia potrebbe essere scaturita dalle attese per l’halving, che potrebbero però essere disattese.
Il fatto è che molti pensano, sbagliando, che l’effetto positivo dell’halving sul prezzo di Bitcoin si potrà apprezzare fin da subito, ovvero fin dal 20 o 21 di aprile.
Invece, come evidenziato qui sopra, l’effetto immediato dell’halving sul prezzo potrebbe essere negativo, anche se tale impatto negativo potrebbe durare solo per poche settimane.
Sarebbe però più che sufficiente a spazzare via di colpo l’eccesso di entusiasmo ingiustificato riguardo l’impatto a breve termine dell’halving sul prezzo.
L’ipotesi di nuovi massimi storici: le ultime analisi e previsioni sul prezzo di Bitcoin
Per quanto riguarda l’andamento del prezzo di Bitcoin da qui all’halving circola l’ipotesi che possa provare nuovamente stabilire nuovi massimi storici.
Attualmente si è riportato attorno a quota 70.000$, dopo essere sceso attorno a 65.000$, e questa risalita potrebbe indicare una particolare forza del prezzo di BTC in questo momento.
Vi sono però alcune dinamiche di mercato, provenienti dalle borse tradizionali, che stanno remando contro, in particolare la risalita del Dollar Index sopra quota 104 punti che rende difficile un ulteriore decollo del prezzo di Bitcoin.
In altri termini sembra che vi siano possibilità che il prezzo di BTC possa tornare a salire, a patto però che non venga ostacolato da quei fattori esterno che in questo momento sembra proprio lo stiano frenando.
Il livello chiave da superare per indicare che la forza di Bitcoin stia dominando sulle altre forze ribassiste dei mercati sembrerebbero essere i 72.000$, ovvero una cifra che da settimane non riesce più a superare, ed attorno alla quale sembra esserci un muro in questo momento.
Si tratta comunque di una soglia di prezzo decisamente vicina, e a sua volta vicina anche al massimo storico di 73.800$ fatto registrare meno di un mese fa.
L’oro ai massimi
Il prezzo dell’oro invece è ai massimi storici, sopra i 2.330$ l’oncia.
In realtà questo non sarebbe un buon segnale per i mercati finanziari, perchè l’idea di fondo è che gli USA stiano realisticamente rischiando una seconda fiammata dell’inflazione.
Sebbene le previsioni da questo punto di vista per ora sembrino andare nella direzione di un leggero rimbalzo, la conseguenza inevitabile sarebbe un ulteriore rinvio del taglio dei tassi di interesse. Inoltre la Fed nelle ultime due settimane ha leggermente intensificato il ritiro di liquidità dai mercati.
Tutto ciò fa pensare che nel corso del 2024 la liquidità presente sui mercati finanziari potrebbe essere destinata a scendere, ed all’interno di un quadro tale il prezzo di Bitcoin in teoria dovrebbe scendere.
Quindi fino all’halving ci sarà un trend, ma dopo il suo avvento il trend potrebbe cambiare.
Anzi, a partire da fine aprile potrebbe proprio cambiare l’intero trend dei mercati finanziari, anche perchè spesso maggio non è un mese particolarmente positivo da questo punto di vista.
I mercati sembra si stiano preparando a questo scenario proprio comprando oro, ed è per questo che il prezzo dell’oro è sui massimi storici.
