La Città di New York ha inaugurato il suo primo investimento in infrastrutture blockchain con NYC Node.
Attraverso il New York City Economic Development Corporation (NYCEDC), e insieme a NYC Talent e CUNY Queens College, è stato lanciato NYC Node, un programma di apprendimento alla blockchain.
Summary
New York City e il NYC Node: il programma di apprendimento alla Blockchain
New York City Economic Development Corporation (NYCEDC), il Tech Talent Pipeline all’interno del Mayor’s Office of Talent and Workforce Development (NYC Talent) e il Tech Incubator del CUNY Queens College (TIQC) hanno annunciato oggi il lancio di NYC Node.
“Con @talent_nyc e il @TechIncubatorQC abbiamo lanciato NYC Node, un programma per introdurre gli studenti e docenti di @CUNY all’apprendimento pratico e alle opportunità offerte dalla blockchain, come la facilitazione di connessioni conformi e dirette per istituzioni altamente regolamentate.”
In pratica, NYC Node fornirà apprendimento pratico, workshop e risorse di ricerca sulla blockchain a oltre 200 studenti e docenti della rete CUNY.
Nello specifico, NYCEDC, NYC Talent e CUNY Queens College hanno investito per creare il programma NYC Node, compreso il finanziamento delle attrezzature del nodo Ethereum, l’unità di elaborazione centrale (CPU), la scheda madre e la scheda grafica.
I nodi blockchain sono dispositivi che partecipano a una rete blockchain per la decentralizzazione e la sicurezza dei dati.
New York City e il primo investimento sull’apprendimento della blockchain con NYC Node
Il nuovo programma NYC Node rappresenta il primo investimento in infrastrutture blockchain da parte di New York City.
A tal proposito, Andrew Kimball, Presidente e CEO del NYCEDC, ha commentato:
“New York City è la capitale finanziaria del mondo e con programmi come NYC Node forniamo agli studenti gli strumenti e l’esperienza pratica necessari per intraprendere una carriera nel settore della blockchain, oltre a stimolare nuove ricerche e innovazioni all’avanguardia in questo settore. Il NYCEDC è impaziente di vedere i nostri partner di NYC Talent e CUNY preparare la prossima generazione di newyorkesi con le competenze e l’esperienza pertinenti necessarie per contribuire al futuro della finanza e continuare a far crescere il settore della blockchain a New York City”.
Anche Abby Jo Sigal, direttore esecutivo dell’Ufficio del Sindaco di New York per lo sviluppo del talento e della forza lavoro, ha voluto rilasciare suoi commenti al riguardo:
“NYC Node è una partnership innovativa con la Tech Talent Pipeline, il NYCEDC e il Queens College che migliorerà l’attuale portafoglio CUNY 2X Tech creando percorsi di New York City per le carriere nel settore Blockchain. Questo farà crescere ed espandere la nostra agenda per l’innovazione tecnologica nell’istruzione, offrendo agli studenti CUNY la possibilità di imparare e guadagnare lavorando sulla tecnologia blockchain all’avanguardia e fornendo ai datori di lavoro l’accesso a talenti di alto livello per i lavori più richiesti”.
Joan Nix, direttore del programma del Queens College, ha evidenziato che il nodo di archiviazione offre ai ricercatori e agli studenti un potente strumento per accedere e analizzare i dati storici sulla Blockchain di Ethereum.
Il coinvolgimento degli NFT al MoMA
A quanto pare, mentre New York City entra nel mondo della blockchain supportando il progetto di apprendimento per gli studenti NYC Node, ci sono stati altri casi di enti che si sono aperti al mondo degli NFT.
E infatti, a metà novembre 2023, è trapelata la notizia che al Museum of Modern Art (MoMA di New York sono state incluse per la prima volta opere d’arte nel formato NFT nella sua collezione permanente.
In pratica, l’acquisizione di questi NFT rappresenta la prima partecipazione del musei nell’ambito on-chain e AI.
Dunque, oltre all’impegno del New York City con gli studenti del NYC Node, il museo ha invece sottolineato l’impegno a lungo termine del MoMA nel sostenere artisti che esplorano le tecnologie emergenti, per ampliare i loro linguaggi visivi e favorire l’esplorazione creativa.
