La crypto Solana, dopo aver registrato un dip nella scorsa settimana fino al di sotto dei 120 dollari, è tornata ad oltrepassare la soglia psicologica dei 150 dollari, spingendo gli analisti ad ipotizzare nuove previsioni di prezzo per la ripartenza del bull market.
L’ultimo movimento a rialzo porta una ventata di ottimismo nel mercato.
Vediamo tutto nei dettagli di seguito.
Summary
La crypto Solana torna sopra i 150 dollari ed apre le porte a previsioni di prezzo rialziste
Il prezzo della crypto Solana è tornato nuovamente sopra i 150 dollari, ribaltando le previsioni della scorsa settimana che davano per spacciata la moneta del layer-1 “Ethereum Killer”.
In tutto il mese di aprile SOL ha perso circa il 40% del proprio valore, passando dai 204 dollari a 118 dollari nel mezzo di uno dei ritracciamenti più violenti segnati negli ultimi 2 anni.
Tuttavia il mese di maggio si è aperto in modo estremamente positivo, con la crypto che ha visto aumentare le quotazioni del 20% in appena 6 giorni e riportando l’ottimismo sul mercato.
A questo punto l’analisi tecnica suggerisce che un re-test in zona 140 dollari sia possibile prima di una ripartenza bullish, con il primo target che punta al recupero dei 170 dollari circa.
Superato questo livello, ci sarà da combattere con i massimi locali per poi puntare all’ATH situato a 259 dollari ed andare in price discovery.
Nel caso di uno scenario ribassista, indicativamente pur vedendo debolezza sul grafico di Bitcoin, è poco probabile che Solana scenda al di sotto del supporto di prezzo dei 120 dollari, dove confluisce il top del 25 dicembre 2023 ed i rispettivi low del 13 aprile e 1 maggio.
Ad ogni modo, dopo la reazione dei tori dei giorni scorsi le previsioni giocano a favore del rialzo del prezzo della crypto nel medio termine.
Il recupero grafico di Solana è stato accompagnato da un aumento dei volumi di scambio spot del 37% rispetto alle ultime 24 ore, guidato dal flusso di capitali arrivati su Bitcoin ed Ethereum dopo il debutto degli ETF ad Hong Kong.
Sul fronte dei mercati derivati invece, Solana registra un’importanza rialzo nella metrica dell’open interest, che indica la somma di tutte le posizioni aperte sulla crypto, tornata sopra ad 1,6 miliardi di dollari.
Secondo quanto riportato da Coinglass, evince come l’OP pesato sul funding rate di Solana (tasso di finanziamento sui futures), evidenzia la presenza di un outlook resettato dalla speculazione selvaggia del primo trimestre dell’anno.
Da qui in poi la moneta ha l’opportunità di riprendere un trend sano a rialzo, senza un abuso della leva finanziaria da parte dei traders in questo momento sul mercato.
Come previsione grafica, possiamo credere che la crypto supererà il prezzo dei 200 dollari entro la fine del Q3 2024.
Volumi in aumento sui DEX Solana: superato Ethereum nelle ultime 24 ore
Un recente dato emerso che sorprende la community dei crypto appassionati, riguarda il volume on-chain registrato dai DEX Solana nelle ultime 24 ore.
Sembra infatti che a sostenere il rally di prezzo della crypto e a spingere i traders ad azzardare previsioni rialziste nel breve periodo, ci sia stato un aumento repentino delle contrattazioni nei mercati decentralizzati della blockchain in questione.
Secondo i dati di DefilLama, condivisi poi da diversi utenti su X come “DegenerateNews”, i volumi crittografici su Solana hanno raggiunto la soglia di 1 miliardo di dollari, superando addirittura quanto registrato da Ethereum.
Orca e Raydium guidano la classifica delle piattaforme più utilizzate, riportando traders rispettivamente per 300 milioni di dollari ciascuna, con Meteoria e Phoenix che seguono con entrambe 140 milioni di dollari di volumi.
Sebbene tuttavia Solana abbia superato Ethereum sul fronte dei volumi nell’ultimo giorno, ancora non ha completato il cosiddetto “flippening” nella capitalizzazione del mercato.
Al momento infatti ETH presenta una marketcap circolante di 344 miliardi di dollari mentre SOL si attesta a 62 miliardi di dollari, circa 5,5 volte in meno rispetto al suo più grande rivale.
La superiorità di ether come asset da investimento è dettata soprattutto da una tecnologia meno recente rispetto a quella di Solana, e da una blockchain che sostiene molti più capitali da investimento.
Nonostante Solana sia conosciuta per la febbre da speculazione, il trend delle memecoin, e la presenza di un’infrastruttura meno costosa e più scalabile, il terreno EVM sembra ancora quello prediletto per lo sviluppo di piattaforme decentralizzate.
Di fatto le dapp più ricche, nonché quello più sicure, si trovano su Ethereum, mentre Solana rappresenta esclusivamente un ecosistema per degen e sybil che intasano la chain con centinaia di mini-transazioni ogni giorno.
Ad ogni modo le previsioni degli esperti suggeriscono che tutto il comparto DeFi crescerà notevolmente nei prossimi mesi, arrivando ad un TVL di 200 miliardi di dollari.
In uno scenario del genere anche Solana potrà catturare una fetta di questo mercato, arrivando potenzialmente a superare il valore massimo registrato del TVL, fissato a 10 miliardi di dollari.
Tutto sommato, seppur non riuscirà mai a superare Ethereum, avrà comunque un futuro radioso.
