HomeCriptovaluteMercato crypto: analisi delle principali altcoin

Mercato crypto: analisi delle principali altcoin

Nelle ultime settimane è accaduto un fatto importante per quanto riguarda le principali altcoin del mercato crypto, tanto che occorre fare un’analisi specifica per comprenderne l’impatto anche e soprattutto sul lungo periodo. 

Si tratta dell’ingresso in top 10 di Toncoin, criptovaluta che fino a qualche mese fa era decisamente distante dalla vetta. 

Analisi delle principali altcoin sul mercato crypto 

Nella top 10 delle principali criptovalute per capitalizzazione di mercato ci sono anche Bitcoin, che non è un’altcoin, e due stablecoin, che non sono vere criptovalute (USDT e USDC). 

Escludendo queste tre crypto, ne rimangono sette da analizzare. 

Fino a pochi mesi fa in questa top 10 rientrava anche il token SHIB di Shiba Inu, ovvero una memecoin che fa un po’ strano dove includere tra i principali progetti crypto. Ad esempio Avalanche, Tron e Polkadot non rientrano nella top 10, e questo stride fortemente con la presenza di SHIB nel gruppo delle principali altcoin. 

Tuttavia con l’ingresso in top 10 di Toncoin SHIB è uscita da questo gruppo ristretto, rendendo l’analisi un po’ più sensata. 

A dire il vero, escludendo Bitcoin, USDT, USDC, e SHIB, nelle dieci principali altcoin per capitalizzazione di mercato rientrerebbero anche AVAX, TRX e DOT, ma conviene concentrarsi sulla top 10 generale, che comprende solo crypto con capitalizzazione di mercato superiore ai 15 miliardi di dollari. 

La principale altcoin

Ovviamente tra le altcoin la principale è Ethereum, seconda solo a Bitcoin per capitalizzazione di mercato. 

Anzi, a dirla tutta ormai Ethereum ha proprio preso il largo nel settore crypto, tanto che se Bitcoin fa storia a sè, forse anche ETH ormai va considerata come una criptovaluta diversa dalle altre altcoin che sta facendo un suo percorso molto particolare, sebbene sempre legato a quello di Bitcoin. 

C’è una cosa però che stupisce di ETH, in confronto a BTC: nel corso del 2024 la principale altcoin non ha fatto registrare nuovi massimi storici, come invece ha fatto la principale criptovaluta al mondo. 

In aggiunta, il prezzo massimo di ETH negli ultimi 13 mesi (circa 4.000$) non si è nemmeno veramente avvicinato ai massimi storici del 2021, quando sfiorò i 4.900$.

Oltretutto negli ultimi 30 giorni abbondanti ha perso quasi il 25%, mentre BTC sta perdendo solamente il 14% dai massimi. 

È possibile che la bullrun iniziata ad ottobre dell’anno scorso sia completamente ed assolutamente guidata solo da Bitcoin, con Ethereum che non fa altro che seguire a ruota a qualche passo di distanza. 

Addirittura il prezzo di ETH in BTC è vicino ai minimi da maggio 2021, ed il rapporto tra la capitalizzazione di mercato di Bitcoin e quella di Ethereum è salito a circa 3,4 volte. 

Tutto ciò fa chiaramente capire che non vi sia un’altseason in corso, anche se il prezzo di BTC ha smesso di crescere. 

Il resto del podio sul mercato crypto: analisi delle altcoin dopo Ethereum

Escludendo le stablecoin, la terza criptovaluta per capitalizzazione di mercato è BNB, mentre la quarta è SOL di Solana.

Si tratta di due progetti crypto che ormai hanno qualche anno, anche se BNB risale addirittura al 2017 ed è supportata dal maggiore exchange crypto al mondo (Binance).

Dopo Bitcoin ed Ethereum c’è per l’appunto questa coppia, le cui sorti però sembrano comunque dipendere da quelle di Bitcoin. 

Da notare che Solana ha fatto segnare un 2023 con prestazioni davvero incredibili, con il prezzo di SOL passato da meno di 10$ ad oltre 100$. Nonostante ciò comunque non è ancora riuscita a scalzare BNB dal terzo posto per capitalizzazione di mercato. 

Limitandosi invece al 2024, è BNB a vincere, con un +74% che la mette in testa alle top 5 per guadagni nel corso dell’anno. 

Ancora più curioso è il fatto che BNB negli ultimi 30 giorni sta perdendo solamente poco più del 4%, ovvero tanto quanto BTC, mentre SOL è a -25%. 

In altre parole nelle ultime settimane BNB sta performando in modo simile a Bitcoin, mentre Solana in modo simile ad Ethereum. 

L’ingresso in top 10 di Toncoin

Al sesto posto, sempre escludendo le stablecoin, c’è XRP. 

Tuttavia la criptovaluta di Ripple non sta performando affatto bene dal punto di vista del prezzo. 

Non solo perde il 18% rispetto a 30 giorni fa, ma è anche l’unica delle top 9 a perdere da inizio anno (-19%).

Inoltre la sua capitalizzazione di mercato di circa 27 miliardi di dollari la rende in teoria facilmente superabile, sia da Toncoin che da Dogecoin. 

A dire il vero qualche giorno fa TON di Toncoin superò per un breve momento XRP per capitalizzazione di mercato, ma con un -7% negli ultimi sette giorni è tornata dietro anche a Dogecoin. 

Dopo XRP infatti c’è DOGE di Dogecoin, con 22,5 miliardi di dollari, tallonata da TON con 22,2. 

Dogecoin però, nonostante un eccellente 2024 con un +74% paragonabile a quello di BNB, negli ultimi 30 giorni ha limitato i suoi guadagni all’8%, e negli ultimi sette giorni sta perdendo il 17%. 

Invece TON da inizio anno è a 177%, con +82% negli ultimi 30 giorni e solamente -7% negli ultimi sette. 

Dato che il trend ascendente sul medio/lungo periodo di Toncoin potrebbe anche non essersi concluso, non ci sarebbe da stupirsi se nelle prossime settimane o nei prossimi mesi possa tornare a superare sia DOGE che XRP.

Chiude la top 10 ADA di Cardano, che sta passando un momento difficile. È a -21% dalla scorsa settimana, ma soprattutto è a -23% da inizio anno. Unica criptovaluta insieme a XRP nella top 10 ad avere per ora performance di prezzo negative nel 2024. 

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
RELATED ARTICLES

Stay updated on all the news about cryptocurrencies and the entire world of blockchain.

MOST POPULARS