Revolut, grazie al suo sistema di rilevamento frodi proprietario, basato su Machine Learning (ML) e Intelligenza Artificiale (AI), Revolut ha impedito scam ai danni dei suoi clienti per oltre €550 milioni.
Summary
Revolut e il suo sistema basato su ML e AI per impedire le scam ai danni dei suoi clienti
Nel suo primo report sulla criminalità finanziaria e sulla sicurezza dei consumatori riferito al 2023, Revolut ha mostrato analisi di dati e le tendenze del fenomeno scam.
Ecco una breve descrizione di Revolut sullo scenario scam e criminalità finanziaria:
“Il settore delle frodi sembra aver subito cambiamenti significativi, contrassegnati dal rafforzamento delle tecniche fraudolente volte a ottenere dalle vittime dettagli sensibili e informazioni personali a scopo di lucro. Per ingannare le vittime i criminali hanno intensificato i loro sforzi, impiegando tattiche sofisticate come siti web ingannevoli, catene di pagamento estese e attacchi di ingegneria sociale”.
Per combattere queste minacce, già l’anno scorso Revolut ha implementato funzionalità di sicurezza avanzate. Tra le altre, l’app bancaria aperta alle crypto ha inserito l’autenticazione biometrica e gli avvisi proattivi sul flusso di pagamento.
Non solo, per dare priorità alle iniziative di formazione sugli scam, Revolut ha inserito il suo programma Impara in-app, così che i clienti possano avere le informazioni e strumenti necessari per proteggersi dai criminali.
In questo scenario, nel 2023, Revolut ha anche implementato il suo sistema di rilevamento degli scam proprietario, basato sul Machine Learning (ML) e Intelligenza Artificiale (AI). Il risultato è stato quello di riuscire ad impedire gli scam ai danni dei clienti per oltre €550 milioni.
Revolut: il sistema anti scam AI-based e il report sulla criminalità finanziaria
Grazie alla sua analisi di dati, Revolut ha descritto nel suo report sulla criminalità finanziaria anche le attuali tendenze degli scam.
Innanzitutto, il report fa la distinzione tra scam non autorizzati, e cioè con i criminali che violano l’account della vittima a sua insaputa, e gli scam autorizzati, e cioè con i criminali che convincono la vittima con pratiche ingannevoli a farsi autorizzare i pagamenti.
A tal proposito, Revolut fa sapere che sebbene il 62% delle vittime nel 2023 sia stato colpito da scam non autorizzate, la perdita media per vittima è stata di 129€, contro una media di 1.640€ per le vittime di scam autorizzati.
Andando più nello specifico, l’app bancaria aperta alle crypto sottolinea i vari trend degli scam nel 2023. Ad esempio, per il caso di scam non autorizzati, le frodi sulle carte con attacchi comuni come il phishing, costituiscono il 98%.
Per quelli autorizzati, invece, nel 2023 pare che gli scam sulle offerte di lavoro siano aumentati di oltre il 1200%. Anche gli scam sugli investimenti che, per la maggior parte coinvolgono Bitcoin e crypto, sono aumentate del 142% l’anno scorso.
Infine, anche gli scam sugli acquisti rimane la tipologia di truffa più popolare in tutti i Paesi, costituendo il 63% di tutte le truffe 2023.
L’investimento di 450 milioni di euro nel marketing
Oltre alla criminalità finanziaria e sicurezza contro gli scam, Revolut sembra voler puntare in alto anche sulla sua espansione globale.
E infatti, il mese scorso, la banca aperta alle crypto ha annunciato il suo investimento di 450 milioni di euro nelle attività di marketing e vendite in Europa.
Il suo obiettivo è quello di raggiungere 50 milioni di clienti a livello globale, entro la fine del 2024, segnando una crescita del 40%, anno su anno.
Solo in Italia, Revolut mira a diventare la prima app bancaria a raggiungere 2,5 milioni di clienti entro la fine di quest’anno. Attualmente, infatti, Revolut Italia opera con oltre 1,5 milioni di clienti e risulta la seconda app bancaria più scaricata a livello nazionale.
