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Tutto pronto per la fusione di SingularityNET, Fetch.ai ed Ocean Protocol nella crypto ASI: gli ultimi aggiornamenti

I protocolli crittografici SingularityNET, Fetch.ai ed Ocean protocol hanno annunciato gli ultimi passaggi prima della finalizzazione della fusione nella crypto Artificial Superintelligence Alliance (ASI).

Il nuovo token, che dovrà supportare la più grande rete decentralizzata open source focalizzata sul settore dell’intelligenza artificiale, è atteso per il 13 giugno.

La capitalizzazione di mercato completamente diluita sarà di 6 miliardi di dollari: ci si aspetta un pump o un dump nel primo giorno di listing? 

Vediamo tutto nei dettagli di seguito.

SingularityNET, Fetch.ai ed Ocean Protocol annunciano la finalizzazione della crypto Artificial Superintelligence Alliance (ASI): debutto programmato per il 13 giugno

Oggi i progetti leader nel settore dell’inteligenza artificiale SingularityNET, Fetch.ai ed Ocean Protocol, hanno annunciato gli ultimi passaggi prima della finalizzazione della fusione dei rispettivi token AGIX; FET e OCEAN nella crypto Artificial Superintelligence Alliance (ASI).

La fusione era già stata svelata a fine marzo, quando il collettivo aveva scelto di unire le forze per accelerare il processo di espansione delle proprie tecnologie attorno ad un’unica entità incaricata di guidare il cosiddetto “Superintelligence Collective”.

Secondo quanto riportato dagli esponenti dei progetti AI, la crypto ASI partirà con una capitalizzazione di mercato completamente diluita (FDV) di 6 miliardi di dollari, mentre la capitalizzazione circolante dovrebbe rispecchiare la somma delle capitalizzazioni delle singole risorse, considerando che tutti i titolari effettueranno la migrazione.

Come parte degli ultimi preparativi sono stati confermati i tassi di conversione annunciati precedentemente con i proprietari di FET che potranno reclamare ASI con un rapporto 1:1 mentre gli holders di AGIX e OCEAN si baseranno su un rapporto 0,433350:1.

Per quanto riguarda le tempistiche di questo passaggio, così attesa nell’industria dell’intelligenza artificiale, i token di SingularityNET, Fetch.ai ed Ocean Protocol migreranno ufficialmente ad ASI l’11 giugno, mentre il listing della crypto è atteso per il 13 giugno.

Come già annunciato in precedenza, le 3 distinte comunità pubblicheranno un contratto di migrazione sicuro dei token, dove gli oltre 200.000 utenti potranno effettuare il passaggio di conversione nella crypto ASI.

Il fine ultimo dell’unione dei singoli progetti è quello di fornire un’alternativa decentralizzata alle soluzioni controllate dalle grandi tecnologie come Google e Microsoft, impossibili da raggiungere senza la condivisione delle rispettive  risorse e dei rispettivi know-how aziendali.

A tal proposito Humayun Sheikh, CEO e fondatore di Fetch.ai e Presidente dell’ASI, ha affermato quanto segue:

“Questa Alleanza traccia un percorso diverso in un mondo in cui l’innovazione dell’intelligenza artificiale è in forte espansione. Con le nostre ritrovate economie di scala, l’Alleanza può fare progressi concreti per cambiare il modo in cui le Big Tech controllano la narrativa e la direzione dell’intelligenza artificiale. Abbiamo molta strada da fare, ma questo primo passo fornisce le basi per altri con una missione simile per fare la differenza”.

Da sottolineare come questa fusione consentirà di accelerare la commercializzazione e la monetizzazione della tecnologia di ciascuna fondazione, pur conservando l’indipendenza reciproca, spingendo l’AGI verso nuovi orizzonti guidati dalla superintelligenza.

L’unificazione dei 3 network getta le basi per l’espansione di un’infrastruttura AI scalabile, aperta a tutti e affidabile per l’implementazione di ampi set di dati.

La crypto ASI crescerà di prezzo al listing?

Difficile comprendere quale sarà la price action della nuova crypto ASI, che rappresenta l’unione dei token FET, AGIX e OCEAN dei rispettivi progetti Fetch.ai, SingualirityNET ed Ocean Protocol.

Ovviamente tutto dipenderà dalle condizioni generali del mercato crittografico nel momento del debutto del nuovo token, previsto per il 13 giugno, e dalle volontà del re Bitcoin.

Ad ogni modo, visto l’hype creatosi dalla news della fusione di questi top protocol del settore intelligenza artificiale, potremmo aspettarci una price action tendenzialmente positiva nel giorno del listing.

Inoltre, visto e considerando anche la situazione grafica dei singoli token FET, AGIX ed OCEAN con il loro trend rialzista attualmente in pausa dopo un grande salita nei primi mesi del 2024, è possibile che il lancio di ASI rappresenti l’evento necessario ad attirare volumi di scambio e a spingere nuovamente la pressione da parte della domanda.

Quello che sappiamo per certo è che ASI verrà lanciato inizialmente con lo stesso prezzo di FET, essendo redeemable con un tasso di conversione 1:1 con il token di Fetch.ai, ma avrà una tokenomics differente.

Un fattore su cui vale la pena concentrarsi per poter comprendere se la valutazione di ASI sarà sottostimata o sovrastimata riguarda la capitalizzazione completamente diluita dell’asset (FDV) ed il suo rapporto con i 3 token che partecipano alla fusione.

ASI sarà infatti inaugurato con una fornitura totale di 2,63055 miliardi di token per un FDV di 6 miliardi di dollari.

FET presenta invece una FDV di 8 miliardi di dollari con una supply circolante di solo il 24,5% rispetto al totale.

AGIX e OCEAN hanno un FDV di 1,92 miliardi e 1,36 miliardi di dollari con rispettivamente il 64,18% e il 40,31% della supply circolante sbloccata.

Sommando le capitalizzazioni circolanti delle 3 monete arriviamo ad una valutazione iniziale di 3,756 miliardi di dollari, che corrisponde a circa il 62% (supply circolante al lancio di ASI) della valutazione completamente diluita di 6 miliardi di dollari.

Complessivamente dunque, ci saranno meno token da sbloccare (e di conseguenza meno valore dumpabile) sulla crypto ASI piuttosto che singolarmente su FET, ASI e AGIX.

Su questo fronte, che va comunque contestualizzato con l’utilità futura della risorsa nell’ampio ecosistema crittografico, sembra che il nuovo token del “Superintelligence Collective” sarà più appetibile a livello di tokenomics rispetto che alle specifiche monete che lo costituiscono.

Restiamo in attesa di vedere come il mercato prezzerà il debutto sul mercato di quella che si prospetta essere la criptovaluta AI per eccellenza di tutto il mercato.

Alessandro Adami
Alessandro Adami
Laureato in "Informazione, Media e Pubblicità", da oltre 4 anni interessato al settore delle criptovalute e delle blockchain. Co-Fondatore di Tokenparty, community attiva nella diffusione di crypto-entuasiasmo. Co-fondatore di Legal Hackers Civitanova marche. Consulente nel settore delle tecnologie dell'informatica. Ethereum Fan Boy e sostenitore degli oracoli di Chainlink, crede fermamente che in futuro gli smart contract saranno centrali all'interno dello sviluppo della società.
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