Ieri BlackRock ha presentato alla SEC un aggiornamento sulla sua richiesta di emettere un ETF su Ethereum spot, dopo l’approvazione della scorsa settimana.
L’esperto di ETF di Bloomberg, Eric Balchunas, pur mantenendo l’ipotesi che lo sbarco effettivo sulle borse USA avvenga solamente attorno al 4 luglio, afferma di iniziare a prendere in considerazione anche l’ipotesi che lo sbarco possa avvenire a fine giugno.
Summary
Il mancato sbarco
Gli ETF su Bitcoin spot sono sbarcati sulle borse USA il giorno dopo la loro approvazione da parte della SEC.
Infatti il 10 gennaio di quest’anno sono stati approvati, e l’11 erano già scambiabili.
Per gli ETF su Ethereum spot invece il percorso è differente.
Il punto chiave sembra essere stato un vero e proprio intervento politico.
La SEC infatti inizialmente aveva bocciato gli ETF su Bitcoin spot, ed è stata costretta solamente in un secondo momento ad approvarli grazie ad una sentenza di un tribunale che aveva condannato la precedente bocciatura.
Dal momento in cui è arrivata la sentenza, alla quale la SEC ha deciso di non appellarsi, a quello in cui scadevano i termini per pronunciarsi sulle nuove richieste, tra cui quella di BlackRock, sono passati diversi mesi. In quei mesi i richiedenti hanno avuto tutto il tempo per portare a termine un’intera procedura che va dalla richiesta di approvazione allo sbarco effettivo in borsa.
Invece per Ethereum le cose sono andate diversamente.
BlackRock: La differenza tra gli ETF su Bitcoin e Ethereum
La SEC negli ultimi anni non aveva nascosto di considerare ETH una security (non registrata) in particolare a causa dello staking. Invece sulla natura di Bitcoin come commodity non ha mai avuto alcun dubbio.
Dato che in un primo momento aveva bocciato gli ETF su Bitcoin spot, in molti si aspettavano che per questo motivo, e per quello di cui sopra, avrebbe optato per una prima bocciatura degli ETF su Ethereum spot, rimandando poi ad un tribunale il compito di stabilire se tale procedura fosse stata corretta oppure no.
Invece le cose non sono andate così.
L’ipotesi che pare più plausibile è che alla SEC sia arrivata una richiesta politica esplicita e perentoria di non mettersi di traverso questa volta.
Negli USA sono in piena campagna elettorale per le elezioni presidenziali di novembre, e l’amministrazione democratica di Joe Biden a tal proposito ha optato per un cambio di rotta nei confronti delle criptovalute.
Tale cambio di rotta però è avvenuto solo di recente, in particolare dopo la palese apertura di Trump nei confronti del mondo crypto, pertanto anche la richiesta perentoria alla SEC è arrivata all’ultimo.
L’agenzia doveva per forza esprimersi a riguardo entro il 23 maggio, e così ha fatto. Tuttavia fino a pochissime settimane fa probabilmente non era pronta a procedere in tal senso, anche perchè il presidente Gary Gensler è da tempo vicino alle posizioni anti-crypto di una parte dei democratici statunitensi.
Quando è arrivato il diktat di Biden la SEC ha dovuto correre ai ripari ed affrettarsi in modo da non dover bocciare le richieste degli ETF su Ethereum spot anche se questi non erano ancora affatto pronti a sbarcare sui mercati.
L’aggiornamento di BlackRock sull’ETF su Ethereum spot
Anche in questo caso, come fu per gli ETF su Bitcoin spot, il punto di riferimento è BlackRock.
Ieri finalmente BlackRock ha presentato alla SEC il Form S-1 sul suo iShares Ethereum Trust, senza il quale l’ETF non potrebbe sbarcare sui mercati.
Questo sembra accelerare il passo rispetto alle tempistiche previste in precedenza, anche se la procedura è ancora lungi dall’essere completata.
L’ipotesi è che ci vorranno ancora diverse settimane prima che siano ottemperati tutti gli obblighi previsti dalla legge, e che pertanto non sia possibile immaginare uno sbarco effettivo in borsa nella prima metà di giugno.
A dire il vero, probabilmente per prudenza, l’ipotesi che veniva data come più probabile era per l’appunto uno sbarco ai primi di luglio, ma la situazione reale sembra evolvere un pochino più rapidamente del previsto. A questo punto gli ETF su Ethereum spot potrebbero essere scambiabili sulle borse USA forse già a partire da fine giugno.
Tra l’altro nel documento presentato alla SEC ieri BlackRock ha anche rivelato che un “Seed Capital Investor” ha già acquistato 400.000 azioni dell’ETF.
Gli altri ETF
La procedura per l’approvazione totale e definitiva degli ETF su Ethereum spot affinché possano effettivamente sbarcare in borsa sembra che proceda in modo parallelo per tutte le richieste.
Inoltre la SEC, per non fare favoritismi, fino ad ora ha sempre approvato in blocco tutte le richieste simili, quindi le tempistiche per lo sbarco in borsa anche degli altri ETF dovrebbero essere più o meno le stesse.
Forse potrebbero esserci uno o due giorni di ritardo per alcuni di questi ETF per mere questioni tecniche, ma è probabile che tutti i principali vengano quotati in borsa lo stesso giorno.