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Matter Labs: ZkSync respinge le accuse di “minting interno” degli NFT

Matter Labs news: ZkSync, la piattaforma di scaling per Ethereum, ha recentemente respinto le accuse di “minting interno” di NFT. 

In risposta alle voci circolanti, Matter Labs, la società dietro ZkSync, ha chiarito che i suoi dipendenti non erano idonei a partecipare all’airdrop di ZK e ha negato qualsiasi distribuzione di NFT a amici o insider. 

Inoltre, hanno confermato che alcuni minter hanno partecipato agli eventi di minting, ma senza alcun favoritismo o coinvolgimento interno. Vediamo di seguito tutti i dettagli. 

Matter Labs chiarisce la posizione sugli eventi di minting degli NFT: la posizione di ZkSync 

Come anticipato, il 26 giugno, Matter Labs, sviluppatore della rete layer 2 di Ethereum zkSync, ha negato le accuse di “insider minting” degli NFT. 

La società ha affermato che tutti i coniatori dei token non fungibili (NFT) Libertas Omnibus erano idonei secondo i criteri ufficiali.

La dichiarazione di Matter Labs arriva in risposta a un post del 17 giugno del ricercatore blockchain soEasy. Il quale accusava il team di distribuire gli NFT Libertas Omnibus a persone non idonee, tra cui amici del team. 

SoEasy ha inoltre sostenuto che questi “insider mint” hanno permesso ad alcuni di coniare token ZK senza soddisfare i criteri dell’airdrop.

In una dichiarazione, un rappresentante di Matter Labs ha ribadito che non c’erano stati mint non validi. Ha spiegato che c’erano diversi modi per coniare l’NFT Libertas Omnibus. 

Alcuni di questi utenti erano idonei per aver interagito con i primi 100 NFT zkSync, mentre altri hanno partecipato a eventi dove hanno scansionato un codice QR monouso per poter coniare l’NFT. 

Matter Labs ha negato che il possesso di un NFT Libertas Omnibus potesse rendere un utente idoneo all’airdrop di ZK. 

In particolare, sottolineando che le allocazioni erano basate su criteri di idoneità, fondi detenuti su zkSync Era e moltiplicatori di bonus. Inoltre, i dipendenti del team di sviluppo non erano idonei per l’airdrop.

L’Open mint di Libertas Omnibus

Matter Labs ha lanciato il mint NFT Libertas Omnibus come “test” nel luglio 2023, annunciando un’open mint futura per coloro che avevano interagito con almeno una delle prime 100+ collezioni di NFT zkSync. L’open mint si è conclusa a gennaio 2024.

Il 17 giugno, zkSync ha lanciato un airdrop per il suo token ZK, basato su punti di idoneità, saldo medio ponderato nel tempo e moltiplicatori. 

SoEasy ha affermato di aver scoperto una corruzione nell’airdrop, accusando numerosi indirizzi di wallet di coniare l’NFT Libertas Omnibus senza soddisfare i criteri dichiarati. 

Il team di zkSync ha negato queste accuse, sostenendo che tutti gli indirizzi avevano acquisito i loro token Libertas Omnibus legittimamente.

Nonostante le accuse di soEasy, Matter Labs ha ribadito che il mint degli NFT Libertas Omnibus è avvenuto in modo regolare e che il possesso degli NFT non garantiva l’idoneità all’airdrop di ZK. 

Le transazioni blockchain esaminate mostrano che gli amministratori hanno utilizzato funzioni centralizzate per coniare NFT, ma i dati non confermano se ciò sia stato fatto per scopi legittimi o per favorire gli insider. 

Matter Labs rimane ferma nella sua posizione, difendendo la legittimità delle sue operazioni.

Alessia Pannone
Alessia Pannone
Laureata in scienze della comunicazione e attualmente studentessa del corso di laurea magistrale in editoria e scrittura. Scrittrice di articoli in ottica SEO, con cura per l’indicizzazione nei motori di ricerca, in totale o parziale autonomia.
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