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Nasdaq pianifica opzioni su indice Bitcoin: prospettive e impatti dopo la richiesta alla SEC

Il Nasdaq ha di recente proposto alla SEC opzioni su un indice Bitcoin, mirando a offrire strumenti di copertura agli istituzionali e potenziare il potere d’acquisto dei trader nel mercato delle criptovalute.

Vediamo di seguito tutti i dettagli. 

Nasdaq e le opzioni su indice Bitcoin: la SEC approverà?

Come anticipato, il Nasdaq ha ufficialmente richiesto l’approvazione della Securities and Exchange Commission (SEC) per lanciare opzioni su un indice Bitcoin, rappresentando un passo significativo nell’integrazione delle criptovalute nei mercati finanziari tradizionali.

Le opzioni proposte consentirebbero agli investitori istituzionali di mitigare i rischi e ai trader di espandere il loro potere d’acquisto nel mercato volatile delle criptovalute. 

Secondo quanto riferito, il Nasdaq ha l’intenzione di basare le nuove opzioni sull’indice CME CF Bitcoin Real-Time Index, sviluppato da CF Benchmarks. 

Questo indice monitora i futures e i contratti di opzione su Bitcoin sulla piattaforma di scambio CME Group, garantendo una rappresentazione accurata del valore corrente del Bitcoin.

Matt Hougan, chief investment officer di Bitwise, ha sottolineato l’importanza di opzioni dedicate al Bitcoin per normalizzare ulteriormente questa classe di asset. 

Ha evidenziato come le opzioni possano colmare il divario nella liquidità, migliorando l’accessibilità e la gestione del rischio per gli investitori istituzionali.

Attualmente, la SEC non ha ancora approvato strumenti di investimento in opzioni legate agli ETF spot su Bitcoin, inclusa una richiesta precedente del Nasdaq per opzioni sull’iShares Bitcoin Trust (IBIT) di BlackRock. 

Questo riflette le complessità e le sfide regolatorie che circondano l’integrazione delle criptovalute nei mercati finanziari mainstream.

Gli afflussi degli ETF Bitcoin

Ad ogni modo, l’annuncio del Nasdaq giunge in un periodo di significativa attività nel settore degli ETF su Bitcoin. 

Recentemente, l‘iShares Bitcoin Trust di BlackRock ha registrato un afflusso netto di 224,1 milioni di dollari in un singolo giorno, segnando un importante interesse degli investitori dopo un periodo di calo dei prezzi del Bitcoin. 

Questi flussi positivi hanno contribuito a consolidare ulteriormente la posizione degli ETF su Bitcoin nel panorama degli investimenti tradizionali.

Al contrario, altri produttori di ETF come Bitwise, Fidelity e VanEck hanno registrato deflussi netti, evidenziando una diversa dinamica tra gli emittenti di prodotti finanziari legati alle criptovalute.

Nel complesso, i flussi di investimento verso i prodotti di asset digitali hanno visto un notevole aumento, con un afflusso settimanale di 533 milioni di dollari tra il 18 e il 24 agosto, secondo i dati di CoinShares. 

Questo indica un crescente interesse e fiducia degli investitori verso le criptovalute, nonostante le variazioni di prezzo e le incertezze di mercato.

In conclusione, l’introduzione di opzioni su un indice Bitcoin da parte del Nasdaq rappresenta un passo audace verso l’espansione e la regolamentazione dei mercati finanziari digitali. 

Mentre il processo di approvazione della SEC è ancora in corso, l’industria delle criptovalute osserva con attenzione i prossimi sviluppi, anticipando potenziali impatti su scala globale nel trading e nella gestione del rischio.

Bitcoin in stallo: analisi e previsioni di una possibile crescita

Bitcoin si trova attualmente in una fase di consolidamento, caratterizzata da un certo scetticismo degli investitori, dopo un periodo di alta volatilità e incertezza. 

Questa fase segue un ciclo di correzioni e consolidamenti, che storicamente ha spesso anticipato movimenti di mercato significativi. In momenti come questi, il prezzo di Bitcoin tende a formare una base solida, da cui potrebbe scaturire una crescita considerevole.

L’analista di criptovalute TechDev ha recentemente pubblicato un’analisi interessante che confronta l’attuale comportamento di Bitcoin con quello del Nasdaq in passato. 

Secondo la sua analisi, ci sono parallelismi notevoli tra l’andamento di Bitcoin e la performance storica del Nasdaq, suggerendo che il mercato delle criptovalute potrebbe essere sul punto di iniziare una nuova fase di crescita. 

Questo confronto è particolarmente rilevante se si considerano le somiglianze nelle strutture di mercato e nei sentimenti che emergono dai due grafici.

Attualmente, il mercato del Bitcoin sta vivendo una fase di incertezza, alimentata anche dalle recenti dichiarazioni di Jerome Powell, presidente della Federal Reserve. 

Powell ha suggerito un possibile cambiamento nella politica monetaria con un taglio dei tassi di interesse previsto per settembre. 

Sebbene questa notizia abbia inizialmente suscitato un certo ottimismo, il mercato nel suo complesso rimane cauto, riflettendo le complesse dinamiche in atto.

Nonostante l’incertezza prevalente, alcuni investitori mantengono una visione ottimista a lungo termine per Bitcoin. 

TechDev, in particolare, ha evidenziato come il comportamento attuale di Bitcoin possa essere un preludio a un rialzo simile a quello del Nasdaq nel 2014, quando l’indice passò da circa 12 dollari a quasi 70 dollari. 

Se Bitcoin dovesse seguire un percorso simile, potremmo assistere a un’importante crescita nei prossimi mesi, superando le attuali preoccupazioni del mercato e puntando verso nuovi massimi storici.

Alessia Pannone
Alessia Pannone
Laureata in scienze della comunicazione e attualmente studentessa del corso di laurea magistrale in editoria e scrittura. Scrittrice di articoli in ottica SEO, con cura per l’indicizzazione nei motori di ricerca, in totale o parziale autonomia.
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