L’ultima news nel bitcoin mining è che un miner solitario è riuscito a guadagnare l’equivalente di 199.098$, minando da solo il blocco 858.987 della Blockchain. Nello stesso tempo, l’andamento dell’hasharate rimane sotto i 700 EH/s in agosto.
Summary
Bitcoin mining news: il miner solitario che riesce a guadagnare 199.098$
Un successo della decentralizzazione arriva proprio con queste notizie. Un miner solitario è riuscito da solo a minare il blocco numero 858.987 ottenendo la sua ricompensa di 3,275 BTC, valutata in quel momento a 199.098 dollari.
“APPENA ARRIVATO: Un minatore solitario ha appena estratto un blocco di 3,275 #Bitcoin del valore di 199.098 dollari.LEGGENDA”
Questo risultato è molto significativo, dato che il panorama del bitcoin mining è diventato negli anni sempre più competitivo, con le grandi pool di mining che dominano la scena.
Eppure, la natura decentralizzata della Blockchain di Bitcoin è riuscita ancora una volta a dimostrare che tali ricompense possono spettare (anche se in casi rari) anche ai miner solitari.
Il blocco numero 858.978 minato da un miner di Bitcoin solo, conteneva 2.391 transazioni ed è stato minato su ckpool. A tal proposito, l’amministratore di Solo CK, Dr. Con Kolivas ha commentato l’evento:
“Congratulazioni al minatore 36AisvWi1UiwLTeTZxLzindAkorqeUc3tT per aver risolto il 291° blocco in solitaria su http://solo.ckpool.org! Questo grosso minatore con 38PH ha risolto un blocco in media una volta ogni ~4 mesi. https://mempool.space/block/000000000000000000016ccd32328638865256249e592246bfae8af4031dda01 “
Bitcoin mining news e l’andamento dell’hashrate: in agosto si rimane sotto i 700 EH/s
Dando uno sguardo all’andamento dell’hashrate totale del mining di Bitcoin, poi, pare che in questo agosto il livello è rimasto sotto i 700 EH/s.
Secondo quanto riportato da Blockchain.com, in questo mese di agosto, l’hashrate è rimasto sotto quota 642 EH/s, mentre su altre fonti, l’hashrate avrebbe addirittura superato i 700 EH/s il 5 e il 12 agosto.
Tempo fa, invece, era stato analizzato l’andamento dell’hashrate del mining di bitcoin in virtù dell’halving avvenuto lo scorso aprile 2024.
E infatti, era risultato che il Q2 2024 aveva registrato un calo del -18% rispetto al trimestre precedente. Un qualcosa che non succedeva dal Q2 2022. Ad ogni modo, in quel periodo, l’hashrate aveva toccato il suo massimo storico il 23 aprile 2024, a quota 721 EH/s.
Dunque, mentre il calo del Q2 2022 era dovuto all’implosione dell’ecosistema crypto Terra/Luna ed il fallimento di Celsius e BlockFi, questo del Q2 2024 sembra essere dovuto proprio all’halving di Bitcoin.
Il prezzo di BTC
Nel frattempo, nelle ultime ore, il prezzo di BTC è sceso nuovamente sotto i 60.000$. Al momento della scrittura, BTC vale 59.415$.
Si tratta di un dump di prezzo del -2% rispetto a una settimana fa e del -10% rispetto a un mese fa.
Anche qui, l’halving di BTC è stato l’evento che in questo 2024 ha fatto salire il prezzo di BTC fino al suo massimo storico di oltre 73.000$ il 14 marzo.
Altri fattori che hanno contribuito alla sua salita, poi, sono state anche le 11 domande di emissione di ETF su bitcoin spot approvate dalla Securities and Exchange Commission degli USA a inizio anno.
Tornando sul breve periodo, però, il presente calo sotto i 60.000$ di BTC può essere visto come un allarme. E infatti, l’Indice Fear and Greed di Bitcoin di oggi è di 34, confermando un sentiment di “paura” della crypto community.