El Salvador e Bitcoin sono stati ripresi ancora una volta dal Fondo Monetario Internazionale (FMI), che ha suggerito al Paese di rafforzare la sua regolamentazione.
Summary
El Salvador e la FMI: ancora pressioni sulla regolamentazione Bitcoin del Paese
Ancora una volta, il Fondo Monetario Internazionale (FMI) è intervenuto per dare pressioni a El Salvador in materia di regolamentazione su Bitcoin.
E infatti, durante una conferenza stampa, Julie Kozack, direttrice del dipartimento di comunicazione del FMI, ha dichiarato:
“Abbiamo raccomandato di restringere il campo di applicazione della legge sui bitcoin, di rafforzare il quadro normativo e la supervisione dell’ecosistema dei bitcoin e di limitare l’esposizione del settore pubblico ai bitcoin”
In pratica, la FMI raccomanda a El Salvador di restringere il campo di applicazione della legge sul Bitcoin, così da rafforzare il quadro normativo, supervisionando l’ecosistema e limitando i rischi.
Tale pressione arriva nonostante il Paese che ha reso BTC valuta legale nel 2021 sta registrando un tasso di crescita annuale del PIL del 3%.
El Salvador: il FMI chiede sforzi al Paese sulla regolamentazione Bitcoin
In realtà, in merito alla regolamentazione su Bitcoin di El Salvador, il FMI sta solo rinnovando ciò che era stato anticipato in modo più “morbido” lo scorso agosto.
E infatti, il report del FMI di quel momento parlava dei progressi nella discussione col governo di El Salvador.
Nello specifico, il FMI ha esaltato i progressi nei negoziati di un programma volto a rafforzare le finanze pubbliche, incrementare le riserve bancarie e migliorare la governance e la trasparenza.
Non solo, parlando di Bitcoin, il FMI ha solo riconosciuto la necessità di El Salvador di doversi sforzare per migliorare la trasparenza e mitigare i rischi per la stabilità fiscale e finanziaria.
Tali dichiarazioni non hanno mai indicato un’accettazione totale della regina delle crypto, ma hanno mostrato un approccio più sciolto e moderato della FMI sul discorso rispetto al passato.
La piccola delusione sulla diffusione dell’adozione del BTC nel Paese
Se da un lato, il FMI si sta ammorbidendo sul discorso di BTC, dall’altro, il Presidente di El Salvador, Nayib Bukele, ha rivelato una sua piccola delusione in merito.
E infatti, sempre ad agosto 2024, Bukele ha detto al TIME che l’adozione di Bitcoin in El Salvador non è così diffusa come si sperava.
In pratica, il Presidente avrebbe preferito che i suoi cittadini avrebbero seguito la sua strategia su Bitcoin, spiegando quanto dal 2021 ad oggi, avrebbero guadagnato con BTC.
Nello stesso tempo, però, Bukele si compiace di non aver obbligato nessuno a seguirlo, e di aver lasciato che l’adozione di Bitcoin nel Paese fosse una libera scelta dei salvadoregni.
