In questo articolo esploriamo il progetto U2U Unicorn Ultra, una piattaforma blockchain ad alte prestazioni che mira a ridefinire il ruolo dell’industria DePIN.
Parliamo di un’infrastruttura composta da 2 reti principali, con un particolare focus sulla scalabilità delle transazioni e sull’interoperabilità delle applicazioni del mondo reale.
A breve sbarcherà sul mercato il token nativo di U2U, accompagnato da una distribuzione airdrop al proprio ecosistema crittografico.
Summary
Che cos’è l’infrastruttura blockchain U2U Unicorn Ultra?
U2U Network, anche noto come Unicorn Ultra, è una rete crittografica progettata per ospitare ed alimentare le crescenti infrastrutture fisiche decentralizzate (DePIN).
Si tratta di una soluzione di scalabilità che raggiunge 17.000 TP/S combinando la tecnologia Directed Acyclic Graph (DAG) con il protocollo Helios Consensus.
Presenta un tempo di finalizzazione di 650 millisecondi ed un’ampia compatibilità con i prodotti blockchain del mondo reale. Si autodefinisce come ecosistema blockchain perfetto per le numerose mutanti necessità del settore DePIN.
Uno dei prodotti di spicco di U2U, la VPN decentralizzata (U2DPN), sfrutta una rete di oltre 71.000 nodi per fornire una connettività sicura e resistente alla censura
Sul piano del consenso U2U presenta una versione modificata della Proof of Stake (DPoS) che offre maggiore efficienza, decentralizzazione ed è più rispettosa dell’ambiente.
Integra anche la aBFT (Asynchronous Byzantine Fault Tolerance) come algoritmo di consenso che garantisce l’onestà dei nodi del network.
Tecnicamente, U2U è composta da 2 reti principali: la Unicorn Ultra Chain (U2U Chain) e Unicorn Ultra Subnet (U2U Subnet).
Il primo è un layer-1 che fa da hub centrale dell’ecosistema, responsabile della produzione dei blocchi e della gestione del consenso
Il secondo è una Subnet (assimilabile ad un layer-2) che si appoggia sulla sicurezza della rete principale.
Implementando una tecnologia innovativa chiamata Universal Messages Verification (UMV) e OstracismVM, U2U Subnet fornisce alte prestazioni ai propri utenti.
Il design modulare di U2U consente alle aziende di creare applicazioni decentralizzate personalizzate per il mondo DePIN senza compromettere la sicurezza o la scalabilità.
U2U: catturare il valore futuro del mondo DePIN
Come accennato, U2U Network è posizionata per catturare il valore e le opportunità offerta dal trend di mercato delle applicazioni DePIN.
L’insieme delle infrastrutture fisiche decentralizzate sta emergendo come un concetto trasformativo che integra reti digitali ed asset fisici rompendo i tradizionali vincoli della blockchain. Questo genere di tecnologia aiuta a migliorare la sicurezza, l’efficienza operativa e la scalabilità in determinati settori come IoT, energia e telecomunicazioni.
Al giorno il volume degli affari di questo settore si attesta a 32,6 miliardi di dollari, in forte crescita da inizio anno.
Nel 2024 oltre 650 progetti DePIN abbracciano sottosettori come computing, AI e storage decentralizzato, attirando l’attenzione di un vasto numero di players.
Gli investimenti crittografici nell’ultimo periodo hanno raggiunto quota 500 milioni di dollari, capitanati da importanti fondi Ventures come Borderless Capital e IoTeX.
Tra 4 anni gli analisti si aspettano che il settore DePIN, grazie anche alla presenza di U2U, arriverà a valere oltre 3,5 trilioni di dollari.
Con la sua infrastruttura modulare e flessibile, U2U mira ad avere un impatto determinante in un abbondanza di richieste DePin.
La rete offre supporto per la creazione di reti private distribuite (DPN) ed identità decentralizzate( DID) con fucus su sicurezza, privacy e facilità del flusso dei dati.
Inoltre U2U è progettato per interagire con una vasta gamma di dispositivi IoT interconnessi con il mondo reale che raccolgono dati ed automatizzano processi.
Un’altro caso d’uso della chain riguarda lo storage di dati decentralizzati all’interno di un ambiente digitale ben definito e lontano dai cosiddetti “single point of failure”.
Molto interessante anche il tema dell’estrazione dati dai data center decentralizzati, in cui U2U garantisce che le informazioni non siano confinate a repository di dati centralizzati.
Infine c’è la casistica del micro-pagamento, dove la presenza di un network decentralizzato, riduce la dipendenza dagli intermediari bancari tradizionali.
In arrivo il token nativo della piattaforma U2U: airdrop alla comunità DePIN
Non tutti forse sanno che la rete DePIN U2U sta per lanciare una propria criptovaluta nativa, che sarà distribuita alla propria community con un airdrop.
Da qualche settimana il progetto ha lanciato una campagna di “Incentivized Mainnet” dove gli utenti sono invitati a testare le funzionalità del network.
Fino al 10 febbraio 2025 tutti potranno provare a guadagnare una share del montepremi di 10 milioni di token U2U.
Per partecipare è necessario eseguire delle interazioni con alcuni protocolli dell’ecosistema DePIN del progetto.
Andando in ordine, la prima cosa da fare è andare su Owlto Finance e bridgare USDT da qualsiasi chain supportata a quella di U2U. Non preoccupatevi per le gas fees, vi verranno airdroppati istantaneamente 5 token U2U con cui pagare le commissioni.
Dopo aver eseguito il bridge, sarà necessario depositare gli USDT (ora pUSDT) all’interno della U2U Incentivized Staking Pool. A questo punto basterà aspettare che i rendimenti maturino, per poi fare il claim dell’airdrop.
A tal proposito, potete scegliere di eseguire il claim al TGE (atteso per fine dicembre/inizio gennaio) o attendere la fine della campagna per ottenere un boost del premio.